in relazione
al proprio coraggio. (Anonimo)
Si ride, si piange
È proprio vero che la satira ha sentito la mancanza del governo Berlusconi? Ecco cosa dicevano, circa 1 anno fa, alcuni esperti , nel tentativo di rispondere a questa domanda.
“Devo molto a Berlusconi – confessa Emilio Giannelli, vignettista del Corriere della sera – perché per diciassett’anni è stato una fonte d’ispirazione inesauribile.Ma non sento la sua mancanza, né come cittadino, né come disegnatore satirico: ormai m’è venuto a noia anche disegnarlo”.
Sergio Staino, storico collaboratore dell’Unità, risponde secco: “Assolutamente no. Sono andato in overdose: l’ho disegnato troppe volte”.
Più sereno il commento di Stefano Rolli, del Secolo XIX: “Io credo che Berlusconi darà ancora del lavoro a me e ai miei colleghi”…
...In effetti Rolli non sbagliava.
Da Lele...non solo Monti - Bersani - Berlusconi, ma anche.........cose simpatiche
Annamaria... a dopo
Suvvia, cedo al consiglio di essere di buon umore (per un po').
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