giovedì 23 dicembre 2010

“QUANDO E’ UN PROBLEMA INNAMORARSI” - di ENZO -


        Ecco Enzo ,in questa foto, con la carissima amicaNatalina                           
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Amici lettori,
se ricordate bene, tempo fa scrissi diversi “pezzi” riguardanti  problemi della coppia. scrissi dell’AMORE PASSIONALE, degli AMORI IMPERFETTI, dell’INNAMORAMENTO, del COLPO DI FULMINE, DEI SEGNALI CHE VENGONO TRASMESSI DA PERSONE “VERAMENTE”  INNAMORATE.

Ora intendo proseguire questa rassegna con un altro “pezzo dialogato”, sapete bene con chi,,,con il mio alter ego gemello, l’ineffabile e tanto discusso DUCKY.
tema del dialogo, appunto come già è in titolo  “Quando è un problema innamorarsi”.

ENZO:           Ducky,  domanda a bruciapelo!

DUCKY:        Ok, parti pure!

ENZO:           Duc, dimmi un po’, è un problema innamorarsi?

DUCKY:        Sì e no!

ENZO:           Come sarebbe, spiegati.

DUCKY:        Sarebbe che a volte ci innamoriamo senza problemi, altre                                                volte…possono capitare intoppi, problemi…che possono ritardare                       l’innamoramento…che poi si verifica. Ammesso che trovi la persona                  giusta.

ENZO:           E se uno non la trova?

DUCKY:        Se non la trova, pazienza. Ti ricordo che qui dobbiamo spiegare dei                   “problemi” nell’innamoramento, Appunto…quando è un problema
                        innamorarsi.

ENZO:           Giusto, allora comincia con questi problemi…eh, dimmi…sono tanti?

DUCKY:        Proprio tanti…ma te ne accorgerai. Tieni presente che alcune                             persone, per fortuna abbastanza rare, dopo alcuni anni di aver fatto                 molti tentativi, arrivano ad una sconcertante conclusione: sono                           incapaci di innamorarsi.

ENZO:           Ah, ora che ci penso…a te è mai capitata una donna del genere?

DUCKY:        Sì, tanto tempo fa. Lei arrivò perfino a dire “le ho provate tutte. Ho                    conosciuto degli uomini, con alcuni di essi sono stata fidanzata’ per
                        un certo tempo e ci ho fatto sesso, ma non sono riuscita mai a                               innamorarmi veramente. Non riesco ad andare più in là di un tiepido               affetto.”

ENZO:           Un caso anomalo?

DUCKY:        Donne così le definirei  “donne dal cuore inaffidabile”. Un caso di                        una vera patologia dell’amore, direi…che soffronto di un disturbo                dell’affettività, che andrebbe curato come la frigidità o disturbi del                desiderio sessuale. Duc, si tratta di persone che non riescono ad                                    innamorarsi, a lasciarsi andare, a provare sentimenti più profondi di                un tiepido affetto.

ENZO:           Una specie di impotenza affettiva?

DUCKY:        Esattamente…impotenza affettiva!

ENZO:           E i motivi?

DUCKY:        Frigidità o gravi disturbi del desiderio sessuale. Sono i principali                                   imputati che causano più patologie dell’amore. E’ ovvio che, se                            l’amore passionale si basa, in parte sull’attrazione sessuale, se viene                a mancare questa, vengono a mancare anche le premesse affinché si                  verifichi l’innamoramento. In effetti, chi resta freddo ed indifferente              davanti ad un bell’uomo,  o davanti ad una bella donna, troverà                                     anche notevole difficoltà a provare certi sentimenti.

ENZO:           Credo di aver afferrato il concetto. Vuoi dire che chi è fortemente                                   sensibile al fascino femminile difficilmente troverà difficoltà ad                          innamorarsi. Esiste una stretta relazione tra desiderio sessuale e                                   amore. Più ci piacciono le donne e più c’innamoriamo con facilità.                       Dico bene?

DUCKY:        Sì, dici bene! detto papale papale, meno subiamo il fascino del gentil                 sesso, meno facilmente ci innamoriamo. Stesso discorso vale anche                   per le donne.

ENZO:           Interessante, vai avanti. Altre situazioni?

DUCKY:        Ce ne sono, eccome…disturbi della personalità o gravi disordini                         mentali.

ENZO:           Oh, ma che parli di pazzi, Ducky? Stai esagerando, dai!

DUCKY:        Non credo proprio. ascolta, Duc, l’amore, e mi riferisco sempre a                          quello vero, richiede  e-qui-li-brio men-ta-le, una mente libera, ecc. Il
                        malato mentale depresso avrà serie difficoltà ad innamorarsi.                             Ammetto, però che il discorso ovviamente cambia se si parla di amore                      affettivo. Quasi sempre i malati mentali, infatti, sono capaci di un                     forte attaccamento ai familiari o a chi si prende cura di loro.

ENZO:           Questo sì, mi sembra comprensivo, logico e umano. Ok, continua.          

DUCKY:        Problemi di ordine psicologico  possono ostacolare o impedire                               l’innamoramento. I psicologi parlano di “”dispersione mentale” e                        personalità narcisistica.

ENZO:           Di che si tratta?

DUCKY:        Nella dispersione mentale, chi ha difficoltà a concentrare la propria                  attenzione in modo utile su qualcosa ha, tra le altre cose, anche                                  difficoltà ad innamorarsi; chi comincia mille cose e non ne finisce                  mai nessuna, vaga con la mente qua e là incapace di fissare il proprio                 pensiero su un tema, si lascia distrarre da decine di stimoli, spesso                     non riesce a innamorarsi perché la fase della fantasia è disturbata da               mille pensieri. Difficilmente sarà in grado di provare un sentimento                     profondo, qualcosa più forte di un semplice affetto.

ENZO:           E i narcisisti che c’entrano?

DUCKY:        Una persona narcisista, e mi riferisco sia ai maschietti  e sia alle                                    femminucce, non riesce a innamorarsi profondamente, perché non                      abbastanza all’altro. E’ troppo piena di sé, troppo concentrata sui                     suoi interessi, sul suo piacere, troppo intenta a ricevere, per essere                  capace di dare…come te insomma!!!

ENZO:           Come? Vuoi ripetere?

DUCKY:        Come te!

ENZO:           Come me? E se io ti dicessi che hai una personalità disturbata? che                   sei uno psicolabile? che sei…!?

DUCKY:        Eeeh…oooh…scherzavo…, se sei così teso, fatti un fiasco di                                              camomilla!

ENZO:           Tu avresti bisogno  di un trapianto…ma è meglio che non ti dico di                    cosa!...Vai avanti piuttosto!

DUCKY:        L’amore…ripeto l’amore…argomento che a te piace tanto…

ENZO:           Perché a te no?

DUCKY:        Anche a me,,,anche a noi…l’amore, andiamo avanti, “quello vero”,                     caro Duc, richiede altruismo,  donazione,  disponibilità all’altro,                          capacità di dimenticare se stessi, per porre l’altro prima di noi: tutte              cose di cui il narcisista non è capace. Egli, in effetti, ama, ma in                                modo egoista, pone se stesso al centro del mondo e considera l’altro                  solo uno strumento per il proprio piacere.

ENZO:           Chiarissimo, come sempre…ma non credo che sia finita qui.!

DUCKY:        Infatti, pensa per un attimo alle sfortunate persone che soffrono di
                        esaurimento nervoso…agli “esauriti” insomma.

ENZO:           Caspita, Ducky, tocca agli “esauriti” adesso? Ci vai pesante?

DUCKY:        Figurati… con dei problemi così seri. Caro Enzo, se tu sei teso,                            timoroso, insomma esaurito, in senso psicofisico intendo…

ENZO:           Ueh, sai bene che sono sano di mente e di corpo…

DUCKY:        …A volte ho qualche dubbio…comunque, dicevo che se fossi                                “esaurito”, non riusciresti a innamorarti pienamente perché non                                riesci a rilassarti abbastanza per provare sentimenti profondi.
                        L’amore richiede abbandono, fiducia nell’altro, lasciarsi andare. Chi                 è sempre teso, sempre in difesa, è incapace di andare oltre un                      sentimento superficiale.

ENZO:           Però, mi sembra che la stai facendo così drammatica, difficile, Duc.

DUCKY:        Non è che la faccio difficile, è che innamorarsi non è né facile né                         difficile, è un evento, se mi lasci passare il termine, delicato,                           inconoscibile, indecifrabile,  di misteriosa coniugazione.

ENZO:           Però, ne capiamo “gli effetti” solo con l’avvenuto innamoramento                                   quando gli innamorati cominciano a “dare i numeri” cioè  quando                      diventano un po’ cretini!

DUCKY:        Sei un asso, non potevi esprimerti meglio.  Comunque, stai calmo e                   non sforzarti troppo. Continuiamo?

ENZO:           Certamente, fino alla fine.

DUCKY:        Bene, allora, hai mai pensato che ognuno di noi, a seconda dell’età,                   della personalità, della presenza fisica e della posizione socio-                            economica, può aspirare ad un certo tipo di donna, o a un certo tipo                 di uomo? Ad esempio, se sei un operaio poco istruito, per niente bello              e hai già 40 anni, non puoi pretendere una donna giovane, bella e di                 classe sociale elevata. Non perché aspirare “in alto” sia peccato, ma                   perché è difficilissimo, anche se non impossibile,  che riesci a trovare                una donna disponibile con queste caratteristiche.
                        Una donna giovane e bella, di solito, ha aspettative ben superiori.

ENZO:           Concordo, Ducky. Però…qualche volta può succedere…                                        rararamente…ma può succedere.

DUCKY:        Bene, discorso analogo per le donne; spesso senza essere né belle, né                 brutte,  né intelligenti, né avere niente di speciale pretendono di                                conquistare uomini giovani, di bell’aspetto e di elevata estrazione                               sociale.

ENZO:           Capisco, non ha senso aspettarsi che il proprio compagno assomigli a                George Clooney  o la propria partner a Sharon Stone. Questi tipi                          sarebbero degli “insoddisfatti”!?

DUCKY:        Io li chiamerei sognatori; sono delle persone a cui non sta bene mai                   nessuna: trovano dei difetti in tutti e in tutte. “Questa è brutta,                                quella ha le gambe storte, quell’altra ha i denti alla vampiro,                               quell’altra viene da una famiglia umile, quell’altra è cretina, quella                  non sa parlare ecc.”  Il risultato è che poi si ritrovano sole o sono                         alla perenne ricerca di un’anima gemella, che non trovano mai,                          perché questa ha ben altre aspirazioni.

ENZO:           Ducky, diciamo anche dei “perfezionisti” fanatici della bellezza                           esteriore.

DUCKY:        Questi sono “clienti”  troppo difficili da accontentare; di solito                              l’amore gli volta le spalle.

ENZO:           Che dici, Duc, ci fermiamo? Credo che l’argomento trattato                                              interesserà non poco il nostro Amico lettore.

DUCKY:        Sì, chiudiamo qui. La prossima volta tratteremo degli “ostacoli                             all’innamoramento”. Si tratterà:
-          della “paura di soffrire”;
-          delle “troppo esperienze sentimentali;
-          dei “traumi infantili e non”.
-          del “rifiuto dell’amore per motivi pratici”.


ENZO 
 



Annamaria... a dopo

3 commenti:

  1. Il cammino sulle vie dell'amore è molto difficile, a volte. Ma è sempre meno facile di quanto si pensi. Se ci si riferisce all'amore, naturalmente, e non ad una semplice attrazione fisica. Io, per non farla lunga, sono per l'amore, anche se ottunde. Ottunde, attende, e spesso ci fa attendere. Ma è l'amore, la più bella realtà del mondo, per esseri che, senza amore, non sono.

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  2. Ma guarda un pò, è interessante seguire il dialogo...Ducky conosce molto bene Enzo !!!L'innamoramento è qualcosa di cui è difficile trattare, non ci sono definizioni, non ci sono regole, non ci sono difese...e forse il vero innamoramento è il dono preziosissimo per chi è davvero proteso verso l'altro, pur senza annullarsi nell'altro. ♥ Maria.sa

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  3. ..."e forse il vero innamoramento è il dono preziosissimo per chi è davvero proteso verso l'altro:": oltre alla forma, queste parole scivolano come dita sulle corde di un'arpa...per il suono. Tanto di cappello!
    ENZO.PPD

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