venerdì 23 marzo 2012

IL MATRIMONIO È MOLTO PIU’ DI UN… CONTRATTO

      
(Parte prima)

DUCKY       Alza la testa dal libro, diamine!

ENZO                   Che hai, Duc. Leggo!

DUCKY       Lo vedo. Mi pare che ti stai appisolando sul libro, non fai che chinare la testa.
                  
ENZO                   sai che rompi, e smettila, sembri mia moglie.

DUCKY       No, no…per carità. Non facciamo riferimenti coniugali…hai già la pressione alta. Però il matrimonio è un’istituzione così importante: non sarebbe male un discorsetto a riguardo, eh?

ENZO          Coosa?

DUCKY       Ho detto che è  un’istituzione importantissima; però…tante cose non vanno bene. Tu ne hai di esperienza…

ENZO          Una “zecca”, in senso metaforico, s’intende, uno stillicidio. Ho capito…ecco…ho chiuso il libro. Vuoi una dotta disquisizione sul matrimonio. Vuoi sapere come si fa ad avere un matrimonio felice?

DUCKY       Secondo te, è impossibile?

ENZO          Non è dicotomicamente impossibile.

DUCKY       …dicotomi…come cavolo ti esprimi.

ENZO          Scusa, mi spiego: non esistono matrimoni sconquassati e matrimoni felici, divisi dicotomicamente: esistono matrimoni in una specie di via di mezzo, ove i partner si “adattano” a un modus vivendi con rassegnazione e spirito di sacrificio.

DUCKY       Capito. Su dai, sarò il tuo discente per tutto il tempo della  “docenza”.

ENZO          Allora, fai il discepolo senza batture stupide.

DUCKY       Obbedisco, il tuo desiderio, Sir Enzo, è un ordine per me.

ENZO          Ah, vedi, stai già facendo il cretino…allora, mi lasci parlare?

DUCKY       Vai e non ti infiammare.

ENZO          Per avere un matrimonio felice, io direi armonioso…tranquillo, civile la lampada di Aladino…ci vuole la lampada di Aladino.

DUCKY       (sorride) …che nessuno possiede.

ENZO          Per avere un matrimonio  equilibrato, non solo bisogna cercare la persona giusta, ma essere anche la persona “giusta”. Spesso si crede che il problema sia negli altri, invece è in se stessi.

DUCKY       Continua…ti seguo.

ENZO          Per primo, bisogna essere sicuri di essere “portato” per il matrimonio. Se un LUI, o una LEI,  ha ancora voglia di divertirsi, di andare tutti i sanati in discoteca, frequentare gli amici, ecc., è meglio che resti ancora single.

DUCKY       Eh già. Secondo?

ENZO          Per secondo, se uno è nevrotico…

DUCKY       E qualche mia Ciucciottina lo era.

ENZO          …non si deve sposare: se un giovane, e questo vale per entrambi i sessi, è pieno di manie, è tirchio, o a problemi psicologici.

DUCKY       Anche tu l’hai conosciuta, con qualche problema nella capoccia.

ENZO          Accade, ci sono donne incapaci di amare:  non sono affatto una rarità. In tal caso, queste persone farebbero meglio restare sole. Chiudiamo la parentesi psiconevrotica.

DUCKY       Giusto!

ENZO          Terzo. Ci si chiede: “Desideri un figlio?”

DUCKY       Chi io? Li ho già.

ENZO          Scemotto, non dicevo a te. E’ una domanda disquisitoria.

DUCKY       Abbè! Mi credevo.

ENZO          Sei sicuro (o sicura) di avere la pazienza di sopportarlo…

DUCKY       Per quanto riguarda me, io ti sopporto…eccome ti sopporto…

ENZO          Io invece ho fatto un fioretto; io ti sopporto…pazientemente…vita natural durante.

DUCKY       Sei “uscito prima”, quindi sei il più anziano e ti spetta di diritto la pazienza.

ENZO          …riprendo…sei sicuro di sopportarlo, di allevarlo e di educarlo, un eventuale figlio?

DUCKY       Ottima domanda!

ENZO          Quarto, si ha la pecunia, i soldi, il gruzzolo di euro per affrontare il passo? Insomma, ipotetico LUI, o LEI, hai gli stessi requisiti che cerchi nel partner?
                   Riflettere bene, se la risposta e “NO”, meglio rimandare o addirittura rinunciare al matrimonio. Se non si è troppo convinti, prova prima a convivere per qualche anno. Solo così un giovane si potrà rendere conto se è fatto per il matrimonio, o no. 

Enzo


2 commenti:

  1. E' opinione comune, ormai, che il matrimonio sia merce sempre più rara. Vero, gemelli? Lo si rimpiangerà? Io penso di sì, alla fine, molto alla fine, però. Quando i buoi saranno tutti scappati dalla stalla. Discorsi da vecchietto, naturalmente.

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  2. In primis... mi permetto un commento sulla frase : "Se un LUI, o una LEI, ha ancora voglia di divertirsi, di andare tutti i sabati in discoteca, frequentare gli amici, ecc., è meglio che resti ancora single..." Spero proprio che non sia necessario chiudere i rapporti sociali per sposarsi. Sono convinta che nella giusta misura le care e sane amicizie siano comunque una parte significativa della vita di ciascuno. In secundis...caro Ducky non cedere troppi diritti ad Enzo pensando che, essendo uscito prima, sia il 'più anziano'...hai avuto più pazienza tu, aspettando che uscisse prima di te... eh eh eh Fra l'altro, pare che il 'più anziano' sia proprio il secondo che esce... ☺ Maria.sa

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