Vi siete mai chiesti che cosa faceva Renzi prima di diventare segretario del Pd e Presidente del Consiglio? Non è stato solo presidente della provincia e poi Sindaco di Firenze. la maggior parte delle persone sanno poco altro della persona che al momento ricopre una delle cariche più importanti del nostro paese.
Il libro "Il Berluschino" spiega il fine e i mezzi di Matteo Renzi.
Come sostiene de Lucia nel suo lavoro, "nonostante i 39 anni, la carriera del premier è molto lunga. I media di destra-sinistra-centro, salvo rarissime eccezioni, lo presentano come il nuovo che avanza, il rottamatore, colui che vuole le riforme, che fa le cose in fretta. Un trattamento sfacciatamente di favore, che probabilmente non ha precedenti nella storia della Seconda Repubblica".
Il libro è il risultato di un anno di lavoro di un giornalista esperto che ha già pubblicato lavori su questi temi, come per esempio: Fiat, quanto ci costi? Come la grande industria italiana privatizza i profitti e socializza le perdite a spese dei contribuenti, e Dossier Bossi - Lega Nord.
"Il Berluschino" il fine e i mezzi di Matteo Renzi esplora il passato del rottamatore fiorentino sin dalle sue origini politiche tracciando il suo percorso in un affresco dettagliato ed esaustivo della sua attività politica.
Dalla quarta di copertina del libro "Il Berluschino" di Michele De Lucia
Chi è Matteo RENZI
"Da giovane faceva il portaborse di un deputato ex Dc. Da politicante nella Margherita era il galoppino di Francesco Rutelli. Poi, nutrito di tv e di berlusconismo, ha cominciato la sua scalata di potere, benedetta da Comunione e liberazione e dai Focolarini, una organizzazione ecclesiale. A partire dal 2004, per un decennio Renzi fa l’amministratore locale (presidente di Provincia e sindaco di Firenze) a colpi di slogan, populismi e demagogia, con una dedizione ossessiva ai mass media secondo la dottrina berlusconiana. Utilizzando le cariche pubbliche Renzi tesse la sua personale ragnatela di potere, il cui regista nell’ombra è l’ultracattolico Marco Carrai (ex Forza Italia), e il cui alveo internazionale scorre tra Washington e Tel Aviv. Alimentata da un fiume di denaro, la ragnatela del potere renziano viene sostenuta da organizzazioni cattoliche, da imprenditori e finanzieri, da scabrosi personaggi come l’americano Michael Ledeen e da Silvio BERLUSCONI in persona. Questo libro ricostruisce la scalata di Matteo Renzi culminata nella presa di palazzo Chigi. Alla guida di un governo nato da una crisi extraparlamentare, privo di viatico elettorale, espresso da un Parlamento delegittimato perché eletto con una normativa incostituzionale, basato su una ambigua maggioranza truffaldina rispetto al mandato elettorale. E con un governo del genere Renzi intende manomettere la "Costituzione".
Annamaria
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