sabato 15 gennaio 2011

HO VISTO UN FILM -" Gorbaciòv-Il cassiere col vizio del gioco" - di MARIA

Riprendono gli appuntamenti al cinema
con un film che è
piaciuto molto, nonostante la sua atipicità...


Gorbaciòv-Il cassiere col vizio del gioco
 

Regia   :   Stefano Incerti
Interpreti   :  Toni Servillo, Salvatore Ruocco, Mi Yang, Nello Mascia,  Geppy Geijeses 
Sceneggiatura  :  Stefano Incerti, Diego Da Silva                    
Genere   :   Drammatico
Produzione   :  Devon Cinemat., Surf, The Bottom Line
Distribuzione   :   Lucky Red
Nazione   :   Italia 2010

 

Marino Pacileo, detto Gorbaciòf a causa di una vistosa voglia sulla fronte, è il contabile del carcere di Poggioreale a Napoli; schivo e silenzioso, ha una sola passione: il gioco d’azzardo.   Quando scopre che il padre di Lila, la giovane cinese di cui è innamorato, non può coprire un debito contratto al tavolo da gioco, l’uomo sottrae i soldi dalla cassa del carcere e li dà alla ragazza, per sottrarla alla  prostituzione.   Da quel momento, tra partite sbagliate, riscossione di tangenti e rapine, inizia una spirale dalla quale non riuscirà più ad uscire.

 
Piace o …non piace…

 

    In un mondo senza affetti, la cui tradizionale umanità popolare è stata corrotta alle radici, Gorbaciòf non parla con nessuno e raramente guarda in faccia qualcuno, prendendolo in considerazione. Tira dritto, con la sua giacca troppo stretta, allacciata goffamente, porta basette e capelli lunghi impomatati: strano connubio, è squallido e altero al tempo stesso. All’occorrenza picchia duro; il suo sguardo spento si accende solo quando vede la sua Lila. E’ un eroe ridicolo e la sua è la tragedia di un eroe ridicolo. Toni Servillo è inarrivabile, intelligente, colto, dotato di inventiva e di un pizzico di follia. Il film è atipico, coinvolgente, poco parlato  ma con molta atmosfera e una carica visiva da cinema orientale, che getta una nuova luce su Napoli, una delle città più rappresentate del mondo.

 Trailer

 
 
  Colgo l’occasione per segnalarvi i film in uscita dal    5 GENNAIO 2011

 
Che Bella Giornata

Commedia di produzione italiana con Checco Zalone, Rocco Papaleo, Nabiha Akkari, Tullio Solenghi, Annarita del Piano, Caparezza

Regia e Sceneggiatura di Gennaro Nunziante
Molto atteso, il comico pugliese Checco Zalone torna sul grande schermo con questo secondo film, una commedia ricca di momenti esilaranti, dove interpreta il ruolo di Checco, inizialmente addetto alla security di una piccola discoteca della Brianza, che si ritrova poi a occuparsi della sicurezza del Duomo di Milano. Situazioni tragicomiche intrecciano i vari eventi della vicenda.



 
 
Hereafter Drammatico, Thriller   statunitense con  Matt Damon, Cécile De France, Joy Mohr, Bryce Dallas Howard, Richard Kind, George McLaren, Mylène Jampanoï
Regia di Clint Eastwood
Clint Eastwood torna nel ruolo di regista con questo film dalla trama imbastita di soprannaturale, che affronta un argomento delicato e misterioso.

Tamara Drewe - Tradimenti All'inglese Commedia inglese con  Gemma Arterton, Roger Allam, Luke Evans, Bill Camp, Dominic Cooper, Tamsin Greig

Regia di Stephen Frears
Una commedia frizzante e piccantina, ispirata a una graphic novel di Posy Simmonds. Una giovane e avvenente scrittrice  torna al suo paesello nel Dorset dove era cresciuta. La cosa crea scompiglio tra gli abitanti del posto (specie nel genere maschile) che la ricordavano invece ragazzina bruttina e poco interessante.

 

 
 
Sono invece nelle  sale  14 GENNAIO 2011

 
Skyline Genere Fantascienza di  produzione statunitense
Regia di Colin e Greg Strause
Luci nel cielo, come lampi abbaglianti inondano alcune zone di Los Angeles, ben presto si rivelano essere segni di un'aggressiva invasione aliena. Un gruppo di amici si ritroverà a lottare per la sopravvivenza..
La trama promette scintille, suspense ed effetti speciali sono assicurati!



 
Kill me please ( Belgio-Francia 2010)                                                              Commedia, drammatico. con Aurélien Recoing, Virgile Bramly, Daniel Cohen, Virginie Efira, Bouli Lanners, Benoît Poelvoorde, Saul Rubinek, Zazie de Paris, Muriel Bersy, Nicolas Buysse, Ingrid Heiderscheidt, Jerome Colin                                                       Regia di Olias Barco;                                                                                                        Con un pugno di banconote a disposizione, e con una troupe composta da solo 5 persone 5, Olias Barco è riuscito nell’impresa di partorire un’opera   seconda stupefacente. ‘Costretto’ al bianco e nero per far passare agli occhi del pubblico del semplice ‘nesquik’ per sangue, purtroppo per lui troppo costoso rispetto al budget a disposizione, Barco ha dato vita ad un film maledettamente divertente, scorretto, grottesco, nero, nerissimo come la fotografia che l’accompagna, cinico e coraggioso, nel trattare con rispetto e al tempo stesso irriverenza un tema delicato come quello della morte… assistita.

 



 
La versione di Barney   


La ragione per cui Barney decide di raccontare ora la sua storia - la sua versione - è che il suo peggior nemico ha appena pubblicato un libro rivelazione che svela i capitoli più compromettenti del passato di Barney. Dato che la memoria alle volte lo abbandona, e poiché ha la sfortunata abitudine di ubriacarsi in momenti cruciali, Barney ci porta in un percorso instabile nei meandri della memoria, non solo per raccontare la sua vita agli altri, ma anche per ricordarla a se stesso.


 

Regia di  Paul Weitz
Dopo "Ti Presento i Miei" e "Mi presenti i tuoi?" le risate non sono ancora finite. Nel terzo capitolo dell'esilarante saga familiare ci sarà l'arrivo di due bambini a far rincontrare le famiglie Focker e Byrne.



 
L’orso Yoghi   

Film di  Animazione, Commedia, Avventura, Family con le voci di Dan Aykroyd, Justin Timberlake, Anna Faris, T.J. Miller, Andrew Daly, Tom Cavanagh, Nathan Corddry, Dean Knowsley.

Regia di Eric Brevig

Nel parco di Jellystone i famosi orsi di Hanna & Barbera tornano con una nuova avventura! Questa volta Yoghi e Bubu, pero', aiuteranno il Ranger Smith a salvare il parco dalla chiusura.


 
Un giorno della vita


Regia di Giuseppe Papasso

E’ una favola, la storia di un sogno ambientato nella Basilicata del 1964. un anno importante per il costume, la società e la politica italiana, zeppo di avvenimenti: la prima congiuntura dopo il miracolo, i forti contrasti nel centrosinistra che creano una delle più delicate crisi della storia della nostra Repubblica, la scomparsa di Togliatti il cui testamento nel memoriale di Yalta ha un significativo impatto nel nostro Paese. E’ anche l’anno in cui escono i primi topless, Il Concilio e la valorizzazione delle sale cinematografiche parrocchiali.

 

 

 
Buona   visione   a   tutti       da       Maria

Annamaria... a dopo

1 commento:

  1. Bei film, anche, Maria. Quelli di cui parli mi bastano.

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