 Cambiano i pensieri dal giorno alla notte dal chiaro al buio da buono a malvagio cambiano i tempi niente più colori non c'è peggior sordo di chi non vuol capire, nell'anima nuovamente si ritorna a soffrire, fantasmi nell'ombra scrutano i passi tuoi, si muovono silenziosi continuando a infierire mi piovono come grandine parole di disprezzo che fanno male dentro mute sono le parole con tutto il mio silenzio, non voglio far pagare a chi non merita un'alto prezzo ti lancio il mio mantello perchè tu possa capire, non mi importa di me prima che sia troppo tardi voglio proteggere te... e, quel tuo cuore di mamma anche con dolore vincerà questi bastardi. AIR (VINCENZO) |
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Poesia sensibile e delicata, Vincenzo. Particolarmente bella quella tua volontà di difesa dell'affetto più importante.
RispondiEliminaParole di grande malinconia, che conosco. Che dolce e forte l'immagine del cuore di mamma che affronta ogni ostacolo. Maria.sa
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