LETTERA ALLA FOLLIA
Non so da che parte cominciare: dalla Madre? Dalla Follia? O dal piccolo Loris?
Poi mi chiedo di nuovo: “Da che parte cominciare e la follia si erge invocando la precedenza come se avesse detto: “Parla prima di me.” Ed io succube, mi lascio andare. Chi non ha mai detto qualcosa sulla ….quasi non la scrivo, tanta è la riluttanza a scrivere questa parola. Eppure ne devo parlare, cercando di evitare la retorica.. Perché?
Immaginate due donne-madri, la prima madre, ora in carcere, “avrebbe ucciso” il figlio di 8 anni.; si professa innocente e dichiara:
“Sono innocente, non l’ho ucciso io!”
La seconda madre, dopo aver fisicamente messo il figlioletto di 10 mesi in una specie di marsupio, si reca a mare e lo lascia annegare. Arrestata, confessa e dichiara:
“Sono stata io, l’ho lasciato annegare, convinta che il neonato fosse affetto da una grave malattia.”
Domanda: “Cosa spinge una madre a sopprimere un figlio?
Platone parla di “divina follia”, I primi studiosi di psichiatria la chiamano “follia morbosa”.
Denis Diderot, scrittore e filosofo francese, attribuisce la follia al corpo perché all’anima non si attribuiscono cause nefaste. Schelling scrive: “L’Anima ha il suo Spirito, se Esso, elemento divino, si allontana dall’Anima, è la follia. Nel nostro secolo, Karl Jaspers, filosofo e psichiatra tedesco, uno dei principali rappresentanti dell’esistenzialismo cristiano, asserisce: “La follia in sé è incomprensibile.. Altri studiosi (L. Binswanger e G. Jervis) dicono che la follia non è una finzione, ma la presenza della “malattia mentale” non può essere dedotta da alcun esame clinico o di laboratorio. La follia rimane quindi sempre un ipotesi: e quindi ancora una volta un giudizio. Gli psichiatri, non riuscendo a comprendere la follia, si affidano alla classificazione dei sintomi in immagini di malattia. Lo psichiatra Franco Basaglia ha scritto: “Quando la ragione comincia a giudicare la follia la distanza fra Ragione e Sragione è già fissata ed è la distanza che si crea fra il soggetto del giudizio e l’oggetto giudicato..” Il meccanismo che ha causato uno scontro tra la Ragione-sana e la Sragione-malata, non ci è noto, è incomprensibile, e forse, dico forse, per la complessità dei contenuti che spaziano tra psichiatria, filosofia, microchirurgia, religione ed altro , non lo sapremo mai.. Dal punto di vista penale, le due madri hanno commesso un atroce delitto, hanno sragionato, e chi ci dice quali sono le cause dello sragionamento:
-la nascita della madre con un parto travagliato;
-qualcosa di anomalo nel corpo della madre, alla nascita,
- una famiglia insana;
- carenza di affetti o di amore di familiari;
- stress, o problemi psicologici di varia natura;
- sappiamo che una forte delusione d’amore può causare una improvvisa depressione e questa ultima portare a compiere atti ignobili e atroci:
Povero Loris, la tua mamma ti ha tolto la vita invece di amarti. Forse la tua mamma è stata privata del calore delle carezze della sua mamma, tua nonna; forse la tua mamma non era amata dal tuo papà; forse la tua mamma si sentiva sopraffatta da una realtà che le è sembrata ostile; forse ci sfugge la causa che ha scatenato l’atto insano.
Caro Loris, ora tu sei in mezzo ad altri Angeli, voglio sperare che il più grandicello ti abbia svelato la verità della tua scomparsa.
Alla fine di queste malinconiche parole ho sentito alla radio, stamattina un uomo che diceva: A volte mi chiedo se Dio esiste; altre volte mi chiedo: “Se esiste, sei potente e buono o sei solo potente e non buono? Se sei solo buono, perché permetti tanti genocidi, tanti omicidi…specialmente di neonati e bambini?
Mi fa male la certezza che questi interrogativi rimarranno senza risposta.
Caro Loris, voglio solo credere che ti stiano riscaldando il cuore con il loro conforto di Angeli che stanno attorno a te..
ENZO
Questo è il nostro pensiero , mio e di Enzo, per tutti i bambini, anime innocenti, che muoiono per mano dell’essere umano ,che di umano non hanno nulla!!!
Proviamo tanto dolore per questi mostri che spezzano la vita di un bambino con tanta violenza. Un pensiero alla piccola Sara, alla piccola Yara, a Denise mai trovata, Tommaso, Samuele e il piccolo Loris . Tanti bambini uccisi, un orrore che riempie di rabbia, tanta rabbia.
Piccole Stelle che tutte insieme ci donate quella luce che ci viene dal cielo Vi abbracciamo con amore.
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