CINQUANTA
SFUMATURE DI GRIGIO
di Erica Leonard James
Negli
Stati Uniti in soli tre mesi ha venduto 10 milioni di copie tra carta ed ebook,
in Italia è uscito l’8 giugno pubblicato da Mondadori ; è stato definito dalla
stampa internazionale un caso editoriale, un “mommy porn”, ovvero un romanzo
erotico per signore, in un certo senso
un “libro scandalo”, fenomeno erotico mondiale di cui tutti parlano.
Cinquanta sfumature di Grigio è il primo romanzo di una trilogia
scritta dalla quarantottenne londinese Erica
Leonard James, esordiente
dalla penna allegra e soprattutto disinibita che, grazie al successo
editoriale, ha già venduto i diritti per la versione cinematografica della sua
opera.
L’intenzione
iniziale dell’autrice, che lavora in televisione, era di scrivere una fan
fiction on line ispirata ad una versione di Twilight per adulti, da cui
eliminare tutti i possibili riferimenti a vampiri o entità soprannaturali, ma in breve la storia ha
preso la forma di un romanzo. In
Italia Mondadori farà uscire il secondo libro, Cinquanta sfumature di Nero il 26 giugno,
mentre Cinquanta sfumature di Rosso sarà
in libreria dal 17 luglio.
La
trama di per sé è tra le più abusate: Anastasia, ventunenne studentessa
universitaria, bella, impacciata e vergine s’innamora di Christian Grey,
aitante quanto misterioso imprenditore miliardario, che sembra ricambiare
l’interesse per lei.
Convinta però che il loro incontro non avrà mai
un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui
Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a
uscire con lui : Anastasia capisce di volere quest'uomo a tutti i costi. Anche lui è
incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle
sue condizioni.
Ne nasce una relazione a
base di sesso, in salsa sadomaso, in cui il navigato Grey fa da padrone-maestro
all’inesperta Anastasia, incapace di resistergli.
Travolta dalla passione, presto Anastasia
scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato
dall'ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici
decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili...
Viene da chiedersi come un dominatore assoluto,
maniaco del controllo, con una certa dose di arroganza e strafottenza,
appassionato di fruste, catene, oggetti e gadget apparentemente poco
"invitanti", con una fastidiosa propensione al comando e disarmante paura di amare e di essere amato,
possa nel contempo essere cosi' dolce,
romantico, spiritoso, sensibile, attento e gentile? Possibile?!?? E’ indubbio
che nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta
i suoi più segreti desideri.
-Cinquanta sfumature di grigio- è sicuramente un
"romanzo erotico", che però regala sensazioni ed emozioni davvero
tenere ed intense, ed anche tante, tante risate.
In effetti, mai commento in quarta di copertina è
stato più veritiero: "Romantica,
erotica, appassionante, questa storia ti travolgerà come i suoi due
protagonisti."
E. L. James ha saputo amalgamare tensione erotica travolgente, sensazioni
forti, ma anche amore romantico,
scoprendo il lato oscuro della passione, senza porsi alcun tabù.
La
storia è raccontata con un linguaggio spinto ma mai estremo, dettagliato nelle
descrizioni delle acrobazie sessuali dei protagonisti e condito con un vasto
catalogo di accessori destinati ai giochi erotici.
Il romanzo si differenzia da qualsiasi racconto pornografico in
quanto è abbastanza curata la commistione tra erotismo e sentimenti, unita a
una buona dose di ironia disseminata nella maggior parte delle pagine.
Una
via di mezzo tra i grandi amori di Liala, Cenerentola e Histoire d’O, come
rivisitati tra email piccanti e dialoghi a tratti esplicitamente erotici, capaci
persino di strappare il sorriso e spesso anche la risata.
Negli
Usa diversi sessuologi affermano che il libro ha un effetto liberatorio sulle
donne, più disposte dopo la lettura a parlare dei problemi legati alla loro
sessualità. Sta
di fatto che le lettrici oltreoceano esibiscono apertamente il romanzo
sull’autobus o in metropolitana, a simboleggiare il loro diritto di avvicinarsi
senza falsi pudori alla pornografia, territorio non più privilegiato dei
maschi.
Dal
punto di vista puramente letterario c’è poco da dire : il linguaggio è
costituito per la gran parte da frasi del tipo: “Stai ferma, altrimenti ti
sculaccio più a lungo”, oppure ” Assaggia il tuo sapore. Succhia. Succhia
forte, piccola.”? Di sesso si parla, e questo è quanto.
La
lettura , però, può essere affrontata in almeno due modi diversi.
Il primo è quello del comune lettore-spettatore che, a metà della storia,
magari è un po’ stanco o invidioso di tanti amplessi da manuale, fino ad essere
divertito per l’imbranataggine della protagonista; se si è donna, si sogna il
corpo divino del sexy miliardario. . . eh eh eh Il secondo approccio più
intrigante è a uso e consumo di lettrici sole o accompagnate che potrebbero
sorvolare sulle pagine più ironiche, soffermandosi su quelle più spinte.
E
c’è anche l’amore, di quelli travolgenti e sofferti, per accontentare gli animi
tormentati delle più romantiche che si metteranno senza dubbio nei panni della
protagonista domandandosi “Cosa farei io al suo posto?”.
Vagabondando
in rete ho letto qualche commento …
- 550 pagine da
divorare in un solo giorno . . .
- Devo prendere l'abitudine di mordermi il labbro,
visto gli "effetti" che provoca. Hai visto mai!!!!....
- Da oggi in poi non potrò più vedere o pensare ad una
cravatta argentata, altrimenti non rispondo di me!!! ( Ho già trovato il
regalo di Natale per mio marito e gli farò prendere l'abitudine di portarla,
almeno una volta ogni tanto , e gli farò capire che, anche se lui non
l'apprezza, è un capo di abbigliamento che ha il suo "fascino"... )
- Abbiamo tutti diritto a volere "di piu'-. Ma
questo lo si può capire solo leggendo.
Non posso
che augurare buon divertimento a chi deciderà di leggerlo, magari in luoghi
meno affollati di un autobus ha ha ha !
E quale video più appropriato . . .
MARIA..a dopo
Signorina Maria mi meraviglio di te, fai pure queste letture? mica lo hai scritto tu sotto falso nome? Scherzo lo sai, non te la prendi vero? Fai la brava fino a venerdì. marcellino.rm
RispondiEliminaApprezzo. Grazie.
RispondiEliminaMarcellino, scusa se mi permetto, ma che succede venerdi... ? ciao e buona serata.
RispondiEliminaLorenzo, se non apprezzavi mi preoccupavo ,eh?!
RispondiEliminaIo non apprezzo una presentazione così prolissa.
RispondiEliminaVada per la presentazione del libro. Vada anche per un apprezzamento che tu hai dato a titolo personale con entusiasmo: preferisco non darti più suggerimenti. In un giornale ti saresti beccato un bel cicchetto.
ENZO
Ecco, appunto, in un giornale...ed io non mi sono mai proposta come una professionista della scrittura...presento le cose senza la pretesa di essere impeccabile, ma almeno gradevole se non per tutti, per molti. maria.sa
EliminaNon si è un "giornale", ma la regola gestionale è la stessa. Il mio commento, che io chiamerei in tutt'altro modo, non è diretto a te, ha, comunque la stessa regola. il pezzo del libro aveva diritto a uno spazio minore, punto. questa non è una presentazione, ma piuttosto una relazione tematica. Chi vuole emozionarsi o turbarsi dovrebbe comprarsi il libro per rospirare in un "a solo" o in "paso doble".
RispondiEliminaCome amico devo parlar chiaro, se no che amico sarei!
ENZO
Ecco...proprio una relazione tematica...forse ti sfugge, esimio prof, che il libro in questione ha avuto larghissima eco mondiale. Non sono qui ad esaltare o denigrare, ma solo a fare delle considerazioni che certamente ciascun eventuale lettore saprà fare da solo, senza aver bisogno delle mie impressioni personali, che non mi pare io abbia delineato. Liberissimo di leggere tra le righe ogni tua fantasiosa deduzione. E a proposito, il tuo non lo chiameresti COMMENTO...e, di grazia, cosa sarebbe? Io lo trovo un semplice DISSENSO... e in democrazia ci sta tutto, caro amico !!! ☺ s.n.p. maria.sa
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