Come scoprire le bugie
Parlare in modo confuso!
Immaginate di parlare con una persona. Il vostro interlocutore vi parla e le parole potrebbero non essere chiare, ma apparire forzate.
Il tizio – o la tizia – che vi sta di fronte tende a borbottare e a parlare a voce più bassa. Per paura, tuttavia, è possibile che il tono di voce si faccia più alto e il ritmo più veloce.
Semplice, credo, o no?
Comunque, sintetizziamo, per i Lettori con i riflessi piuttosto appannati.
- Prima borbotta, farfuglia, voce bassa, fa errori di grammatica, di sintassi, insomma, il discorso è poco chiaro. Ergo, (che non è la marca di un dentifricio), dunque, fate attenzione e diffidate della persona. Tutto chiaro? Bene!
Eccovi un esempio dalla vita reale
Un giorno un uomo dichiarò alla sua donna quanto ci teneva a LEI. LEI rispose con un tono di voce appena udibile, riutilizzando “le parole usate da LUI”. Sul momento LUI non diede peso alla cosa, ma in seguito trasse le debite conclusioni.
SIGNIFICATO: se vi accorgete che il vostro partner, nel caso di specie, vi risponde come quella donna citata, significa che c’è qualcosa che non va o manca: quel qualcosa, spesso, è la verità.
A questo serve la psicologia del linguaggio del corpo e della vostra perspicacia che sta dentro di voi, almeno spero. Quindi, più capite, meglio è.
Bibl. Scoprire le Bugie
ENZO
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