PRIMAVERA
BUONGIORNO A TE PRIMAVERA,
CHE PUNTUALE ARRIVI,
PORTANDO CON TE,
UN'ESPLOSIONE DI COLORI,
IMMENSE DISTESE DI FIORI,
IL PESCO MI OFFRE LA SUA OMBRA,
CON I SUOI FIORI DAL PROFUMO INEBRIANTE,
CON LA BREZZA MATTUTINA,
LE FOGLIE DANZANO,
DIPINGENDO QUADRI SULL'ERBA,
ED E' QUI' CHE IO MI RIPOSO,
ASPETTANDO CHE VIENE LA SERA,
SAPENDO CHE LUI ARRIVERA',
PORTANDOMI UN FASCIO DI ROSE E VIOLE,
PORTANDOMI IL SUO AMORE.
MIMMA
Sì, Mimma, la natura si risveglia in primavera, esplodono i colori,profumano i fiori e, inevitabilmente, a sera, arriva l'amore. Possiamo "fermare" tutto ciò nel tempo? No, ma è dolce immaginarlo con la penna del poeta che ama. Ti abbraccio, amica.
RispondiEliminaSE MI POSSO PERMETTERE SAREBBE STATO MEGLIO...ASPETTANDO CHE VENGA LA SERA" con il congiuntivo e non con l'indicativo. Ancora meglio sarebbe stato ..."ASPETTANDO LA SERA". Il resto della composizione è meritevole per la forma e per lo splendore cromatico che evoca. Il verso "LE FOGLIE DANZANO, DIPINGENDO QUADRI SULL'ERBA...sprigionano una tenerezza sublime.
RispondiEliminaMolto bene.
ENZO