Domani dove sarò...se lo domandano ancora, a distanza di 3 anni, gli amici abruzzesi colpiti dalla tragedia del sisma.
Migliaia di persone hanno partecipato la scorsa notte alla fiaccolata silenziosa a l'Aquila a tre anni dal terremoto che ha colpito l'Abruzzo. La fiaccolata si è conclusa in piazza Duomo, un luogo simbolo della difficile ricostruzione post-terremoto, per ricordare le 309 vittime del sisma che il 6 aprile del 2009, alle 3.32, ha distrutto il capoluogo abruzzese e altri 56 paesi vicini.
Un corteo caratterizzato dal silenzio infranto solo dai 309 rintocchi della campana della chiesa delle Anime Sante, accompagnati dalla lettura dei nomi delle vittime. Insieme a loro sono state ricordate anche due giovani di Scoppito, Mariagrazia Rotili e Pamela Mattei, vittime di un incidente stradale mentre tornavano dalla fiaccolata dello scorso anno. Presente anche il ministro Fabrizio Barca.
Dopo il terremoto il capoluogo e le 64 frazioni e i borghi del circondario furono evacuati e le abitazioni dichiarate inagibili.
Il silenzio per l'Abruzzo è d'obbligo. Quanto tempo ci vorrà perché la terribile ferita si rimargini? Tanto ancora. Troppo. Amici abruzzesi. forza. Forza, anche se le forze sono esili ed il tempo che passa è inesorabile. Forza.
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