SENZA PIU' CATENE - di AIR -
Chiudendo la porta
del mio passato
catene ancorate
nel mio cuore
cassetti di ferite
che all'aria fan rumore
le lascio scivolare
riprendendo il mio volo
pensieri sbiaditi
ricordi lontani nel tempo
volo senza più catene
come il fiume
abbraccia il suo mare
m'immergo nella luce
immensa dei tuoi occhi
occhi profondi e intensi
stelle luminose della notte
in un viso dolce
pieno di semplicità
infinito calore
all'anima mia da
purezza dell'anima tua
maestrale che infuria
svuotando quella nebbia
passato mio di ieri
volo nel cielo
limpido immenso
per tuffarmi nel tuo cuore
fuoco sempre ardente
del tuo giovane
immenso vero amore.
Enzo "Airone"
Enzo, ho l'impressione che le tue catene, in fondo, ti piacessero, mentre trovo improbabile il tuffo nel cuore della giovane che hai conosciuto.
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