giovedì 1 settembre 2011

RIFLESSIONI DI FINE ESTATE


Con l'ingresso di settembre, l'estate comincia ad allontanarsi. Anche se, a detta degli esperti ci aspetta, per fine settimana, un'altra ondata di caldo africano. Un pò ovunque i media ci regalano consigli pratici per aiutarci nella ripresa della vita quotidiana dopo giorni e giorni di ozio (meritato) o cambiamento di stile di vita. Sembra però che ,quest'anno ,solo un italiano su cinque abbia avuto il privilegio di andare in vacanza.


Lo stress da rientro (Maria sei stressata?... io no, anche se ...)



Se al rientro riscontrate senso di stordimento, calo dell'attenzione, mal di testa, digestione difficile, raffreddore, mal di gola, tosse e dolori muscolari, non allarmatevi possono essere tutte manifestazioni del cosiddetto stress da rientro, quello stato di tristezza post-vacanza che, secondo le statistiche, colpisce circa un italiano su dieci.

Le cause

Come già accennato prima la ragione del repentino mutamento del nostro umore è, il più delle volte, il rapido cambiamento delle abitudini: se durante le vacanze siamo stati rilassati e occupati in attività che non comportano particolari obblighi, il ritorno a casa e al lavoro rappresenta la ripresa dei ritmi di tutti i giorni e delle responsabilità della vita quotidiana.

Questi cambiamenti, soprattutto se avvengono in maniera brusca, possono causare problematiche nei delicati equilibri dell’organismo. Il corpo necessita di qualche tempo per "acclimatarsi" e abituarsi alle nuove condizioni di vita e, durante questo periodo, soffre. Da qui, l’impressione del sentirsi giù, distratti, poco efficienti, con la testa tra le nuvole.

Cosa fare

Tali sensazioni, che comunque spariscono in un po' di tempo, possono essere ridotte e contenute con qualche attenzione.

* È importante, per prima cosa, prepararsi in anticipo e in modo progressivo al cambiamento e programmare qualche giorno di riposo prima della data effettiva del rientro. In questo modo potremo arrivare alla fine della vacanza pieni di energie.
* Attenzione anche a riprendere la vita quotidiana in modo graduale non facendosi prendere dal panico dalla mole di lavoro che, probabilmente si è accumulata durante la nostra assenza.
* Almeno nella prima settimana è meglio puntare su piccoli obiettivi davvero essenziali e lasciare per un secondo momento i progetti di lavoro più complessi e ambiziosi.
* Un altro valido sistema è quello di fare ogni giorno dell'attività fisica, per mantenersi ancora attivi dopo le nuotate o le camminate fatte al mare o in montagna.
* Anche l'abbigliamento può aiutare: passare direttamente dalla tenuta bermuda e infradito al vestito completo con cravatta (o al taileur) può contribuire ad affaticare ulteriormente l'organismo.

Una curiosità: il nome dello stress post-vacanza, in inglese, è Post-Vacation Blues, da "blue" che significa anche tristezza, depressione. A questo significato si riallaccia anche il nome dello stile musicale blues, originariamente canto di tristezza, dolore e angoscia quotidiana, diffuso tra le comunità nere americane in schiavitù.


Lo stress post vacanza si combatte anche con l'uva


Dicevamo che dopo le vacanze estive, il rientro nelle città bollenti e la ripresa quotidiana del lavoro, che comporta un cambiamento drastico dei ritmi di vita, provoca inevitabilmente stress. Un valido aiuto per affrontare questo tipo di stress è rappresentato dai chicchi d'uva, come afferma la Coldiretti.

Come riferisce l'associazione, numerosi studi scientifici come la ricerca dell'Istituto di patologia vegetale dell'Università di Milano e pubblicata sul Journal of the Science of Food and Agricolture evidenziano che la melatonina scoperta nelle uve rosse potrebbe aiutare a regolare i ritmi circadiani negli esseri umani, proprio come fa l'ormone prodotto naturalmente dalla ghiandola pineale situata nel cervello.

La melatonina regola infatti il ritmo sonno-veglia e indica al nostro organismo quando è il momento di andare a dormire, oltre ad avere un'interessante attività antiossidante. In realtà la scoperta delle proprietà tranquillizzanti dell'uva è soltanto una delle prove scientifiche che conferma risultati noti nella tradizione popolare sulle proprietà tranquillizzanti della frutta che secondo le analisi scientifiche contiene sostanze che hanno la stessa azione del diazepam, il principio attivo presente in noti farmaci, che si trova soprattutto nelle mele, nella quantita' di 10-20 nanogrammi per grammo.

“In generale, - ha spiegato la Coldiretti - il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce aumenta la produzione da parte dell'organismo di serotonina, il neuromediatore del benessere che stimola il rilassamento, dalle pesche alletipo mele, dall'uva al melone, dalle pere alle zucchine, ma anche pomodoro, peperoni e insalate sono - sottolinea la Coldiretti - ricchi di proprietà 'curative' che possono agevolare il ritorno ai ritmi di vita quotidiani”.

A questo punto mi domando , parlando sempre di stress quanta frutta dovranno mangiare gli italiani che hanno dovuto rinunciare alle vacanze e a questo genere di stress Post vacanze

Concludo parlandovi un pò della  Sicilia che risulta essere " la regina dell'estate 2011" in quanto a presenze.


Anche in tempo di crisi gli italiani che non hanno rinunciato alle vacanze e prediligono il mare hanno affollato la Sicilia, per quanto riguarda le mete in Italia e la Spagna per le vacanze all'estero. Luoghi accomunati dalla presenza del mare, da un clima e una cucina mediterranei dall'arte e dalla cultura.

In Sicilia sono molte le proposte di vacanza che spaziano dagli itinerari naturalistici, alle città d'arte, al mare in tutte le sue declinazioni: spiagge, scogliere, itinerari in barca e sport acquatici. Al successo della Sicilia come meta per le vacanze estive di italiani e stranieri hanno contribuito anche le Bandiere Blu assegnate da Legambiente. Salina, nell'arcipelago delle Eolie, è stata incoronata perla dell'estate con 5 vele, il massimo riconoscimento di Legambiente, per il quinto anno consecutivo. Salina è accompagnata da Pozzallo (Ragusa) da Fiumefreddo di Sicilia- Marina di Cottone (Catania), Ispica (Ragusa), Marina di Ragusa (Ragusa), Menfi (Agrigento), Noto (Siracusa), San Vito Lo Capo (Trapani).

Una vacanza in Sicilia significa anche risparmio grazie ai numerosi pacchetti e alle offerte di B&B, case vacanza e appartamenti in affitto turistico e ai voli low cost che hanno avuto una crescita esponenziale nei principali aeroporti dell'isola. I voli low cost hanno sostituito, anche per in periodo di alta stagione turistica, i voli tradizionali e i voli charter e i low cost per la Sicilia sono sul podio con prezzi medi per tratta molto concorrenziali rispetto ad altre regioni.

L'aeroporto di Catania Fontanarossa è uno dei maggiori aeroporti italiani per mole di traffico aereo in uscita e in entrata. Fontanarossa offre numerosi rotte nazionali con tratte da e per Roma, Olbia, Bologna, Firenze, Forlì, Pisa, Parma, Venezia e Milano. Inoltre l'aeroporto di Catania è leader per i voli da e per i principali scali per la Germania (Monaco, Francoforte, Hannover, Dusseldorf, Colonia-Bonn, Berlino, Amburgo, Stoccarda) e da e per la Spagna (Madrid, Barcellona). Da Catania esistono collegamenti diretti per Parigi, Londra, Mosca, San Pietroburgo, Praga, Vienna e Bruxelles.


L'aeroporto di Trapani Birgi è invece gettonatissimo per i voli operati da RyanAir, compagnia leader nell'offerta di voli low cost in tutta Europa e in Italia. Infine c'è lo scalo aereo Falcone Borsellino del capoluogo, Palermo, che accoglie il turismo di coloro i quali scelgono una vacanza siciliana per scoprire le bellezze di Palermo e della costa nord occidentale dell'isola. Nella Sicilia occidentale uno dei più conosciuti luoghi di soggiorno è San Vito lo Capo nei pressi del quale si trova la Riserva dello Zingaro, un tratto di costa da favola ricca di calette e sentieri immersi nella macchia mediterranea oltre a fondali particolarmente apprezzati dagli amanti delle immersioni.Oltre alle spiagge e al mare la Sicilia possiede un patrimonio storico architettonico e naturalistico di prim'ordine all'interno del quale si trovano i Beni Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Nell'Isola appartengono alla Lista dei Beni Patrimonio dell'Umanità l'Area Archeologica di Agrigento, le città Barocche del Val di Noto (Noto, Modica, Scicli, Ragusa Ibla, Catania, Caltagirone, Militello Val di Catania, Palazzolo Acreide); Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica, la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina e l'arcipelago delle Isole Eolie.

Un accenno merita anche Taormina, in provincia di Messina, patria del turismo d'elite nazionale e internazionale, rinomata per lo shopping, la vita notturna e per il panorama mozzafiato che si gode dal belvedere della piazza: l'occhio spazia dal mare alla cima innevata dell'Etna.

Amici fateci un pensierino quando programmerete le vostre future vacanze ... a Pozzallo in prov di Ragusa ci sono self-service e gastronomie da fare invidia alla mensa dei deputati: con 6 euro trovate primo, secondo(Anche base di pesce e con porzioni abbondanti) contorno e caffè !





Annamaria... a dopo


8 commenti:

  1. Cocca bedda, stressata no... ci vuol ben altro pì mia! La mia ripresa è stata soft, forse anche questo mi ha "salvata" e poi...ancora non sono finite le mie ferie! ah ah ah Riuscirò a mescolare ancora lavoro e vacanza...lo conosci il detto? L'ultimo boccone, quello del prete...è il più gustoso!!! Sottoscrivo la "celebrazione" della Sicilia, e non per per sviolinarti... l'ho constatato più volte. con la ciliegina di quest'anno a Pozzallo... non so se conosci la località! ☺ Maria.sa

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  2. Caspita, Annamaria, che sapienti riflessioni ed informazioni. Ed in più una nota sulla Sicilia da staccare e conservare. Grande.

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  3. Stellina(Maria) è forse quella località dove adiacente alla rotonda(sul mare) ci stà un ristorante-bar chiamato "Scordapene"??

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  4. Scordapene!!. :-)
    ...In che senso scusa? :-)
    ...Ma poi se e' un nome di un risto-bar che nome e'?...
    A parte gli scherzi, si capisce bene che ami molto la tua terra le tue radici.
    E non è poco.
    A Tormina mi ci hai portato tu ...Con le tue parole: "per il panorama mozzafiato che si gode dal belvedere della piazza: l'occhio spazia dal mare alla cima innevata dell'Etna". Grazie!
    Mantieni questo standard di qualità, il tuo blog è magnifico!.
    Chi sono? Ancora??.
    Sono parte di un sogno ...Quella creatività scritta sui cieli e dipinto su di una distesa di mare......

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  5. Secondo me il senso è ovvio. "Amuninni o bar a scurdarici i peni" davanti ad un bicchiere di zibibbo con gli amici...chi sei anonima/o?

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  6. ANNAMARIA, QUELLA FOTO....SCORDAPENE.....HAI "SCORDATO" DI INVIARMELA!!!! Maria.sa

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  7. Allora in quel senso lì! Avevo inteso bene!
    ...E piu' di uno anche!! ...(hai messo il plurale).
    io cmq sono anonimo, un maschio, non una femmina ...Ma questo tu lo hai capito subito, se volevi un altro commento eccoti accontentata.
    la frase "Sono parte di un sogno ...Quella creatività scritta sui cieli e dipinto su di una distesa di mare......" è scritta nel mio blog, mi presento così (e sono stato modesto)
    Tu si vede che ci vai spesso! brava!
    Ma non fa niente.
    A Caserta dicono: 'a mala azione è meglio a riceverla che a farla

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  8. Cipriano avevo il sospetto e non la certezza che fossi tu! Mi spieghi che vai cercando? prima spari a zero contro gli amici e poi cerchi...cosa? vorrei sapere! 'A mala azione l'hai fatta tu ,nei miei confronti, non rispettando le mie idee. E mi fido poco di quelli ,come te, che si improvvisano poeti con paroloni che non rispecchiano assolutamente il proprio essere.Io parlo e scrivo terra terra...ma con sincerità , schiettezza e coerenza!! o' ex frate

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