venerdì 20 marzo 2015

IL PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA



















Per l'ottava volta consecutiva sarà oggi  20 marzo, alle ore 22.45 il primo giorno di primavera





L’equinozio di primavera, contrariamente da quello che abbiamo imparato da bambini e da quanto stabilito inizialmente dal Concilio di Nicea nel 325 d.C. e poi confermato nel 1582 da Papa Gregorio XIII, non cade necessariamente il 21 marzo.

Il primo giorno di primavera può cadere in tre giorni diversi. Può essere il 19, il 20 o il 21 marzo e anche quest’anno sarà il 20 marzo.

(Quest’anno, inoltre, l’equinozio di primavera coincide con il giorno in cui avviene un’eclissi di Sole).

I proverbi riguardanti il mese di marzo sono davvero infiniti: 
“Marzo ventoso, frutteto maestoso”, 
“Marzo molle, gran per le zolle”; 
“Le api sagge in marzo dormono ancora”;
“Marzo o buono o rio, il bue all’erba e il cane all’ombra”;
“Vento di marzo non termina presto”,
“Marzo non ha un dì come l’altro” per cui “Chi ha un buon ciocchetto lo serbi a marzetto”.
C'è  poi un  proverbio divertente che racchiude tutti i mesi dell’anno: 
“Gennaio zappatore,
 febbraio potatore,
 marzo amoroso,
 aprile carciofaio,
 maggio ciliegiaio,
 giugno fruttaio,
 luglio agrestaio,
 agosto pescaio,
 settembre ficaio,
 ottobre mostaio,
 novembre vinaio,
 dicembre favaio”.

Annamaria



martedì 17 marzo 2015

LA BANCA HA SBAGLIATO, MI FACCIA RIAVERE LA MIA CASA.








Andreas Ceschi a Santa Croce rischia di perdere la casa in cui vive a Verona con la moglie a causa di un'ipoteca già pagata, ma mai estinta dalla banca per un paradossale errore burocratico. Andreas , che ha comprato la casa in questione ben 19 anni fa , è stato costretto a partecipare all'asta per la sua casa. L'ha vinta, ma ora deve pagare 625mila euro. Che non ha. Per questo chiede alla banca, il Banco Popolare di Verona, di fare un passo indietro e di evitargli il pagamento (per la seconda volta) della sua casa. La petizione ha raccolto oltre 54mila firme in sole tre settimane e la data del pagamento, il 25 marzo, si avvicina.




LETTERA A
Presidente Carlo Fratta Pasini Banco Popolare di Verona
Segretario Generale Banco Popolare Andrea Marconi
Ufficio Stampa Banco Popolare Marco Grassi


Ho sempre pagato le tasse, non ho mai avuto debiti con nessuno e di colpo, da qualche anno, mi ritrovo a vivere un incubo, che il 25 marzo potrebbe avverarsi: sto per perdere casa, la mia unica casa, che ho comprato e pagato regolarmente 19 anni fa. 

Mi chiamo Andreas e vivo a Verona insieme a mia moglie. Il mio dramma comincia un giorno, di punto in bianco, con l’arrivo di una raccomandata: c'è scritto che la mia casa verrà pignorata e messa all'asta. Il giorno dopo, perciò, vado in banca, il Banco Popolare di Verona, a chiedere spiegazioni. Mi dicono che nel contratto di vendita c’erano ancora iscritte delle ipoteche che non erano state cancellate, pur essendo state pagate. Il vecchio proprietario aveva messo un’ipoteca sull’appartamento, ma prima di venderlo a me aveva estinto il suo debito: ho un documento della banca che lo attesta.

Andando a fondo nella storia, ho scoperto che la banca, già pagata dall’ex proprietario per la parte di credito relativa alla mia casa, ha deciso - inspiegabilmente - di acconsentire al trasferimento di queste ipoteche, che gravavano anche sulla mia casa, a una finanziaria. La finanziaria, a sua volta, le ha trasferite a una signora che a quel punto ha chiesto che la mia casa fosse messa all’asta.

L’asta si è fatta e io, pur di non perdere la mia casa, ho deciso di partecipare. E me la sono aggiudicata. Sì, ma sapete a quanto? Devo pagare 625 mila euro, che non ho e non so dove prendere. E devo pagarli per una casa che è già mia, che ho comprato 19 anni fa.

La banca ha commesso un errore, al quale, adesso, deve riparare: faccia un passo indietro e mi eviti il pagamento di 625 mila euro.
Change.org

firma la petizione 


Annamaria

lunedì 16 marzo 2015

VASCO ROSSI - SONO INNOCENTE MA...

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Dopo la ballata "Come Vorrei", da venerdi 13 marzo, in radio, è arrivato il nuovo singolo di Vasco Rossi: "Sono innocente ma...". Il brano,  dà il titolo all'intero disco  accompagnato da un video realizzato da Swan, regista di tutti i live dell'artista.





 "Sono Innocente ma..." è un brano ironico e provocatorio "metal" rock tagliente con il Blasco che ci tiene a sottolineare che "innocente" o "colpevole", poco importa, "si fa quel che si può". 









Annamaria

domenica 15 marzo 2015

TOM HANKS CANTA ( E BALLA ) PER CARLY RAE JEPSE

Tom Hanks è il protagonista del nuovo video della popstar Carly Rae Jepsen, I Really Like You, che, grazie anche alla sua simpatica interpretazione, in pochi giorni sta già diventando un fenomeno su Youtube 





Nel video di I Really Like You, la videocamera segue Tom Hanks dal risveglio attraverso una lunga passeggiata che lo conduce proprio fino a Carly. Nel frattempo, il protagonista di celebri pellicole come Forrest Gump e Philadelphia, canticchia la canzone mentre la gente lo saluta per strada. E quando finalmente i due sono insieme, parte un balletto scatenato in cui Tom dà il meglio di sé e a vederlo sembra dovertirsi...mi piace, mi piace, mi piace...


Annamaria...

giovedì 12 marzo 2015

CHI COMANDA IL MONDO?

L'ultima canzone del cantautore Giuseppe Povia "Chi comanda il mondo"ha mandato su tutte le furie Maritato il quale non digerisce le parole contenute nel brano e minaccia una denuncia per istigazione all'odio razziale





Povia  e il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato danno spettacolo su Facebook. Ad accendere la miccia non è stato l'artista: l'ultima canzone di Povia ha mandato su tutte le furie Maritato il quale non digerisce le parole contenute nell'ultimo brano dell'artista a tal punto da minacciarlo di denuncia per istigazione alla violenza e all'odio razziale. Queste accuse pesanti come macigni sorgono, secondo Maritato, da alcuni passaggi che conterrebbero messaggi subliminali che alimenterebbero l'antisemitismo. Così, sicuro della sua veste di paladino della causa, il presidente di Assotutela non risparmia commenti al vitriolo: "Ha perso un’altra occasione per stare zitto il cantautore Giuseppe Povia - esordisce Maritato - in questi giorni difficili dove il mondo è minacciato dall'Isis e le comunità ebraiche sono in tensione per il timore di eventuali attacchi, ci mancava la genialata di Povia a gettare fuoco sulla benzina. Il nuovo brano ‘Chi comanda il mondo?’ contiene anche nel clip ufficiale immagini riferimenti a personaggio e messaggi subliminali che a nostro avviso alimentano l’antisemitismo". E poi minaccia: "Nelle prossime ore, in collaborazione con i nostri legali - conclude -  stiamo valutando un esposto alla procura di Roma per istigazione alla violenza e all'odio razziale, mi meraviglio della superficialità con la quale vengano elaborati certi testi e vengono accostate alcune simbologie apparentemente contro gli Ebrei, spero vivamente non sia stata una trovata pubblicitaria di un’ormai stella cadente, ma solo un grande fraintendimento".
In pratica la tesi di Assotutela è questa: dato che Povia sarebbe in decadenza, l'unica forma di promozione è lanciare un pezzo shock per alimentare le polemiche e dunque vendere più dischi. Ma la risposta del cantautore non si è fatta attendere,
Povia non ci sta e le canta al presidente Maritato: "Addirittura una denuncia? Invece di valutare un esposto, valuterei il dialogo, stiamo tutti dalla stessa parte". E poi l'artista spiega meglio: "La canzone 'Chi comanda il mondo?' è chiaramente riferita alla dittatura finanziaria mondiale che sta impoverendo il mondo, punto". Povia, rivolgendosi poi direttamente ad AssoTutela commenta: "Se vi riferite alla frase "messo sulla croce in Israele" vuol dire semplicemente e simbolicamente che Gesù Cristo che doveva salvare questo mondo, è stato messo sulla croce un tempo nell'attuale Gerusalemme. Se fosse stato messo sulla croce a Carmagnola o a Sacrofano o a Santa Marinella, avrei cantato quei nomi. Se vi riferite ad un'altra frase, ditemi pure". Il cantautore infine conclude con un invito invito al dialogo: "Sono contento che invece la maggioranza abbia capito il brano. Invece di valutare una denuncia, valuterei il dialogo, stiamo tutti dalla stessa parte ma come dice la canzone: 'siamo divisi dai simboli, noi singoli' ed è quello che vogliono i grandi potenti. Ci vogliono divisi ,non cascateci".
Ma la questione non sembra chiusa qui, a quanto pare le spiegazioni sembrano non essere sufficienti. Soltanto la conclusione del continuo tam tam di messaggi sul social network potranno dirci chi dei due avrà la meglio sull'altro.


Povia ha ringraziato Paolo Barnard “Senza il suo giornalismo, questa canzone non sarebbe mai nata“.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i messaggi che il cantante vuole lanciare alla gente, il significato di questo pezzo.

Come si evince chiaramente dal titolo, il brano denuncia la dittatura (peggio del nazismo) travestita da democrazia e libertà, denuncia i potenti del mondo, ai quali non basta più il potere, ma che vogliono anche vedere il popolo soffrire, sempre agli ordini e politicamente diviso (Dividi ed impera).


Giuseppe Povia canta che “La libertà e la lotta contro l’ingiustizia, non sono né di destra né di sinistra, la musica può arrivare nell’essenziale, dove non arrivano le parole da sole, gli illusionisti ci hanno incastrati firmando i trattati, da Maastricht a Lisbona, siamo tutti indignati perché questi trattati annullano ogni costituzione”. Con queste parole invita a “ribellarsi” al di là della corrente politica, svelandoci cosa i nostri politici hanno fatto, senza chiedere un parere al popolo, promettendo che firmando questi trattati le cose sarebbero migliorate, mentre in realtà tali trattati annullano ogni Costituzione.






Chi comanda il mondo, c’è una dittatura, c’è una dittatura
Chi comanda il mondo, non puoi immaginare quanto fa paura
Chi comanda il mondo, oltre che il potere vuole il tuo dolore
e dovrai soffrire, e sarai costretto ad obbedire
Chi comanda il mondo, voglia di sapere, voglia di capire
Chi comanda il mondo, sotto questo cielo che ci può sentire
e chi ha creato il mondo, Torre di Babele, Torre di Babele
chi ha creato il mondo, messo sulla croce in Israele
C’è una dittatura di illusionisti finti
economisti equilibristi
terroristi padroni del mondo peggio dei nazisti
che hanno forgiato altrettanti tristi arrivisti stacanovisti
gli illusionisti, che ci hanno illuso con le parole libertà e democrazia
fino a portarci all’apatia
creando nella massa, una massa grassa di armi di divisione di massa
media, oggetti, nomi, colori, simboli
la pensiamo uguale ma siamo divisi noi singoli
dormiamo bene sotto le coperte
siamo servi di queste sorridenti mer*e
Fate la nanna bambini, verranno tempi migliori
Fate la nanna bambini e www.nuovecanzoni.com disegnate i colori
Fate la nanna che la mamma, vi cullerà sui suoi seni
Fate la nanna bambini volati nei cieli
Ma un giorno un bambino di questi si sveglierà
e l’uomo più forte del mondo diventerà
portando in alto l’amore
Chi comanda il mondo, c’è una dittatura, c’è una dittatura
Chi comanda il mondo, non puoi immaginare quanto fa paura
Chi comanda il mondo, Torre di Babele, Torre di Babele
chi ha creato il mondo, dice sempre che va tutto bene
La libertà e la lotta contro l’ingiustizia
non sono né di destra né di sinistra
la musica può arrivare nell’essenziale
dove non arrivano le parole da sole
gli illusionisti ci hanno incastrati firmando i trattati
da Maastricht a Lisbona
siamo tutti indignati perché questi trattati
annullano ogni costituzione
quì bisogna dare un bel colpo di scopa
e spazzare via ogni stato da quest’Europa
se ogni stato uscisse dall’Euro davvero
magari ogni debito andrebbe a zero
perché per tutti c’è un punto d’arrivo
nessuno lascerà questo mondo da vivo
vogliamo una terra sana, sana
meglio una moneta sovrana (che una moneta put*ana)
Fate la nanna bambini, verranno tempi migliori
Fate la nanna bambini e disegnate i colori
Fate la nanna che la mamma, vi cullerà sui suoi seni
Fate la nanna bambini volati nei cieli
Ma un giorno un bambino di questi si sveglierà
e l’uomo più forte del mondo diventerà
portando in alto l’amore
Chi comanda il mondo, c’è una dittatura, c’è una dittatura
Chi comanda il mondo, non puoi immaginare quanto fa paura
Chi comanda il mondo, oltre che il potere vuole il tuo dolore
e dovrai soffrire, e sarai costretto ad obbedire
Chi comanda il mondo, voglia di sapere, voglia di capire
Chi comanda il mondo, sotto questo cielo che ci può sentire
e chi ha creato il mondo, Torre di Babele, Torre di Babele
chi ha creato il mondo, messo sulla croce in Israele
Fate la nanna bambini volati nei cieli




Tante polemiche intorno ad una canzone di denuncia sociale ,sacrosanta e legittima. Io trovo che sia una canzone  coraggiosa e sappiamo il rischio che corre un artista noto a trattare certi temi , come in passato facevano Gaber e Fo... Piuttosto ,sarebbe opportuno che altri suoi colleghi prendessero esempio.

Se Povia ha sentito la necessità di esternare i propri sentimenti ha fatto bene a farlo. La libertà di pensiero e di parola è sancita dalla nostra cosituzione ! O dobbiamo sorbirci solo le canzonette di sanremo? Almeno questa (nel bene e nel male ) fa discutere ...
Fonti- Nuove canzoni/Il Tempo.it

 Annamaria... a dopo


mercoledì 4 marzo 2015

1964 GIORNI DI BLOG!!




Benvenuto visitatore,

questo blog è un angolo dove troverete argomenti di attualità, strizzando l'occhio all'amore in tutte le sue forme con poesie ,racconti, storie vissute, poi ancora  ,umorismo, consigli, satira, ricette, dediche agli amici, pensieri curiosità dal web..si insomma di tutto un pò!! Una piccola oasi ..


Ricordiamoci di sorridere sempre alla vita.




ANNAMARIA






Era il 17 ottobre 2009 quando iniziavo questa "avventura" e l'amico e collaboratore , Enzo, scriveva cosi:


La mia amica Annamaria Merluzzi ha deciso di cominciare un viaggio proprio istituendo un Blog, tutto suo. Ha voluto fare da sé. E’ un’avventura? Forse; E’ un rischio calcolato avendo dentro di sé un entusiasmo. Si vuole migliorare, vuole dare una dimostrazione di poter affrontare un disegno con responsabilità verso i lettori, e verso se stessa. Mi viene in mente un aforisma di Jim Rohn, che ha detto “per ogni sforzo disciplinato ci sono molteplici ricompense. Comunque vada, sono sempre sforzi e vanno considerati con riguardo.
Cara Annamaria, ti vedo come un aquilone che prende a sollevarsi da terra alle deboli folate di vento, ma dovrai sollevarti con l’impeto di un vento più impetuoso e salire sempre più in alto.

Da parte mia potrai approfittare di tutta la mia esperienza e disponibilità. Ti sarò di grande ausilio, anche in allegria se è necessario, conoscendo il mio temperamento che sa anche di umorismo.



ENZO


Lorenzo continuava così
Non è un mondo facile, quello del web, e l'insidia sta nell'angolo. Se si continua è perché, come dici, ci sono tante o poche persone che ti aiutano a continuare. Ma soprattutto perché ci sono persone come te che rendono questo mondo interessante e gradevole. Ti abbraccio forte, Amica.



LORENZO



E poi Lei, "stellina"
Dal blog io ho tratto una triplice soddisfazione... conoscere una persona come Annamaria, piena di idee ed entusiasmo... l'occasione di interagire con persone che hanno il piacere di esprimersi... condividere alcune delle mie passioni, fiduciosa di suscitare interesse e curiosità. Congratulations my friend and our... ☺ ♥ ♣ Maria.sa


MARIA




Ho raggiunto, anzi , abbiamo raggiunto un piccolo traguardo , soprattutto grazie anche ai miei inseparabili amici Enzo, Maria, Annamaria2, Mimma, Cipriano, Caterina, Tonino , Totò e tanti altri amici che in questi 6 anni mi hanno sostenuta e collaborato con me , raggiungendo ottimi risultati (insperati).  Pensate che sia un' autocelebrazione? No, no (non è ancora il momento...) Desidero, invece, informarvi che da qualche mese abbiamo in attivo un altro blog! E, da oggi , qualora vi faccia ancora piacere, potrete continuare a  seguirci nell'altro sito. Dunque rallenterò la pubblicazione di post qui e con graditudine ringrazio ancora tutte le persone che mi affiancano in questo piacevole percorso, inziato
ben 1964 giorni fa!!...ohhh ..."mancu mi pari veru"...dunque vi invito a seguirci ...dall'altra parte.

http://ilnostrospazio.altervista.org/


Grazie a tutti gli amici e lettori che hanno visitato  le nostre pagine!.................continuate qui


http://ilnostrospazio.altervista.org/




Le nostre forze  daranno maggiore energia e impegno al blog attuale. A noi fa sempre piacere informare, rinfrancare e potenziare, nei limiti delle nostre possibilità, il nostro impegno per Voi Lettori.

Annamaria





martedì 3 marzo 2015

LA FORZA DELLA...STUPIDITA'



ENZO             (sente bussare) Chi è?

DUCKY          (fuori dalla porta)  Sono io, tuo fratello!

ENZO Chi?    Il fratello stupido? Entra su!

DUCKY          Cretino, non ho la chiave…mi vuoi aprire?

ENZO             Scemo, arrivo…e non strillare, non ci facciamo conoscere.

DUCKY          (entra) Non mi sono portato le chiavi quando sono uscito. Ora mi devo giustificare?

ENZO             Lascia perdere, botolo. La cena è pronta.

DUCKY          Come hai detto? Botolo?

ENZO             …e anche baggiano, ma non te la prendere: Ormai ti conosco.

DUCKY          E io conosco te,, tu da anni sei “scombinato” ora sei anche “melensito” tié.
  
ENZO             Io smelensito?, Per carità. Ma dove l’hai sentita questa parola?

DUCKY          L’ho presa dai dizionario dei simomimi…. perché  ho pensato che mi avresti sfottuto  in qualche modo.

ENZO             ehi quale mimì e cocò…si dice “sinonimi”, ciuccio! Mettiamoci a tavola, è meglio.

I due fratelli cenano con broccoli e salsicce, prosciutto, mele, mezzo bicchiere di fragolino.

DUCKY          Ora che abbiamo cenato e  ci siamo scambiati tanti “complimenti” stupidi, perché non ne discutiamo un pò?

ENZO             Adesso che mi ci fai pensare. L’argomento non è tanto stupido, e sai perché, dal dentista mi è capitato di leggere un articolo proprio sulla stupidità comune normale…ma collegata con le capacità fisiche e intellettive delle persone.

DUCKY          Perfetto! Sei il mio scombinato prof? Vai veloce.

ENZO             Spesso le persone credono, specialmente chi ha un’alta opinione di sé, di sapere tanto o tutto.

DUCKY          Come te?!

ENZO             Sul tavolo, Duc, c’è la padella vuota…pronta per l’uso.

DUCKY          Non ti riscaldare, ne dici tante a me.



ENZO             Nessuno è capace di fare tutto. E’ l’effetto Kruger che colpisce sempre. Andiamo sul comprensibile. Così capirai e capiranno anche  i lettori. .Ora ascolta.
 Il rapinatore di banche che era certo di essere invisibile alle videocamere, perché si era cosparso la faccia di succo di limone. Il professore in pensione che, alla riunione di condominio, spiega per filo e per segno come funziona la televisione satellitare, confondendo Stazione spaziale internazionale e satelliti artificiali.  Il collega dell’ufficio acauisti che pontifica sulla sicurezza del nucleare, scambiando fusione e fissione. Se ne incontrano molte, di persone così (a parte forse il rapinatore; sono, secondo...

DUCKY          Gente esaurita, presuntuosa…che è convinta di sapere o di saper fare certe cose.

ENZO             ...non proprio, sono, secondo i ricercatori, tutti affetti dall’effetto Dunning-Gruker.. Che non è una grave malattia neurologica.

DUCKY          Allora che cos’è?

ENZO             …è un comportamento che, chi più chi meno, tutti manifestano.

DUCKY          Tutti? Quindi anche tu!?

ENZO             Tu, sicuramente perché in certi momenti sei il ritratto della stupidità.

DUCKY          E tu che presumevi di saper fare il caffè. Povere caffettiere, secondo me, le caffettiere di qualunque marca ti odiano.

ENZO             Stai esagerando!

DUCKY          Io sto esagerando? Ti ricordo che hai fatto bruciare la terza caffettiera dal gennaio dell’anno scorso; in media una ogni quattro mesi. Vai avanti.

ENZO             Ripeto, è un comportamento che tutti manifestano.
PRESUNTUOSI DA NOBEL.



ENZO             Il nome deriva da quello degli autori che l’hanno per la prima volta  descritto (appunto, David Dunning e Justin Kuuger, al tempo alla Cornel University, (Stato di New York); l’hanno definito “sovrastima delle proprie capacità”. Cioè il pensiero, frequente e presente in ognuno di noi, che a fare o sapere qualcosa siamo migliori di quanto siamo in realtà. Ci sono giocatori di scacchi che, nonostante la scala dei valori sia molto precisa, sono certissimi di essere migliori di altri obbiettivamente più bravi. Novantenni che pretendono la patente, anche se palesemente non sono più in grado di guidare. Oppure ministeri degli Esteri degli Stati Uniti che, per giustificare un attacco militare, accusano uno Stato di possedere “armi di distruzione di massa”. Fino ad arrivare ai premi Nobel che non fanno mancare all’umanità giudizi su qualsiasi argomento.

DUCKY          Niente di meno? Anche persone di grande cultura? Insomma, è una anomalia  che riguarda tutto il genere umano.

ENZO             Purtroppo è così. Ti sembra strano? Ti cito un altro caso di effetto Dunning –Kruger. Il virologo francese Luc Montagnier, che vinse il premio Nobel, mente eccelsa, nel 2008 per la scoperta dell’Hiv, sta diffondendo da anni la diceria che i singoli filamenti del Dna possono emettere onde elettromagnetiche, formando poi nano strutture d’acqua che propagano informazioni. Linus Pauling, doppio premio Nobel chimica e pace, propugnò la teoria della medicina orto molecolare, che non so minimamente cosa sia. Era basata su mega dosi di vitamina C per combattere le malattie, compreso il cancro. Teorie senza senso, anche se vengono da premi Nobel.

DUCKY          Cioè ne fanno una buona e tante sbagliate, giusto?

ENZO             Esatto, nessuno è onnisciente. Dunning e Kruger si sono chiesti se quelli che hanno raccolto siano solo aneddoti, oppure se alla base ci sia un fenomeno vero e descrivibile scientificamente. E hanno iniziato una serie di esperimenti e osservazioni per chiarire il fenomeno.




DUCKY          E cosa hanno concluso?

ENZO             Calma, ora te lo dico.  In qualsiasi ambito, da quello finanziario, all’uso delle armi, dalla grammatica inglese all’uso della logica, sono arrivati alla stessa conclusione: le persone non sono quasi mai in grado di giudicare correttamente le proprie capacità.  Anche senza arrivare al Nobel o ai rapinatori stupidi (sembra una barzelletta, ma l’episodio è vero, caro Ducky) sarà capitato a tutti di pensare di essere andati molto bene in un’interrogazione o un compito in classe, per ritrovarsi con un 4 o un 5.
Un altro studio condotto dallo Tesoro degli Stai Uniti, su  800 americani, che avevano fatto bancarotta, hanno evidenziato che tutti si ritenevano  più esperti della media, nel campo finanziario, dove avevano fallito.  La maggior parte di essi ritiene di essere migliore degli altri nel proprio lavoro, sia esso calciare una palla o coordinare le attività di un’azienda.

DUCKY          A te è mai capitato, giocando a carte, quello che sta alle tue spalle, di sbuffare e ti rimprovera  che hai sbagliato a giocare l’asso di denari dicendoti: “Ma no, che cavolo, dovevi giocare  il 7 denari,  e tu vai a calare l’asso di denari!

ENZO             Eh, mi è capitato più di una volta: sono gli “angolisti stupidi, quelli  sono convinti di saper giocare a carte meglio di chi sta giocando.
Un effetto collaterale di questo difetto della valutazione personale è che gli incompetenti sono anche quelli più sicuri di sé. Quelli che non sanno o non sanno fare sono i più decisi nelle opinioni, i più certi delle loro conoscenze, i più ostinati nel mantenere e sostenere la loro posizione. E più si fa loro notare come quello che affermano sia del tutto illogico, più sostengono con fermezza quanto hanno detto., fino a diventare aggressivi nel difendere le proprie posizioni.
Il concetto e’ questo: “Inesperto e ignaro di esserlo come le difficoltà a riconoscere la propria incompetenza porta a un giudizio esagerato di sé.” Come conseguenza di questa impostazione mentale, succede invece l’opposto: Dunning e Kruger hanno dimostrato che una persona veramente esperta tende a giudicarsi molto più severamente di una incapace. Questo perché, secondo David Dunning, che insegna  ancora oggi psicologia alla  Cornell University:”I competenti pensano che gli altri siano competenti come loro e ciò che sanno non sia niente di speciale.

DUCKY          Fratello caro ma scombinato, dimmi un pò,  perché ci sovrastimiamo? Insomma, com’è che ci “allarghiamo” troppo nel giudicarci? Come fai tu ogni tanto?

ENZO             Tié, “deeng”, te l’avevo detto prima che la padella era pronta per l’uso. Non ti permettere di dire fesserie, ok? Andiamo e lasciami continuare...



DUCKY          Per fortuna è una padella e non un bastone! Mò, glielo dico a OB, così te la vedi con lei. Ti faccio togliere dalla foto e faccio inserire la mia faccia vicino a lei. Lei mi vuole bene, invece lei a te non ti può vedere, dice sempre che sei un “presuntuoso .e arcinfanfano”.

Enzo il Fanfarone...


ENZO             Sai dove ti manderei? In una scuola elementare o a Zelig: e impara a dire “presuntuoso”,  . fai solo brutte figure.

DUCKY          Ho capito, dovevo dire “sei presuntuoso”. Ho detto bene?

ENZO             Devo ridere o compatirti.

DUCKY          Meglio ridere così sembri più simpatico. Prof, continua!

ENZO             Il naturalista inglese Charles Darwin nell’Origine dell’uomo e la selezione sessuale. “ L’ignoranza produce confidenza più frequentemente di quanto non faccia la conoscenza”. Il rapinatore, che si era spalmato il succo di limone sulla faccia, non voleva credere che le videocamere lo avessero filmato e la polizia riconosciuto. Era assolutamente convinto che il succo di limone, visto che era noto anche come “inchiostro invisibile” gli permettesse di fuggire alle attenzioni indesiderate.
Dunning e Kruger nel loro articolo, e mi avvio a concludere, dimostrarono come sia complicato avere un giudizio obbiettivo di se stessi, nelle più svariate situazioni. Per esempio, le persone che hanno un senso dell’umorismo molto spiccato si giudicano allo stesso livello di quelle che non farebbero ridere nessuno.

DUCKY          E’ vero, eccome! Tu fai ridere. E se non mi credi, informati. Chiedi alle nostre Ciucciottine. Anzi, ti dirò di più, sei comico e anche ridicolo.

ENZO             Miseriaccia, dove lo vado a trovare un fratello come te, Sei proprio un figlio di…


ssssssssshhhhhhhhhhhhhhhhhhhh ....silenzio....




DUCKY          Ah fermo là, siamo figli di…

ENZO E DUCKY (in coro)    …della nostra mammina che ci guarda e sorride da Lassù...


Enzo & Annamaria...a dopo
Fonti:
Wikipedia
Focus