giovedì 13 dicembre 2012

VEDREMO UN FILM . . .





L'amore è passione, ossessione, 
qualcuno senza cui non vivi, io ti dico:
              buttati a capofitto, trova qualcuno da amare alla follia e che ti ami alla stessa maniera.
 Come trovarlo?
                                    Beh, dimentica il cervello e ascolta il tuo cuore.
   
                                                                                                          dal film "Vi presento Joe Black"



 

Questa settimana, da giovedì 13 dicembre, sono in uscita praticamente commedie, cioè film che hanno l’obiettivo di accompagnarci verso le festività natalizie con il sorriso. Nonostante ciò mi è piaciuto proporvi questa frase dedicata all’amore . . . amore tutto l’anno, amore ogni giorno, amore per tutta la nostra vita . . .



Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato



Jackson torna nella Terra di Mezzo per raccontare la storia di Bilbo
Regia di Peter Jackson. Con Ian McKellen, Martin Freeman, Richard Armitage, James Nesbitt, Ken Stott.
Genere Fantastico - USA, Nuova Zelanda 2012. Durata 164 minuti circa.

La storia racconta il viaggio del protagonista Bilbo Baggins, coinvolto in un'epica ricerca per reclamare il Regno Nanico di Erebor governato dal terribile drago Smaug. Avvicinato dal mago Gandalf il Grigio, Bilbo si ritrova al seguito di tredici nani capeggiati dal leggendario guerriero Thorin Oakenshield. Il viaggio li conduce per terre piene di pericoli e avventure, abitate da Goblin e Orchi e implacabili Wargs. La loro meta principale è raggiungere l'Est e le aride Montagne Nebbiose, ma prima dovranno sottrarsi ai tunnel dei Goblin, dove Bilbo incontra Gollum una creatura che gli cambierà la vita per sempre. Qui, da solo con Gollum, sulle rive del lago seminterrato, l'ignaro Bilbo non solo si scoprirà così ingenuo e coraggioso al punto da sorprendere persino se stesso, ma riuscirà a impossessarsi del "prezioso" anello di Gollum che possiede qualità inaspettate ed utili... un semplice anello d'oro, legato alle sorti della Terra di Mezzo in modo così stretto che Bilbo non può neanche immaginare.

 

La parte degli angeli


Regia di Ken Loach. Con Paul Brannigan, John Henshaw, Roger Allam, Gary Maitland, Jasmine Riggins.
Genere Commedia - Gran Bretagna, Francia, Belgio, Italia 2012 - Durata 106 minuti.

Il pluripremiato regista Ken Loach torna alla regia per raccontare una storia di redenzione e cambiamento. Questa commedia dolce-amara segue infatti il protagonista Robbie, mentre si intrufola in ospedale per visitare la sua giovane ragazza Leonie e per tenere suo figlio neonato Luke per la prima volta fra le braccia. Sopraffatto dai sentimenti, Robbie giura che Luke non avrà la stessa vita tragica che ha avuto lui.

 

Tutto tutto niente niente




Regia di Giulio Manfredonia. Con Antonio Albanese, Lorenza Indovina, Nicola Rignanese, Davide Giordano, Lunetta Savino.
Genere Commedia - Italia 2012 - Durata 90 minuti circa.

Perché Cetto La Qualunque, Rodolfo Favaretto e Frengo Stoppato finiscono in carcere? E, soprattutto, perché riescono a uscirne? Qual è il destino che li unisce? C'è qualcuno che trama nell'ombra? O costui preferisce farlo in piena luce? Tre storie, tre personaggi con un destino che li accomuna: la politica con la "p" minuscola. Cetto La Qualunque, il politico "disinvolto" che abbiamo imparato a conoscere, questa volta alle prese con una travolgente crisi politica e sessuale (in lui le due cose viaggiano sempre di pari passo). Rodolfo Favaretto, che rincorre il sogno secessionista di un nordista estremo, e che per vivere e combattere la crisi commercia in migranti clandestini. Frengo Stoppato, un uomo stupefacente, in tutti i sensi, che torna dal suo buen retiro incastrato da una madre ingombrante, con un sogno semplice semplice: riformare la chiesa e guadagnarsi la beatitudine. Un ritratto  folle ma non troppo dell'Italia di questi anni, in una girandola di situazioni paradossali e travolgenti. In realtà, forse, è semplicemente: neorealismo.


Sammy 2 - La grande fuga


Un cartone didattico e pensato per la sola infanzia che si barrica dietro un tema importante.
Regia di Ben Stassen. Con Billy Unger, Chris Andrew Ciulla, Pat Carroll, Carlos McCullers II, Melanie Griffith.
Genere Animazione - Belgio 2012 - Durata 92 minuti circa.

La tartaruga in 3D più simpatica del mondo è tornata. Sammy e Ray si stanno godendo l'acqua e la sabbia mentre guidano i neonati Ricky e Ella verso il mare. Improvvisamente, un bracconiere si avventa su di loro e, dopo averli catturati, li spedisce a Dubai dove dovranno far parte di uno spettacolare show acquatico per turisti. Il boss del posto, il cavalluccio marino Big D, vorrebbe organizzare con loro una grande fuga. Con i loro nuovi amici, Jimbo il pesce blob, Anabel la dolce piovra e un'intera famiglia di pinguini, Sammy e Ray elaborano un piano di fuga tutto loro. Nel frattempo arrivano Ricky ed Ella, determinati a fare irruzione per salvare i loro amici. Dopo una serie di emozionanti avventure durante le quali per poco non ci lasciano la pelle, i nostri eroi si dirigono verso sud per incontrare Shelly, il primo e mai dimenticato amore di Sammy . . .


Colpi di fulmine


Il nuovo cinepanettone con Arisa
Regia di Neri Parenti. Con Christian De Sica, Luisa Ranieri, Rosalba Pippa, Simone Barbato, Claudio Gregori.
Genere Commedia - Italia 2012 - Durata 104 minuti circa.

Il film affronta il tema dell'amore a prima vista, in due episodi estremamente comici ed entrambi ricchi di battute, sorprese e con un grande cast. Nella prima parte uno psichiatra, Alberto finisce per errore nel mirino del fisco. Temendo di andare in prigione prima di riuscire a chiarire la propria posizione, si traveste da prete e si rifugia in un paesino del Trentino, dove si finge il nuovo parroco della piccola comunità . . .



L'innocenza di Clara


Regia di Toni D'Angelo - Con Chiara Conti, Alberto Gimignani, Luca Lionello, Rosanna Gentili, Giulio Beranek.
Genere Drammatico - Italia 2012 - Durata 82 minuti circa.       

Ispirato ad una storia vera, il filmè ambientato tra le cave di marmo di Carrara e i boschi della Lunigiana, dove si incontrano i destini di due uomini, Maurizio e Giovanni, e dell'affascinante Clara. Quando la donna giunge nella sua nuova casa, nel borgo di pietra incastonato tra i marmi, scatena strani movimenti nella percezione, nell'esistenza e nel destino di tutta la comunità.


. . . una riproposizione dal 19 dicembre . . .



Eccezzziunale... veramente (Italia 1982) 



Genere Commedia - Durata 103 minuti – Regia di Carlo Vanzina  con Diego Abatantuono, Massimo Boldi, Stefania Sandrelli, Teo Teocoli.

Film in tre episodi. Nel primo Donato, un meridionale emigrato a Milano, è il capo di un gruppo di scatenati tifosi milanesi dell'Inter. Nel secondo il camionista juventino Tirzan, pur di seguire la sua squadra in Belgio, scambia il suo camion con quello di un collega. Infine l'ultimo episodio: Franco, tifoso dell'Inter, è vittima di uno scherzo da parte degli amici che gli fanno credere di aver fatto 13 al totocalcio.


Una calda, buona visione a tutti da . . . Maria !




mercoledì 12 dicembre 2012

ASPETTANDO NATALE A... TARANTO





L'atmosfera di Natale a Taranto e nei suoi quartieri si respira già dal 22 novembre (giorno di Santa Cecilia), anzi dalla sera precedente, quando le bande musicali intonano per le strade le pastorali natalizie. Nelle case si preparano le pettole e cominciano le prime riunioni durante le quali si gioca a carte e a tombola. Altra data importante è l'8 dicembre, festa dell'Immacolata, Patrona della città insieme a San Cataldo. Classico cenone della vigilia a base di cozze, frutti di mare e pesce. Naturalmente non mancano le pettole e i dolci tipici natalizi (carteddate e sannacchiudere). Il pranzo tradizionale è per lo più a base di carne. Nei giorni che precedono il Natale l'atmosfera di festa e le riunioni in famiglia e fra amici sono all'ordine del giorno. La vigilia di Natale prevede il consueto cenone a base di pesce e frutti di mare e una serie di piatti tipici della tradizione tarantina. Il giorno di Natale si trascorre solitamente in famiglia, scartando i regali e giocando a carte o a tombola. Idem a San Silvestro e Capodanno. Il giorno dell'Epifania, termine delle festività, ci si reca in massa nel Quartiere di Lama, in periferia, per assistere alla classica rappresentazione dalla Calata dei Magi. Da qualche anno a questa parte alle bande tradizionali si sono affiancate spontanee aggregazioni di simpatici musicisti, talvolta improvvisati, che, vestiti da Babbo Natale, suonano allegre marcette natalizie e vengono ricompensati dai cittadini che lanciano loro monete dai balconi.



“Sannacchiutele” (si pronuncia “sannacchiudd”) è il dolce tipico natalizio di Taranto. A prima vista sembra una variante degli struffoli, ma gli ingredienti e la consistenza in bocca sono diversi. Una ricetta semplice, ma così gustosa da essere irresistibile.
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Il dolce prende il nome proprio dalla sua bontà: “Sannacchiutele” vuol dire vanno rinchiusi. Le mamme chiudevano questi dolcetti nella dispensa per farli arrivare sulla tavola di natale e proteggerli dalle incursioni dei piccoli golosi. Una volta assaggiato il primo bocconcino non si riesce più a smettere.
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I “Sannacchiutele” hanno un delicato gusto di  cannella, croccanti all’esterno e teneri in bocca. Sono guarniti da un sottile velo di miele e da zuccherini colorati e vengono serviti a cucchiaiate. Si possono abbinare con un vino dolce come lo Zibibbo o il Passito di Pantelleria.

  

La ricetta di Anna Montorsi  

Ingredienti: 

1 kg di farina
200 g di olio di oliva
150 g di zucchero
Miele liquido
Pizzico di sale fino
1 arancia (buccia e succo)
1 tazzina di anice o sambuca
Cannella
Vaniglia
Chiodi di garofano
Zuccherini colorati
1 bustina di lievito per dolci 

Preparazione: 

Mettere la farina a fontana sulla spianatoia con un pizzico di sale fino. Far soffriggere l’olio con la buccia grattugiata dell’arancia e far raffreddare a temperatura ambiente. Versare nell’impasto l’olio freddo, la tazzina di anice o sambuca, il succo dell’arancia spremuta, lo zucchero e gli aromi, con l’avvertenza di mettere una piccola dose di cannella e chiodi di garofano. Il lievito va aggiunto per ultimo, dopo aver ben impastato gli ingredienti.

Dall’impasto si prelevano delle piccole porzioni da lavorare come gli gnocchi. I bocconcini vanno poi passati sulla grattugia per formare degli gnocchetti rigati, da friggere nell’olio.

Una volta fritto, bisogna riscaldare il miele in un tegame con l’aggiunta di un pochino d’acqua e tuffarvi velocemente gli gnocchetti e tirarli fuori con un mestolo forato. I bocconcini vanno poi sistemati in un piatto di portata e decorati con una pioggia di zuccherini colorati.

Ecco la ricetta delle carteddate (cartellate), dolci tipici del periodo di Natale.

Ingredienti: Un chilo di farina, 100 gr. di vino bianco secco, 100 grammi di olio extravergine di oliva e un po' di sale fino, vino cotto, miele o zucchero a velo.

Preparazione:
Impastare la farina con il vino bianco e mezzo bicchiere di olio. Se l'impasto dovesse risultare troppo duro aggiungere un po' d'acqua tiepida fino ad ottenere una massa morbida e vellutata. 
Fare lievitare per circa due ore.
Stendere la pasta con il matterello in una sfoglia molto sottile e ricavarne, con una rotellina dentata, delle strisce larghe 5 cm e lunghe 20; ripiegare a metà nel senso della lunghezza, pinzettando con le dita, in modo da formare una specie di rosetta. Quando si sarà finito di preparare queste rosette, lasciarle riposare per 8-10 ore e poi friggerle. Appena fredde, tuffarle nel miele o nel vin cotto e cospargerle di zucchero ed anicini da guarnizione. 
Buon appetito !


Dolci.it

MIMMA

12-12-12-......AUGURI ELE E ROBERTO!!!


    






 Oggi 12-12-2012, forse non a caso,  due miei carissimi amici Ele e Roberto hanno deciso di convolare a nozze, dopo un lungo fidanzamento.  La location scelta, per la celebrazione del matrimonio,non è dietro l'angolo e mi è impossibile farvi gli auguri abbracciandovi personalmente.Ergo, approfitto della rete e del blog per farvi pervenire i miei piu' sinceri e cari auguri!






VI VOGLIO BENE!!!







E siamo arrivati al fatidico, non solo per i miei amici che ormai saranno marito e moglie, giorno 12 dicembre 2012: il significato di questa data, secondo numerologia e mitologia, è che oggi è il giorno perfetto. Infatti i cinesi, che per certi versi sono più superstiziosi dei napoletani, hanno organizzato un numero impressionante di matrimoni. Perché “porta bene”. Dodici è infatti simbolo di unione perfetta. Anche se per alcuni potrebbe essere lo specchio del 21 dicembre, giorno che secondo la profezia Maya è quello della fine del mondo.

Mitologia greca
La perfezione del numero 12 affonda le sue radici nella mitologia greca: 1 è infatti simbolo di Zeus (il padre di tutti gli Dei), mentre 2 indica Era (moglie di Zeus e, per proprietà transitiva, madre degli Dei).

Numerologia
Non sono pochi gli studiosi di numerologia che ritengono il 12-12-12 l’alter ego del 21-12-12. Perché? Perché sommando le singole cifre che compongono la data il totale è sempre 11 (cioè il numero nefasto). Infatti sommando le cifre di 1+2+1+2-2+0+1+2 e di 2+1+1+2-2+0+1+2 il risultato non cambia=11.



Matrimoni
Il sito Weddingclick.it offre già da qualche mese offerte per matrimoni da celebrarsi il 12 dicembre.
In Cina, ad esempio, sono oltre 2.900 le coppie che hanno deciso di sposarsi in questa data: si tratta di un numero altissimo, che consente di battere il record precedente, raggiunto lo scorso mese di agosto, durante il festival di Qixi, nel giorno che è considerato il San Valentino cinese, quando a sposarsi in un unico giorno furono 1.874 coppie.
Oltre alle 2.900 coppie che si sono già prenotate, potrebbero alla fine aggiungersene anche altre in quanto l’ufficio affari civili di Shanghai ha fatto sapere che se hanno tutti i documenti richiesti potranno comunque effettuare la registrazione anche coloro che non si sono precedentemente prenotati. I cinesi ritengono la data 12-12-12 oltremodo fortunata in quanto in lingua cinese significa ”voglio amare”.
Numero mistico
Il 12 è considerato poi un numero mistico perché è il numero della ripetizione dei cicli: i cicli orari sono di 12 ore. In un anno ci sono 12 mesi. Nello Zodiaco i segni sono 12. Il calendario Maya finisce nel 2012, con l’Apocalisse del 21 dicembre. Se vi sembra poco…

Annamaria


DIAMOCI UNA REGOLATA : AJHO'



VORREI RICHIAMARE LA VOSTRA ATTENZIONE SULL'ULTIMO ANNO DI POLITICA ITALIANA PER ORIENTARE LO SGUARDO SUI TRE/QUATTRO MESI CHE CI ATTENDONO.
BERLUSCONI HA GOVERNATO CON 50 SENATORI+100 DEPUTATI IN AUMENTO RISPETTO ALLA MINORANZA.
NON SI HA MEMORIA DI UN GOVERNO COSI' NUMERICAMENTE FORTE: EPPURE TUTTE LE PROMESSE DI QUESTO SIGNORE NON LE HA RISPETTATE.
INVECE PER SE E LE SUE AZIENDE SI E' FATTO APPROVARE BEN 40 LEGGI : LE HA FIRMATE NAPOLITANO CHE, ALLO SCADERE DEL 2011 , LO HA DETRONIZZATO .
NON SAPPIAMO CHI HA ORDINATO AL CAPO DELLO STATO ITALIANO IL COLPO DI MANO PER INSEDIARE MONTI , CONSIDERATO IL FATTO CHE NEI TRE ANNI PRECEDENTI NAPOLITANO GLI AVEVA FIRMATO OGNI PORCATA LEGISLATIVA.

E' EVIDENTE CHE IL VECCHIO COMUNISTA HA RICEVUTO ORDINI . DA CHI ?
INTANTO DA CHI AVEVA PRECEDENTEMENTE INVIATO LA LETTERA AL GOVERNO ITALIANO CON LE COSE DA FARE, ALLA QUALE LUI NON AVEVA DATO SEGUITO .
NON POTEVA DAR SEGUITO AD UN ORDINE IMPARTITO PER LETTERA, AD UN GOVERNO ELETTO,INVIATA DA COLORO CHE TRAMANO NELL'OMBRA .
TUTTAVIA AVREBBE DOVUTO DENUNCIARE AL MONDO LE PRESSIONI POLITICHE CUI ERA SOTTOPOSTO E NON LO HA FATTO. PERCHE' ?
SEMPLICE : LUI ERA A CAPO DI UN GOVERNO PER FARE GLI AFFARI SUOI, NON PER RENDERE UN SERVIZIO AGLI ITALIANI, ALMENO A COLORO CHE LO AVEVANO ELETTO.






MONTI : NOMINATO PER ESEGUIRE GLI ORDINI DI COLORO CHE SI SONO MESSI IN TESTA DI GOVERNARE GLI STATI PER LETTERA HA FATTO !
HA RASCHIATO IL FONDO DEL BARILE STANDO ATTENTISSIMO A SFIORARE GLI INTERESSI DELLE CLASSI PIU' AGIATE E, INCASSATO IL POSSIBILE, LASCIA.
D'ORA IN AVANTI, PER I MESI PROSSIMI, SARA' BAGARRE.
GLI APPETITI SONO NOTI E IN MINIMA PARTE SARA' DATA AGLI ELETTORI LA POSSIBILITA' DI MUTARE GLI EQUILIBRI COL VOTO.
CHE FARE ? ASTENERSI IN MASSA ?
VOTARE PER LA COSIDDETTA SINISTRA, VISTO CHE LA COSIDDETTA DESTRA SI E' SPUTTANATA COSI' INDECOROSAMENTE?
OPPURE ANDARE A VOTARE IN MASSA PER CHI O COLORO CHE A GOVERNARE NON CI SONO MAI ANDATI ?
DICE : MA SE MANDIAMO CHI NON C'E' MAI STATO CHE PROBABILITA' ABBIAMO DI UN BUON GOVERNO, DATA L'INESPERIENZA ?
E CHE RISULTATI ABBIAMO OTTENUTO , IN 20 ANNI, DA GENTE CHE DI ESPERIENZA NE HA A STRAFOTTERE E CI HA RIDOTTI SUL LASTRICO ?

giarr



Condivido in pieno ,caro Tonino! E aggiungo solo una battuta: meglio meno gente esperta ma piu' onesta...utopia?



Intanto la discesa in campo di mister B, ed era facile prevederlo, infiamma la rete.E su twitter impazzano i commenti con l'hastag "non lo voto". A "cingiettare anche politici, soprattutto di centrosinistra,come l'ex segretario del pd D. Franceschini che commenta: "Ironia e creatività degli italiani che scelgono di ridere di gusto per non piangere».


Si ride, si piange



I commenti piu interessanti  sono quelli di tanti non elettori di Berlusca  che intervengono ironicamente e indignati.  Giuliana Giuzzi spiega che non lo vota perché «ha creato solo 999999 posti di lavoro... il milionesimo era il mio». Andrea D'Onofrio perché «per colpa della cultura berlusconiana ho dovuto lasciare il Paese». Mentre Daniele Sensi non lo vota perché «Cristina D'Avena ha ucciso le sigle di Lady Oscar, Candy Candy e Piccola Flo». Ma Annaluccia De Villa mette tutti in guardia: «Ora dicono che non lo votano -spiega- anche prima nessuno lo aveva votato... non è che ce la fa anche questa volta!?».


Annamaria... a dopo

CHI DICE DONNA…6






                             

…ancora sull’Amore!

ENZO        Senti un po’…

DUCKY     Siii….che c’è?

ENZO        Parliamo ancora sull’amore…ne abbiamo da dire.

DUCKY     Dell’Amore non si dice mai abbastanza. Predi il libro e comincia leggere.

ENZO        Eccolo. Leggi tu.

DUCKY     No, non mi va, preferisco ascoltare e dire la mia.

ENZO        Cominciamo proprio bene, Duc! Senti questo Gay cosa dice.

DUCKY     Un gay? “Salute a nuie”.

ENZO        Ma no, che gay, Gay è il suo cognome. Si chiama Delphine Gay de Girardin: è una poetessa francese…una donna.




DUCKY     Ah, che ha detto sull’amore?

ENZO        “Quando non sono più amate, le donne dovrebbero morire.” Che ti sembra?

DUCKY     Non ha detto male, vuole significare che senza amore le donne non possono vivere, che l’amore è fondamentale per loro, non nel senso che si dovrebbero togliere di mezzo…sparire o…morire…come intendi forse tu, eh?

ENZO        Non mi mettere parole o frasi in bocca…condivido quello che tu hai detto…con qualche riserva.

DUCKY…e cioè?

ENZO        …che certe donne frigide nel fisico e nel cuore meriterebbero di sparire, perché incapaci di amare.

DUCKY     Mbè…pensandoci bene…mi sento di condividere. Appresso!

ENZO        Questo è uno scrittore,,,Paul Géraldy: Lui dice “Quando una donna ama un uomo, non è proprio lui che essa ama, ma è proprio lui che un bel giorno essa  non ama più.”


DUCKY     Secondo me non ha detto niente di straordinario. E’ una frase pessimistica, anche se una donna può disamorarsi,  ma non è detto che sia sempre così.

ENZO        Si può volgere anche al maschile un pensiero così, secondo me.

DUCKY     Ehm si, anche!

ENZO        Sacha Guitry “È meglio amare che essere amati, è più sicuro.”

DUCKY     Senza dubbio, e sono sicuro che anche tu la pensi così.

ENZO        Certamente, rappresenta l’amore “attivo”. Ok, leggo. “Amare è un verbo irriflessivo.” L’autore è Henri Jeanson.

DUCKY     …nel senso che bisogna amare…gli altri e non se stessi.

ENZO        Un momento, secondo me è anche un verbo riflessivo nel senso che bisogna anche amare in un certo modo anche se stessi; non so quante volte ho parlato di presentarsi in un certo modo: la donna con femminilità, amabilità e amorevolezza: anche l’uomo deve amarsi e “presentarsi” con delle carte in regola.. Vale a dire, amare se stessi è verbo riflessivo, amare gli altri è verbo irriflessivo-transitivo.

DUCKY     Chiarissimo, perfettamente d’accordo.

ENZO        Jean de la Bruyère ha scritto “L’amore che nasce istantaneamente è il più lungo a guarire.”

DUCKY     “…il più lungo a guarire”: nel senso che dura di più…che difficilmente si dissolve: e’ la migliore forma d’innamoramento.

ENZO        Non è sempre così, ci si può innamorare anche in un tempo più lungo. Non credi?

DUCKY     Esistono “colpi di fulmine” e “lunghi periodi di pioggia” detto in modo retorico: non esistono in Amore schemi fissi o regole matematiche. L’Amore si può manifestare in tanti modi. Andiamo avanti, Enzo! Sempre sull’amore?

ENZO        Ne abbiamo ancora. Ascolta “In amore colui che guarisce per primo è sempre il meglio guarito.” Francois de la Rochefoucauld.

DUCKY     Sembra cervellotica questa affermazione, i motivi per cui si guarisce per primo….che vuol dire “guarisce per primo”? non amare più? disamorarsi? Che ne sappiamo delle cause di disamoramento? Nulla e niente. Prosegui, prosegui!

ENZO        “La necessità di amare è parte integrante della donna; la sua virtù non è che un accessorio.”  Qui te ed io concordiamo senza problemi.

DUCKY     Che telepatia. Mi hai letto nel pensiero. La donna è fatta per amare, amare per una donna è la vita, è essenziale, è ossigeno per le Cicciottine…


ENZO        Ciucciottine, Duc!

DUCKY     …cosa ho detto io?

ENZO        Cicciottine!

DUCKY     Non è un lapsus verbale: abbiamo le Ciucciottine e le Ciucciottine-Cicciottine. Tu hai mai fatto l’amore con una Ciucciottina-Cicciottina?

ENZO        Eh eccome…hai la sensazione di essere in preda a onde di carne…e sballottamenti di piacere: una sagra di abbondanza, caro Alter Ego. Avere a che fare con due seni….

DUCKY     Oooh frena… ‘e pigliate ‘e lisce?….te possino! E poi dici che sono io. Leggi su, piuttosto!

ENZO Hai ragione… quando mi vengono in mente certe cose… è meglio che leggo. Ninon de Lenclos “Finché si ama non si riflette, e quando si riflette non si ama più.”

DUCKY     E’ così, Enzo, quando si è innamorati non si riflette, non c’è modo di ragionare, appunto…non si riflette, cioè si ama e si è un po’ scemi…come te, tu sei un caso tipico, amici e sei scemo…

ENZO        …scemo io….perchè tu credi di amare solamente e di essere sano? Lasciati prendere per il braccio e dirti, come Totò… “ma mi facci il piacere”.

DUCKY Allora cerchiamo “di non riflettere mai”.


ENZO        Passiamo a Pierre de Chambian de Marivaux che ha scritto “Di tutti i rimedi per guarire l’amore, il più sicuro è di soddisfarlo.”

DUCKY     E’ semplice. Si soffre se si ama, ok; si soffre se si desidera far l’amore, ci innervosiamo se non lo facciamo, certe donne smaniano se non lo fanno…il rimedio: fare come fecero Paolo e Francesca di dantesca memoria, cioè passarono a vie di fatto…quindi…copulare, unirsi, fare  l’amore.

ENZO        C’è bisogno di pensarci…se a te viene voglia di farlo…”fallo”.

DUCKY     Appunto dico! Che ci vuole…”il fallo” eh!? “fallo”, tu,
che lo faccio anch’io.. Detto questo, che vogliamo “fare”?

ENZO        Devi solo smettere di “fare” il cretino. Leggo! E passiamo a un pensiero molto serio e…molto vero, emozionante, toccante e…

DUCKY     Che dici? vuoi esaurire tutta la serie di sinonimi?
ENZO        Ascolta, Alter Ego insipiente, E’ un comandamento fatto apposta per le donne Ciucciottine “veraci”. Ascolta! Autore, Jules Michelet “Qual è lo scopo e la missione della donna?

DUCKY     Lo chiedi a me?


ENZO        …profano, è il pensiero dell’autore…”Qual è  lo scopo e la missione della donna? Primo, amare; secondo amare uno solo; terzo, amare sempre. Sempre, tanto,  senza stancarsi mai.”

DUCKY     Chistu Giulio Michelè,  è grande…ma che dico? è grandissimo, anzi….è immenso….Senti un po’, Prof dei miei stivali, le Ciucciottine lo sanno?

ENZO        Ignorante, l’autore è francese…si pronuncia “jul Misclè…e si scrive Jules Michelet., la “j “ deve essere dolce.

DUCKY     …come sono dolci le nostre Cicciottine.

ENZO        Sciagurato…Ciu Ciucciottine, se mi fai litigare con loro… giuro, ti taglio “l’ornamento fallico” e te lo metto in mano.

DUCKY     …aiuto, per farmi perdonare scriverò la parola CIUCCIOTTINE cento volte.

(continua)
ENZO