mercoledì 13 novembre 2013

ASK.fm IL SOCIAL NETWORK DEGLI ADOLESCENTI




Ask è un sito molto amato dai ragazzini. E' come stare in una stanza bendati, dove delle persone vi pongono delle domande. E' un giochino che potrebbe essere anche divertente ,inizialmente , ma attenzione che potrebbe rivelarsi pericoloso considerando che l'età media dei suoi utenti non supera i 18 anni. Il contatto diretto, mascherato dall’anonimità è pericoloso, specie quando a ricevere domande sono degli adolescenti non proprio consapevoli di ciò che stanno facendo. Come ogni strumento se usato in maniera errata può essere dannoso, con un minimo cognizione di causa può essere un simpatico passatempo. Ma l'attenzione da parte dei genitori e dei gestori deve essere alta.
Se è vero che tutti i social network forniscono comunque l’opportunità di praticare della persecuzione virtuale, è ancor più vero che questo, ma anche  social simili ,ne fornisce una maggiore probabilità. Il cocktail può divenire davvero pericoloso. Basta mescolare: adolescenti, anonimato e social media.




Recentemente si sono dati appuntamento in 200 a Bologna , per darsele di santa ragione, dopo essersi sfidati (e insultati) attraverso Ask.fm. Adolescenti tra i 14 e i 16 anni, impegnati in uno scontro tra bande, senza la morale dei ragazzi della via Pal. Il giorno prima Gay.it aveva pubblicato lo sfogo di un sedicenne, costretto a patire insulti e bullismo sempre su Ask.fm. E  ci si interrogava sulla morte di Hannah Smith, (Il sito sostiene di avere '50 moderatori ,monitoraggio di 30 milioni di domande e risposte di un giorno ", ma un informatore, che non vuole essere nominato, ha detto che 'non ha mai visto alcuna moderazione'.)


Vittima: Hannah Smith, 
 una ragazza inglese di 14 anni che il 2 agosto si è tolta la vita, stanca della valanga di commenti offensivi ricevuti anche lei su quello che credeva essere un posto sicuro: Ask.fm che sembra stia  scalzando Facebook dalle preferenze degli adolescenti. E come lei altre ragazze e ragazzi, prima. Al punto che è intervenuto persino il Premier inglese David Cameron, chiedendo ai genitori di boicottare il sito.
Come funziona
Ma può un social network essere direttamente responsabile di risse, cyberbullismo, atti di razzismo, omofobia e suicidi? Certo che no. Ma ci sono meccanismi che sfuggono alle buone intenzioni. Ask sta per chiedi, e su Ask.fm chi apre una pagina sceglie di sottoporsi a un'intervista collettiva, con domande il più delle volte anonime. Cose banali, forse divertenti, ma troppo spesso intime e provocatorie. Piccoli segreti di adolescenti che circolano di bocca in bocca, fino a diventare troll.
Numeri e problemi
Quando una domanda si fa offesa, c'è la possibilità di farlo presente al team di sicurezza del sito, che si dice pronto a rispondere a qualsiasi segnalazione di violenza e di contenuti "che violano i termini di servizio". Ma stare dietro a quello che si scrivono tra i 60 e i 70 milioni di persone è impossibile. Tanti sono gli iscritti di Ask.fm. L'Italia è tra i paesi che lo utilizzano di più, assieme a Brasile, Turchia e Stati Uniti. Cifre non ufficiali dicono che da noi lo frequentano più di un milione di adolescenti e il loro numero cresce di giorno in giorno.
Il meccanismo della domande
Iscriversi è facile: basta dichiarare di avere compiuto 13 anni, o accedere dal proprio profilo Facebook, per ottenere un profilo che altro non è che una pagina con una foto e una serie di domande personali. Quando la risposta è azzeccata, scatta il mi piace da parte degli altri utenti che assistono all'intervista. Più se ne ricevono, più si diventa popolari. E pazienza che domande e apprezzamenti siano spesso anonimi: Ask.fm infatti non richiede di essere iscritti alla community per partecipare. Tutti possono dire la loro.
La difesa del fondatore
Il sito esiste dal 2010, anche se il successo è cosa abbastanza recente, e coincide con l'arrivo dell'app per iPhone. E' nato in Lettonia, come alternativa europea a Formspring, il social netowrk teen oriented nato a San Francisco un anno prima. Le controversie sono il suo pane quotidiano. 

Ma Ilja Terebin, che ne è fondatore assieme al fratello Mark, non ci sta a far passare Ask.fm per il male assoluto. "La verità - ha spiegato in un'intervista - è che i genitori non sanno come i figli socializzano. Essi pensano che quando vanno a scuola, per esempio, tutto quello che fanno è risolvere i problemi di matematica. Se sapessero ciò di cui i ragazzi in realtà parlano, sarebbero molto più spaventati. Su Ask.fm possono vederlo. Ma certe cose accadono ovunque, sia online che offline". In quanto all'anonimato, Terebin si dice sicuro che attraverso l'IP in realtà è facile identificare chi ha postato un messaggio offensivo, e di essere pronto a farlo su richiesta delle autorità. Ma di spuntare le armi ai troll e ai bulli della rete che agiscono a volto coperto, per ora non se ne parla. L'anonimato non si tocca...in nome dei profitti.



Annamaria... a dopo



martedì 12 novembre 2013

GIA' LETTI MA SEMPRE UTILI (8-11-2009)



POTA... POTA....(Parodia- Stallone di Boccaleone)






INVENTARIO DELLA 

NORMALITA'



di Paulo Coelho




Ho deciso di fare una ricerca con i miei amici su quello che la società considera un comportamento normale.
Di seguito, elenco alcune di queste assurdità con cui conviviamo quotidianamente, perché la società le considera normali:

1) Qualsiasi cosa che ci faccia dimenticare la nostra vera identità e i nostri sogni, e ci faccia solo lavorare per produrre e riprodurre.

2) Che ci siano regole per una guerra (Convenzione di Ginevra).

3) Sprecare anni a fare l'università, per poi non trovare lavoro.

4) Lavorare dalle nove del mattino alle cinque del pomeriggio in qualcosa che non dà il minimo piacere, purché nel giro di 30 anni si riesca ad andare in pensione.

5) Andare in pensione, scoprire di non avere più l'energia per godersi la vita e morire dopo pochi anni, di tedio.

6) L'uso del botulino.

7) Cercare di avere successo finanziariamente, invece di perseguire la felicità.

8) Mettere in ridicolo chi cerca la felicità invece del denaro, definendolo “persona senza ambizione”.

9) Paragonare oggetti come automobili, case, vestiti e definire la vita in funzione di questi paragoni, invece di tentare di conoscere la vera ragione per cui si è vivi.

10) Non dialogare con gli estranei. Parlare male del vicino.

11) Pensare che i genitori abbiano sempre ragione.

12) Sposarsi, avere figli, rimanere insieme anche quando l'amore sia finito, adducendo che è per il bene del bambino (che sembra non stia assistendo alle continue liti).

12) Criticare chiunque tenti di essere diverso.

14) Svegliarsi con una sveglia isterica accanto al letto.

15) Credere assolutamente in tutto quello che viene stampato.

16) Usare un pezzo di stoffa colorata legato al collo, senza alcuna funzione apparente, ma che risponde al pomposo nome di “cravatta”.

17) Non essere mai diretto nelle domande, anche se l'altra persona capisce che cosa si vuole sapere.

18) Avere un sorriso sulle labbra quando si sta morendo dalla voglia di piangere. E avere pietà di tutti coloro che dimostrano i propri sentimenti.

19) Pensare che l'arte valga una fortuna, o che non valga assolutamente nulla.

20) Disprezzare sempre quello che si è ottenuto con facilità, perché non c'è stato il “sacrificio necessario” e, dunque, non deve avere le qualità richieste.

21) Seguire la moda, anche se tutto sembra ridicolo e scomodo.

22) Essere convinto che tutte le persone famose abbiano accumulato tonnellate di denaro.

23) Investire molto nella bellezza esteriore e preoccuparsi poco della bellezza interiore.

24) Usare tutti i mezzi possibili per dimostrare di essere una persona infinitamente al di sopra degli altri esseri umani, anche se si è una persona normale.

25) Su un mezzo di trasporto pubblico, non guardare mai direttamente negli occhi una persona, perché altrimenti questo potrebbe essere interpretato come un segnale di seduzione.

26) Quando si entra in ascensore, mantenersi con il corpo rivolto verso la porta d'uscita, fingendo di essere l'unica persona là dentro, per quanto affollato sia.

27) Non ridere mai forte in un ristorante, per quanto divertente sia la storia.

28) Nell'emisfero nord, usare sempre un abbigliamento che combina con la stagione dell'anno: braccia nude in primavera (per quanto possa essere freddo) e giacca di lana in autunno (per quanto possa essere caldo).

29) Nell'emisfero sud, ricoprire l'albero di natale di batuffoli di cotone, anche se l'inverno non ha niente a che vedere con la nascita di Cristo.
30) A mano a mano che s'invecchia, ritenersi depositario di tutta la saggezza del mondo, anche se non sempre si è vissuto abbastanza per sapere cosa è sbagliato.

31) Partecipare a un tè di beneficienza e pensare con ciò di aver contribuito a sufficienza per eliminare le disuguaglianze sociali del mondo.

32) Mangiare tre volte al giorno, anche senza fame.

33) Credere che gli altri siano sempre migliori in tutto: che siano più belli, più capaci, più ricchi, più intelligenti. E' molto rischioso avventurarsi al di là dei propri limiti, meglio non fare niente.

34) Usare l'auto come un modo per sentirsi potente e dominare il mondo.

35) Dire parolacce nel traffico.

36) Pensare che tutto quello che il proprio figlio fa di sbagliato sia colpa delle compagnie che ha scelto.

37) Sposarsi con la prima persona che offre una posizione sociale. L'amore può aspettare.

38) Dire sempre “io ho tentato”, anche se non si è tentato assolutamente nulla.

39) Lasciare le cose più interessanti della vita da vivere quando ormai non si hanno più le forze per farlo.

40) Evitare la depressione con dosi quotidiane e massicce di programmi televisivi.

41) Credere che sia possibile essere sicuri di tutto ciò che si è conquistato.

42) Pensare che alle donne non piaccia il calcio e che agli uomini non piaccia l'arredamento.

43) Incolpare il governo per tutto ciò che di negativo accade.

44) Avere la convinzione che essere una persona buona, decente e rispettosa significhi che gli altri penseranno che si è deboli, vulnerabili e facilmente manipolabili.

45) Essere anche convinti che l'aggressività e la scortesia nel rapporto con gli altri siano sinonimi di una personalità potente.

46) Avere paura della fibroscopia (uomini) e del parto (donne).

47) Infine: ritenere che la propria religione sia l'unica depositaria della verità assoluta, la più importante, la migliore, e che tutti gli altri esseri umani su questo pianeta immenso che credono in qualche altra manifestazione di Dio siano condannati al fuoco dell'inferno.

Annamaria... a dopo

lunedì 11 novembre 2013

LA CIPOLLA...NON SOLO QUESTIONE DI "LACRIME"!




Nel 1919, quando l'influenza ha ucciso 40 milioni di persone c'era un medico che ha visitato i molti agricoltori per vedere se poteva aiutarli a combattere la terribile “Spagnola”;  molti degli agricoltori e delle loro famiglie avevano contratto la malattia e molti morirono.
Il medico venne presso un contadino e con sua grande sorpresa, constatò che tutti in famiglia erano molto sani.
Quando il medico chiese cosa stesse facendo l'agricoltore perché in famiglia erano tutti sani, la moglie rispose che aveva messo una cipolla non sbucciata in un piatto nelle stanze della casa, (probabilmente solo due camere allora).
Il dottore non riusciva a crederci e gli chiese se poteva avere una delle cipolle per esaminarla al microscopio .
Il contadino diede al dottore una di quelle cipolle e, guardando al microscopio il medico trovò il virus dell’influenza nella cipolla, la quale aveva assorbito i virus mantenendo la famiglia sana.(. . . ma i virus non si osservano solo al microscopio elettronico?!?)




Questa storiella gira in rete ma non è certo l’unica sul miracoloso effetto curativo della cipolla
Un parrucchiere racconta che diversi anni fa, molti dei suoi dipendenti e dei suoi clienti erano giù per avere preso l'influenza.
 L'anno successivo ha disposto diverse ciotole con cipolle in giro nel suo negozio : con sua sorpresa, nessuno del suo staff si è ammalato!


Direttamente dall’Oregon, un’altra interessante esperienza sulle cipolle : tagliare entrambe le estremità di una cipolla, metterla in un barattolo vuoto, posizionandolo accanto al paziente malato di notte, cura di tutto anche la polmonite.                                                                                                                           
La cipolla diventa addirittura nera di germi questo perché, secondo queste credenze, le cipolle hanno potenti antibatterici e quindi proprietà antisettiche.
In molti articoli si raccomanda di non mangiare una cipolla dopo troppo tempo dal momento in cui è stata tagliata, perché ha assorbito i batteri dannosi : praticamente  un enorme magnete per i batteri, in particolare se le cipolle sono cotte.                        
                                                                                            Non si dovrebbe mai conservare una parte di una cipolla affettata ed è pericoloso tagliare una cipolla e utilizzarla in cucina il giorno dopo, poiché diventa altamente tossica anche per una sola notte, creando  batteri tossici che possono causare infezioni dello stomaco,  secrezioni biliari in eccesso e anche intossicazioni alimentari.
Probabilmente di vero in queste storie c'è ben poco, si tratta delle solite leggende metropolitane;  però non si può tacere sulle proprietà benefiche della cipolla e sulla sua conservazione.
         
                                                                                   
         La cipolla contiene calcio, ferro e fosforo che risultano di grande aiuto contro la stanchezza fisica e mentale, l'astenia e l'esaurimento ; vi sono poi zinco, sodio e potassio che mantengono i tessuti elastici ed il colorito sano. Non bisogna dimenticare le sostanze disinfettanti che aumentano le difese immunitarie e proteggono l'organismo dai funghi cutanei.                                                                                                                            

Contiene inoltre le prostaglandine, sostanze naturali che svolgono un'utile funzione di controllo per quanto riguarda la pressione arteriosa e il colesterolo.                                                                                                                 
                                                                                     Nella cipolla, infine, troviamo proteine, anche se in quantità ridotte, e tutte le vitamine del complesso B, C ed E, e la vitamina A; molto importante è anche la glucochinina che le conferisce un'azione antidiabetica.
Un'altra proprietà della cipolla è quella di essere benefica per l'apparato respiratorio.                                                                                                                                      Il suo consumo è efficace anche contro gli ascari e gli ossiuri, piccoli vermi intestinali;  migliora la digestione ed è d'aiuto per chi soffre di malattie epatiche.


                                                                                                                                                                  
È, invece, sconsigliata per chi soffre di ulcera e iperacidità; molto rilevante è la sua funzione regolatrice della flora intestinale, per cui rallenta i processi di putrefazione che liberano sostanze tossiche irritanti legate alla formazione del cancro al colon e al retto.
Per quel che riguarda la conservazione, una volta aperta una cipolla, la parte rimanente può essere affettata o tagliata a cubetti e congelata in vista di futuri utilizzi.                                                                                                                  
La cipolla aperta può anche essere conservata per due o tre giorni in frigorifero all'interno del cassetto della frutta e della verdura.                                                 
E’ anche vero che se conservata per lungo tempo ad una temperatura inadatta, possono formarsi sostanze tossiche a causa delle quali la cipolla potrebbe non essere più commestibile.                                                                                                                                                                               
                                                       
 La cipolla ammuffisce in fretta una volta aperta, mentre come tutti gli altri vegetali che hanno la stessa composizione in acqua, dura anche settimane se è integra.
A proposito dei intossicazioni alimentari vi segnalo una curiosità legata al consumo di alcune insalate contenenti cipolle : le persone sono sempre preoccupate che la responsabile sia la  maionese spesso usata per condirle.
Le maionesi non hanno nemmeno bisogno di essere refrigerate anche se abitualmente le teniamo in frigorifero dopo l’apertura : il pH nella maionese si trova ad un punto che i batteri non possono sopravvivere in questo ambiente.
Quando si verifica un'intossicazione alimentare, la prima cosa che i medici dovrebbero accertare se e quando le vittime abbiano mangiato cipolle,  e se tali cipolle provengono da un’insalata con patate.



Più che la maionese a procurare l’intossicazione potrebbero essere state le cipolle, e se non le cipolle affettate da troppo tempo, magari le patate.
Ciò si spiega con il già descritto potere della cipolla tagliata di attrarre i batteri,  per cui non è sicura nemmeno se la mettiamo in un sacchetto a chiusura lampo e dentro al frigorifero, poiché è già abbastanza contaminata solo per essere stata fuori per un po’ dopo essere stata tagliata.
Dunque se si prende la cipolla rimanente e la si cuoce molto, probabilmente è tutto bene, ma se mettiamo nel panino una cipolla tagliata da tempo, sin cerca di guai.
All’attenzione dei frequentatori delle paninerie : quando volete gustare un buon panino, non fate mettere cipolle nel panino.



Sia le cipolle che le patate umide in una insalata di patate attireranno e faranno crescere i batteri più velocemente di qualsiasi maionese commerciale.

Un consiglio anche per i nostri fidi amici : i cani non devono mai mangiare cipolle poiché il loro stomaco non riesce a metabolizzare le cipolle.


Ho scovato addirittura uno scrittore che ha dedicato alla cipolla un vero tributo d’amore . . .

--Io, la cipolla 

storia d'amore di magia e di cucina --



Anche se non apprezzate questo bulbo, è una lettura davvero interessante.



Maria...a dopo


MATRIMONI GAY: ECCO COSA NE PENSANO I BAMBINI




Vi propongo un video che  raccoglie le reazioni di bambini dai 5 ai 13 anni alla visione di coppie omosessuali che si dichiarano il loro amore. 




Il video mostra  un gruppo di bambini ai quali sono mostrate due simpatiche proposte di matrimonio di due coppie omosessuali, una al femminile e una al maschile, tanto ben realizzate e commoventi da essere diventate famose.
Seguono domande su quanto appena visto e sulle loro opinioni sulle coppie omosessuali e tutti, senza esclusione, trovano che abbiano diritto a vivere il loro amore apertamente e senza differenze dalle coppie etero. Il video offre in fondo uno scorcio sul futuro, nel quale questi giovani rappresenteranno forse una maggioranza intollerante agli intolleranti, ma non certo agli omosessuali, se questo gruppo è rappresentativo.

Un futuro nel quale i diritti per omosessuali e LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) potrebbero essere una non-questione per una generazione che già oggi non prova la minima simpatia per chi invece pensa che non debba essere così, così come a loro appare naturale, che "Se a una persona è permesso di fare qualcosa, allora dovrebbe essere permessa a tutti gli altri" ed appaiono invece innaturali e bisognosi d’aiuto gli omofobi e gli intolleranti.
Reazioni più che incoraggianti per un futuro senza omofobia...

Annamaria... a dopo



domenica 10 novembre 2013

CHI DICE DONNA ...26


 Tra parentesi  qualche nota di O.B.




DUCKY    Che dici, Enzo, lo facciamo un altro pezzo riferito sempre alla natura della donna?(OHHHH FINALMENTE UN  ARGOMENTO NUOVO ........!!!)

ENZO     Facciamolo con la speranza che venga pubblicato, visti detti, fatti, misfatti e polemiche che continuano a imperversare nel Blog…(ORMAI ABBIAMO VISTO,DETTO,FATTO,MISFATTO E POLEMICATO ABBASTANZA DA POTER DIRE CHE ...SI RESTA AL PUNTO DI PARTENZA).

DUCKY    …visto e considerato che siamo parte del Blog e non di Eldy.( SE ELDY ,NELLA PARTE DEI SOCI FONDATORI, OPERA IGNOBILMENTE CON INGANNO E DISINTERESSE E' DOVEROSO SEGNALARLO DA QUALCHE PARTE , CONSIDERANDO  CHE QUESTI SOGGETTI NON LASCIANO POSSIBILITA' DI REPLICARE  NEL LORO SITO. IMBONENDO LA MASSA  CON FALSE PROMESSE DEL "FACCIAMO", SENZA RISULTATI.)

ENZO     Bene, su cominciamo.



DUCKY    GIOIELLI, “I diamanti sono i migliori amici delle donne!” Anita Loos.
(HANNO VALORE, SONO FEDELI, NON RUBANO...)

ENZO     Embè, è così.

DUCKY    GIOVENTU’, “Non è titolo di merito essere giovani”, Jean Anouilh.

ENZO     Altra verità, un altro autore ha detto “la perdita della gioventù, della bellezza e delle passioni è la maggiore disgrazia della donna.” E’ una cosa triste a cui ogni donna deve rassegnarsi. Ma la passione, mi auguro, che la passione la donna non dovrebbe mai perderla.(LA BELLEZZA NON SI PERDE MAI, SI TRASFORMA  .LA GIOVENTU' E' UN PROCESSO BIOLOGICO CHE VA ACCETTATO CON SERENITA'...LE PASSIONI AIUTANO A RIMANERE GIOVANI).

DUCKY    “Una donna è giovane finché sa ispirare amore.”  Questa e’ un aforisma delizioso. Ispirare amore è una sublime verità. Non solo da parte della donna.

ENZO     Condivido in pieno.

DUCKY    Quello spiritoso di Balzac ha scritto “Più si giudica meno si ama.”

ENZO     Ha detto bene. Quando si è innamorati non si giudica, si ama e basta.(  E' UNA LOTTA TRA CUORE E CERVELLO)

DUCKY    GIURAMENTI. Detto da Madame de Rieux “Si può giurare che si rimarrà fedele, perché la fedeltà dipende da noi, ma non che si amerà sempre, perché ciò non dipenderà da noi.

ENZO     Infatti l’innamoramento e il disamoramento sono eventi che non dipendono dalla nostra volontà. Ci si innamora e non si sa perché,  ma avrei qualche obbiezione sul disamoramento: la colpa può essere  della donna e anche dell’uomo…

DUCKY    ..o di entrambi!

ENZO     …o di entrambi, sicuro.

DUCKY    GODIMENTO. Nelle conversazioni lo si adopera sempre riferendosi solo alla buona salute, alle possibilità economiche e ai bei panorami…

ENZO     Il godimento in amore è il non plus ultra del piacere…anche se si gode per un breve lasso di tempo…

DUCKY    … è l’estasi…si va in estasi…se si sa “fare bene l’amore.”

ENZO     Ah  l’amore l’amore…è così bello essere innamorati, eh Duc?

DUCKY    A chi lo dici… ah come vorrei esserlo anch’io.!
(DUCKY, ISCRIVITI AD UNA CHAT. PERO' ATTENTO ALLE SORPRESE...MEGLIO UNA CHAT DI OVER.)

ENZO     Io invece oltre a esserlo…”sogno tutti i giorni di averla tra le braccia.”  Continua, Duc!

DUCKY    LA GRAZIA. Jean de la Fontaine. “La grazia è ancora più bella della bellezza.”

ENZO     Una donna può essere  non bella ma acquista fascino se ha la virtù della grazia, che è un insieme di qualità: bellezza, e non necessariamente, delicatezza, eleganza, finezza,  insomma, per l’aspetto, per i suoi atti, per il linguaggio, buona disposizione d’animo…

DUCKY    Ok…basta, ho capito…trovarne una così  ai tempi d’oggi si fa fatica anche con una lanterna. Però, tu hai “avuto sedere”…l’hai trovata”!

ENZO     Fatti i fatti tuoi…Duc e continua…con le citazioni.
( CERTO CHE L'HA TROVATA . ED HA PURE UN NOME RARO E PIENO DI GRAZIA...NOBILINA (DONNA STUPENDA!)

DUCKY    Ancora lui, Honoré de Balzac…”La donna è una bella creatura che cambia d’amore così facilmente come si cava i guanti.”

ENZO     Ci sono donne  e donne: il non plus ultra è incontrare la donna che s’innamora di te. Ma non generalizziamo, tieni presente che l’innamoramento ti può colpire quando meno te lo aspetti…in tal caso è il cuore a comandare e non i guanti.(ESATTO!)

DUCKY    GUERRA. “In amore e in guerra, tutti i mezzi sono leciti.” John Fletcher.

ENZO     Che fesseria…che sciocchezza…c’è una misura in tutto. Non si può rovinare o uccidere una rivale o un rivale…anche se per amore.

DUCKY    ILLUSIONE. “Finché il cuore conserva  desideri, lo spirito conserva le illusioni.” Francois-René de Chateaubriand.

ENZO     Verissimo…vuol dire che si ha sempre desiderio di innamorarsi e le donne sanno perfettamente che l’l’illusione forma la felicità degli uomini.”

DUCKY    Una donna…Jane Austen “L’IMMAGINAZIONE: “L’immaginazione delle donne è molto rapida: balza in un attimo dall’ammirazione all’amore, dall’amore al matrimonio.” Lasciami sorridere…prof.

ENZO     Non fare il cretino malizioso…mi sembra che sia ragionevole per una donna che ama ed è riamata avere la fissazione del matrimonio.

DUCKY    …però a volte…i soldi…si buttano…

ENZO     …chi? I soldi o le donne?

DUCKY    Ora sei tu che non capisci o fai l’ingenuo…le donne, Enzo!

ENZO     E’ una battuta, cretino!

DUCKY    L’IMPAZIENZA è quel che più piace alle donne in un amante e quel che non cessano di rimproverargli. Charles Dupuis.

ENZO     Bè…le donne lo dovrebbero sapere…quando l’uomo è in calore non è paziente…e vuole andare subito al “dunque” , il che a volte non è sempre un bene. Personalmente io preferisco iniziare “con un andamento lento…un adagio lento lento…” Chiaro, psicopatico?

DUCKY    Chiarissimo, scombinato! Ecco l’INDIFFERENZA: “Di tutte le indifferenze che può provare una donna, la più umiliante è l’indifferenza dell’uomo che l’amava e di cui ha cessato di essere l’amante. Pierre Marivaux.

ENZO     E’ vero e anche molto triste che un amante cessi di amare e l’indifferenza  fa soffrire molto e questo “molto” ti devasta inesorabilmente dentro”.

DUCKY    Passiamo all’INFEDELTA’!

ENZO     Alt, stop…un’ora basta…cominceremo  la prossima volta con l’INFEDELTA’ e ne dirò tante…ma proprio tante.

DUCKY    Eh sì si è fatto tardi…è quasi ora di cena.

ENZO     Ti andrebbe un risottino coi funghi, due melenzane a funghetti, innaffiati con un sorsetto di cabernet? Oppure preferisci un glaciale limoncello con caffettino finale?

DUCKY    Prof, mi sta bene tutto…però una mano in cucina non me la devi negare?!

ENZO     Non te la nego!

DUCKY    Give me five!

ENZO     Yes, I give you five!

(WOW... WRITE IN ENGLISH! SE PERMETTETE CONCLUDO ANCHE IO CON UN AFORISMA SULLE DONNE La donna, nel paradiso terrestre, ha morso il frutto dell'albero della conoscenza dieci minuti prima dell'uomo: da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio )-Jean-Baptiste Alphonse Karr-



E ridendo, i due gemelli s’incastrano nel vano della cucina, ma prima mi chiedono di pubblicare due dediche rivolte a Enrico:

PER ENRICO

“Cambiare opinione e seguire chi ti corregge è sempre cosa da uomo libero.”
Non lo dico io, è una aforisma di Marcaurelio.

SEMPRE PER ENRICO

“Spesso ciò che “conviene” ci fa dimenticare ciò che è giusto.”
E spesso, dico io, ciò che è giusto non è tanto conveniente., di quello che conviene. E a te convenivano tante cose.
Eh, Enrì, credi che abbia espresso troppe convenienze?



ENZO