Appuntamento il 17 alle 17 sotto la bandiera russa di Expo
Oggi, a Mosca, è stata pronunciata la sentenza per il processo alle Pussy Riot. Le tre ragazze del gruppo punk sono state giudicate colpevoli di ''teppismo motivato da odio religioso'' per un improvvisato concerto tenuto qualche mese fa nella Cattedrale di Cristo Salvatore. Hanno invocato la Vergine Maria di liberare il paese da Putin.
Il processo ha suscitato un’ondata emotiva di band e artisti che sicuramente il regime non si aspettava.
Si sono susseguiti appelli e manifestazioni, anche Madonna nel concerto di San Pietroburgo ha fatto un appello per la liberazione delle cantanti. E poi da Vasco Rossi a Elio e le Storie Tese, da Bjork ai Modena City Ramblers.
Oggi ci saranno iniziative pubbliche in mezzo mondo. Con un solo slogan: Free Pussy Riot. Sit – in alle 17 di oggi, in via Dante a Milano sotto la bandiera Russa di Expo. Ad organizzarlo l' associazione Annaviva.
Che stronzi, 'sti russi.
RispondiElimina