martedì 26 febbraio 2013

TEST DI PERSONALITA': L'ENNEAGRAMMA


Nella mia continua ricerca di qualcosa di interessante da condividere con i lettori del blog, ho raccolto questo 

Test di Personalità: l'Enneagramma



Ve lo propongo in questa versione; se vi incuriosisce, potete  ricercare in rete ulteriori approfondimenti.
Enneagramma deriva dalle parole ennea e gramma, ossia 9 e segno e significa disegno a nove punte.                                                                                                                      
L’enneagramma è una vera e propria teoria della personalità, che vanta origini antichissime, anche se solo nel 1970, lo psicologo Oscar Ichazo gli ha dato valore come strumento psicologico.
Secondo questa teoria esistono 9 tipologie di personalità diverse, ossia gli enneatipi, ognuno con le sue caratteristiche peculiari; le tipologie di personalità non sono statiche, ma dinamiche.                                                                                                           
Questo significa che l'enneatipo risultante sarebbe come una fotografia di un singolo momento della nostra vita; attraverso il nostro percorso di crescita, probabilmente ci sposteremo da una categoria all'altra, modificando determinati aspetti della nostra personalità, come credenze, comportamenti, sensazioni ed emozioni.
E' importante tener presente inoltre, che particolari condizioni, come lo stress, possono influire sull'enneatipo risultante.

ISTRUZIONI PER IL TEST

Per ogni domanda sono presenti 9 risposte.
Scegli quella che più ti si addice e segna su un foglio il numero corrispondente alla tua risposta.





1. MI SENTO REALIZZATO QUANDO RIESCO AD ESSERE :
   Schietto, accurato e preciso (5)
   Vincente, competente e concreto (3)
   Disciplinato, placido, equilibrato, adeguato (9)
   Ottimista, gioioso e amabile (7)
   Oculato, giudizioso e capace (1)
   Originale, sapiente e di belle maniere (4)
   Generoso, aperto e servizievole (2)
   Stabile, imparziale e superiore (8)
   Scrupoloso e fidato (6)

2. PER SENTIRMI A POSTO CON LA COSCIENZA DEVO :
   Divertirmi, stare allegro, godermi la vita il più possibile (7)
   Aiutare gli altri (2)
   Essere efficiente, pratico e avere successo nei miei obiettivi (3)
   Essere "diligente" e fare il mio dovere (6)
   Essere forte e difendere le cause giuste (8)
   Fare ogni cosa al meglio delle mie possibilità (1)
   Essere "diverso", distinguermi dalla massa (4)
   Conoscere e imparare il più possibile (5)
   Riposare e lasciare che la vita scorra calma (9)



3. QUANDO SONO CON GLI AMICI :
   Mi sento al sicuro e mi sbilancio anche oltre il mio normale (9)
   Mi piace, ma se sono molti non so chi scegliere (6)
   Trovo subito qualcosa di quanto ho fatto da mostrare loro (3)
   Li ascolto con molta attenzione, ma senza mettere troppo del mio (5)
   Sono espansivo e mi lascio coccolare (2)
   Cerco sempre nuovi stimoli da condividere con tanti diversi (7)
   Sto con chi mi lascia parlare (8)
   Mi trovo solo con quelli che hanno feeling con me (4)
   Mi piacciono rapporti netti e precisi (1)

4. L'IMMAGINE CHE HO DI ME E':
   Sono ordinato e faccio sempre il mio dovere (6)
   Sono forte e gestisco autorevolmente i miei rapporti (8)
   Io sono una persona efficiente, che cerca di fare bene ogni cosa (3)
   Credo di aver ragione il più delle volte (1)
   Sono perspicace e comprendo bene le cose (5)
   Sono calmo tranquillo e soddisfatto di come scorre la mia vita (9)
   Sono simpatico e cerco di divertirmi e godermi la vita (7)
   Mi muovo per primo se c'è da aiutare qualcuno (2)
   Mi distinguo dagli altri in ogni cosa che faccio (4)

5. QUANDO MI AFFIDANO UN INCARICO IMPORTANTE PENSO :
   Non mi do pace finché non ho realizzato quanto devo (1)
   Non potevano scegliere uno migliore di me e faccio pubblicità alla cosa (7)
   Riesco a farla bene, se dipende solo da me (2)
   Perché hanno cercato proprio me? Tuttavia lo faccio (5)
   Dipende da come mi sento (4)
   La faccio se mi piace, altrimenti cerco di scaricarla a qualcuno (8)
   Sono lusingato che mi abbiano cercato e farò più di quanto richiesto (3)
   Appena mi sento la faccio (9)
   Ho paura che mi abbiano scelto perché non c'erano altri; mi farò aiutare a farla (6)

6. IMPEGNO VOLENTIERI LE MIE FORZE PER :
    Combattere per la giustizia (8)
    Raggiungere i miei obiettivi (3)
    Conoscere me stesso (4)
    Godere le gioie della vita (7)
    Vivere serenamente (9)
    Ricercare la perfezione (1)
    Conoscere ciò che mi circonda (5)
    Collaborare con chi ho accanto (6)
    Aiutare chi mi sta accanto (2)

7. LA COSA CHE MAGGIORMENTE EVITO E':
    Cedere all'ira (1)
    Avere bisogno dell'aiuto di qualcuno (2)
    Far vedere che sbaglio (3)
    Una vita senza emozioni (4)
    Avere un comportamento sbagliato (5)
    Mostrare le mie debolezze (8)
    Scontrarmi con qualcuno (9)
    La fatica del vivere (6)
    La sensazione del vuoto interiore (7)

8. COME MI COMPORTO DURANTE UNA LITE :
  Cerco di prendere tempo per meditare una reazione (6)
  Evito che l'altro turbi il mio equilibrio interiore (9)
  Combatto, ma solo per difendermi dalla forza di chi ho di fronte (4)
  Cerco di evitare lo scontro, il più delle volte non vale la pena litigare (7)
  Impedisco all'altro di approfittarsi di me (5)
  Difficilmente ammetto di avere torto (3)
  Non faccio capire all'altro la mia rabbia (1)
  Lascio che l'altro si sfoghi (2)
  Difendo con forza le mie ragioni (8)

9. COSA PENSO DI ME STESSO QUANDO GLI ALTRI NON MI CAPISCONO :
    So capire le cose meglio degli altri e nessuno ne conosce quante ne conosco io (5)
    Lotto ogni giorno per avere il mio spazio; devo prenderlo, sennò gli altri ne   
    approfittano (8)
    Mi distinguo dagli altri e sento di non potermi adattare davvero al mondo che mi 
    circonda (4)
    Sono spesso nel giusto e le cose andrebbero meglio se si seguisse quello che dico (1)
    Lascio che il mio mondo vada come va, anche se gli altri vorrebbero che mi dessi da   
    fare per cambiarlo (9)
    Voglio bene agli altri, anche se non ricevo tanto bene quanto dò (2)
    Mi elevo sopra gli altri e questo li fa ingelosire (3)
    Sono una persona affidabile e sto alle regole anche se gli altri non ci stanno (6)
    Sono felice, ma cerco nuove cose perché voglio esserlo di più (7)

Ora, per individuare il tuo enneatipo, osserva  quale  numero compare il maggior numero di volte.
Avete un’intera settimana per individuare le risposte più adatte a voi . . . infatti la prossima settimana leggerete i profili caratteristici di ciascun enneatipo.

Allora, al lavoro !







Test di Personalità: l'Enneagramma   (risultati)

Come promesso, ecco i profili degli enneatipi corrispondenti al test sulla personalità proposto la scorsa settimana.                                                                                                   Avete potuto rispondere con la necessaria calma, senza l’ansia di chi va a leggere subito le ultime pagine di un giallo per scoprire “l’assassino” !
Eccovi dunque i profili.

Enneatipo 1
Il Perfezionista - Il Critico - Il Riformatore
il Tipo 1 è una persona impegnata a migliorare le cose dentro e fuori di sè, creando un mondo di GIUSTIZIA e ORDINE MORALE.
Si tratta di persone che apprezzano enormemente la coerenza.
Per loro è molto importante evitare quanto più possibile l’errore e tentare di raggiungere la perfezione! Fanno grande uso delle locuzioni “si deve” e “bisogna” perchè valutano istintivamente le situazioni giudicando ciò che è bene o male, ciò che è giusto o sbagliato. Sono corretti e sinceri. Evitano la collera, non si arrabbiano e tendono a essere perfetti in ogni cosa.
Possono essere molto sagaci ed avere un “buon fiuto” risultando quasi eroi morali. Hanno senso pratico, autocontrollo e serietà, ma rischiano di eccedere risultando inflessibili, pedanti, pignoli, critici verso sè stessi e verso gli altri.
Possono finire per sentirsi eticamente superiori.

Enneatipo 2
L'Atruista - Il Generoso - La Nutrice
In questo caso il valore principale è aiutare, l'obiettivo, soddisfare i bisogni dell'altro.
Queste persone hanno spirito di sacrificio e sono dedite agli altri, offrendo loro sincero appoggio e aiuto. Sono individui espansivi e danno spesso buoni consigli.
Generalmente però, faticano a riconoscere i propri bisogni, e non ammettono di aver a loro volta bisogno degli altri. In alcuni casi possono tendere a manipolare, e utilizzare aggressività e seduzione per raggiungere i loro obbiettivi.
In realtà amano essere amati ed approvati; si sentono gratificati dal riconoscimento altrui e appagati dal divenire indispensabili per gli altri.

Enneatipo 3
L'Organizzatore - Il Manager - Il Riformatore
Il suo imperativo è fare, dimostrare.  Le sue parole d’ordine, essere di successo, efficiente, con buona capacità progettuale, promotore capace e in grado di portare la propria squadra alla vittoria!
Si tratta di una persona che conduce gli altri, evita l’insuccesso e si identifica con i successi che ottiene. Ha una personalità vivace e reattiva, è capace e motivato. Desidera fortemente fare bene. In genere è un capo. Cerca di essere amato per le sue capacità e per i risultati che consegue.                                                                                                 Il suo essere molto competitivo, tuttavia, può portarlo all'ossessione della propria immagine di vincitore e della corrispondente posizione sociale. L'apparenza diventa in questi casi molto importante, e lui è maestro nel curarla, apparendo più produttivo di quanto sia in realtà. Tutto ciò lo porta a vivere in uno stato di perenne confronto tra quello che appare e quello che è.
Il rischio, quindi, è di confondere il vero io con l’immagine creata per il gruppo a cui appartiene (dirigente in doppiopetto, supermamma che si occupa di tutto, ecc.).

Enneatipo 4
Il Romantico - L'Artista - L'Individualista
Tende ad evitare l' ordinarietà, considerandosi sempre speciale : il suo imperativo è non essere mai superficiale.
Si tratta di una persona con un elevato senso artistico, gusto del bello e senso del colore.  È intuitiva, romantica e sognatrice, ma stravagante, amante dell'insolito, dell'eccentrico e di tutto ciò che è fuori dall'ordinario.
Si esprime attraverso l'arte : può appartenere ad una categoria in cui la creatività è particolarmente importante (pittore, poeta, musicista, designer... ), veste in maniera stravagante o ricercata.  Il suo temperamento artistico e sensibile  si palesa anche nella vita privata : pensa all’amore e alle emozioni, vive creativamente la vita e non disdegna situazioni strane, scandali e cose proibite. E' devoto alla bellezza e alla passione, al sesso e all'intensità in generale.
Nello stesso tempo è una persona molto analitica ed è difficile che si senta in colpa.
A volte finisce per immergersi completamente nella dimensione tragica e malinconica della sua vita : finisce per non riuscire a vivere nel presente, rifugiandosi nel passato o sognando il futuro. Attratto da ciò che è irraggiungibile, non è mai nel “ qui ed ora”.                     Si blocca su un amore lontano, sulla perdita di un amico... in una continua ricerca della sofferenza.

Enneatipo 5
Il Pensatore - L'Osservatore - L'Eremita
I loro imperativi sono: onniconoscenza, sapere. Conoscenza è potere!                                             L'obbiettivo prioritario è aumentare il proprio bagaglio di conoscenze.
Possono essere ricercatori o inventori. Hanno una grande facilità nel raccogliere dati dalla loro torre d’avorio. Il loro investimento maggiore è nella conoscenza, nella cultura.  Possono coprire ottimamente posizioni decisionali, oppure diventare degli intellettuali.  Difendono la propria intimità proteggendo la vita privata e non lasciandosi coinvolgere.  Parlano poco e sono generalmente introversi, ma per contro sanno leggere abilmente la realtà, risultando ottimi osservatori. Generalmente di indole tranquilla, sono educati e gentili.  A volte tuttavia, finiscono per apparire freddi e distanti.
Questo loro suddividere in scomparti, ragionando per categorie e analizzando il mondo con le armi della ragione e dell'intellettualizzazione, li mantiene ad una certa distanza emotiva dagli altri.  Per questo risultano spesso eccessivamente distaccati dalle persone, dai sentimenti e dalle cose.

Enneatipo 6
Il Leale - Il difensore - Il Collaboratore
Il loro imperativo è scetticismo : evitare il pericolo di essere influenzati.
Sono persone coscienziose, tormentate dal dubbio; ragionano molto sulle intenzioni degli altri, in modo critico, diffidente, e sospettoso.
Si identificano con i deboli, sposano le cause perse, tendono sempre a mettersi al secondo posto; per questa loro capacità risultano ottimi giocatori di squadra, soldati fedeli e amici fidati. Si impegnano per una causa allo stesso modo in cui gli altri si gettano nel profitto personale. Hanno spirito di gruppo, sono pronti a sacrificare se stessi, sono affidabili e ligi alle regole. Evitano la devianza, poichè vedono la vita come ordinata da leggi, regole e norme.  Il loro essere critici, tuttavia, può portarli a dubitare di tutto, rendendoli fortemente insicuri.  Possono sentirsi perseguitati, perennemente con le spalle al muro.
Le reazioni possono essere differenti : a volte l'insicurezza cede il passo al timore, all'indecisione; gli infiniti "se" e "ma" fanno sì che il pensiero si sostituisca all’azione. La paura di essere fregati blocca l'azione, perché esporsi vorrebbe dire rendersi vulnerabili agli attacchi.
Talvolta la reazione alla paura è l’aggressività : in questi casi l'atteggiamento prevalente sarà quello estremista, provocatorio, temerario.

Enneatipo 7
L'Ottimista - L'Avventuriero - Il Materialista
Il suo imperativo è carpe diem !
È una persona estroversa, creativa, edonista e aperta alle opportunità che la vita offre. Vitalità, gioia ed energia la rendono attraente e piacevole. Ha mille interessi, è comunicativa e versatile, ama giocare e divertirsi; adora l'avventura, la varietà e tutto ciò che aiuta a celebrare la vita: viaggi, feste, canti, pasti al ristorante.
L'enneatipo 6 è amante del piacere ed eternamente fanciullo : si accosta alla vita in modo dilettantesco, non vuole rinunciare a niente e come Peter Pan non vuole crescere. Spesso ha problemi di peso, odia le diete e vive di eccessi, non disdegna amori occasionali. Generalmente è felice e di buona compagnia, lo contraddistingue un perenne buon umore.
Il rovescio della medaglia consiste nella superficialità, che a volte porta ad evitare il dolore o non notare quello altrui. La tendenza a vivere molto nel presente, rende improbabile l'impegno, per mantenere aperte tutte le possibilità.  Spesso inizia le cose senza mai finirle !

Enneatipo 8
Il Capo - Il Leader - Il Protettore
Il loro imperativo è “domina o sarai dominato!”.
L'idea di base è la lotta. È individuo forte, combattivo, realista, orientato all’azione ed al lavoro. Ha opinioni chiare e profonde sulle cose. Manifesta apertamente rabbia e forza, ha grande rispetto per gli avversari che lo affrontano lealmente. Evita la debolezza, si vanta di essere forte e ama litigare. Entra in contatto in modo diretto, ad esempio attraverso il sesso o il confronto.  Ha un forte senso della giustizia: estremamente protettivo e combattivo, prende spesso le difese di sè e dei suoi cari.
Gli appartenenti a questo gruppo sono spesso avvocati o politici, comunque ottimi capi.
Il rischio è l'eccesso : spesso vivono smodatamente, troppo, troppo tardi, troppo in alto..  Non si preoccupano di dare troppa voce alla propria aggressività e autorità, risultando estremamente diretti, provocatori, litigiosi.
Danno ordini volentieri, controllano tutto e tutti, tendono ad imporre il proprio potere sugli altri. Sono rissosi e possono incutere timore.

Enneatipo 9
Il Mediatore - Il Diplomatico - Il Pacificatore
Il suo motto è “l'importante e' partecipare”, in armonia.
Persona calma, amichevole e pratica, caratterizzata da bontà, semplicità e amabilità naturale. È diplomatica e sincera. Si tratta di ottimi consiglieri, pacificatori e negoziatori estremamente utili all’interno di un sistema. Desiderano l’armonia e sono disposti a sacrificare se stessi in suo nome.
Non sono portati a criticare o giudicare le persone, ma piuttosto cercano di riportare la riconciliazione e la pace là dove ci sono tensione e conflitto. Conoscono i bisogni dell’altro molto meglio dei propri. Tendono verso l’anonimato, senza  esibizionismo, preferendo situazioni anonime.
Queste persone, tuttavia , devono fare particolare attenzione a non eccedere in certi atteggiamenti.
Prediligono posizioni camaleontiche evitando il conflitto, di cui non reggono la tensione, ma la loro accondiscendenza, il loro non essere mai sicure, può facilmente risultare influenzabilità ed ambivalenza.
Distogliere l'attenzione da se stessi li porta a sostituire i propri bisogni con quelli degli altri, ma alle volte sono costretti a narcotizzare le proprie esigenze.                                               In altri casi esprimono rabbia in modi indiretti o utilizzano l'astrazione piuttosto che combattere per un idea.

Il risultato del test non è sicuramente sufficiente per una pretenziosa “diagnosi” della propria personalità. .
Può essere comunque uno strumento per esaminare le numerose sfaccettature che contribuiscono a formare la nostra persona, nei rapporti con noi stessi e con gli altri, nelle situazione che viviamo quotidianamente.

E allora, dall’enneatipo 1 al 9 . . .

. . . Maria ha braccia grandi abbastanza per


 abbracciarvi tutti !

MARIA...a dopo

SEED SAVERS - I SALVATORI DI SEMI






Il prossimo mese di marzo è quello che annunzia la primavera, stagione che ci riapre alla gioia di vivere e riattiva i lavori nei campi.                                                                                                                             
A tal proposito, tanti sono i detti popolari : - Marzo Ferriere (cioè febbraio), morto è chi non rinviene – Se gennaio sta in camicia, marzo scoppia dalle risa – Se marzo non marzeggia, april malpensa – Quando marzo va a secco, il gran va a cesto e il lin capecchio – Marzo imboccia - . . .
In marzo occorre dedicarsi alla lavorazione della terra e alle semine, ma pure agli innesti.                               
Sarà il periodo che mi suggerisce la trattazione di un problema molto sentito da un po’ : la trasformazione del terreno, la perdita del rigore assoluto a favore di gusti e preferenze personali, ha purtroppo favorito la graduale scomparsa di alcune piante, che sono divenute oggetto di particolari studi.
Per arginare questa situazione, è nato un movimento internazionale a protezione della biodiversità, i cui operatori si son posti la domanda : che fine hanno fatto gli ortaggi, la frutta ed i fiori antichi?
I seed savers sono alla ricerca di questi semi scomparsi; li cercano negli orti degli anziani che non hanno mai comprato le sementi nelle bustine del supermercato, nelle zone montane dove gli agricoltori sono rimasti più conservatori, nelle banche dei semi. A volte li trovano ed è una gran soddisfazione, spesso devono invece arrendersi alla loro estinzione.
Si tratta di varietà di antichi ortaggi italiani, quelli che non si trovano più negli elenchi delle banche semi istituzionali e quindi sembrano ormai dispersi.
Di contro, sono centinaia quelli che, recuperati, sono custoditi dai seed savers nel proprio personale orto per destinarli al futuro. Sono queste le persone alle quali chiunque può segnalare l’uso di vecchie sementi di ortaggi; essi provvedono a salvarli dall'estinzione distribuendo i semi tra un gruppo di appassionati coltivatori, in modo da preservare un insostituibile patrimonio genetico e di antichi sapori.
Silenziosamente e a proprie spese adottano e coltivano nei loro normali orti delle piante da consegnare alle future  generazioni. Ciò che rende speciale l’azione di queste persone è che non si stanno occupando di curiosità botaniche conosciute da pochi specialisti o di piante provenienti dalle mitiche foreste vergini. Il loro impegno è rivolto a vegetali molto più comuni e sotto gli occhi di tutti come patate, pomodori, peperoni, lattughe, cavoli, legumi, cereali e altri, destinati all’alimentazione umana.
Ma attenzione : continueremo a vedere questi ortaggi sulle nostre tavole ancora a lungo.                            
Quello che si rischia è la definitiva estinzione  della biodiversità delle loro varietà, soprattutto di quelle più antiche e di quelle tradizionali dei popoli nativi che, assieme a quelle uscite dalla produzione e non più rimoltiplicate dalle ditte sementiere, senza i seed savers sarebbero condannate a scomparire.


Manco a dirlo, l’associazione è sorta negli U.S.A., come un gruppo attivissimo dal 1975; pubblicano un annuario di 500 pagine di carta riciclata e stampate con inchiostro di soia.
In esso sono contenuti rari tesori della genetica vegetale: oltre 5.000 varietà di pomodori, provenienti da tutto il mondo, di tutte le forme e toni di colore bianco, giallo, arancione, rosso e violetto; i mais multicolori, i fagioli e le zucche delle tribù native americane; 400 diversi tipi di meloni molti dei quali antichi almeno di un secolo; 1.200 peperoni in parte provenienti dalle culture amerinde precolombiane; e ancora 850 tipi diversi di lattughe, 900 di piselli, 135 di melanzane, 150 vecchie varietà di girasole, una collezione di 200 tipi di aglio : un elenco davvero lunghissimo !

Il “quartier generale” dell’associazione è in una fattoria in legno costruita appositamente nello stato dello Iowa; ci sono gli  uffici, la banca semi, una fornitissima biblioteca e, naturalmente, 12 orti conservativi coltivati con metodo organico dove ogni anno vengono moltiplicati in purezza i semi di almeno 2.000 varietà. Durante l'estate questo luogo diventa un parco aperto al pubblico per mostrare la biodiversità dal vivo, a migliaia di visitatori che possono accedere al percorso organizzato all'interno della fattoria e vedere gli orti, il frutteto storico con 700 diverse specie di mele del 1800, più di 200 varietà di uva e il recinto dove sono ospitati alcune decine di capi di una razza di bovini bianchi, estremamente rara e antica. In questo stesso periodo vengono organizzati dei corsi per coloro che vogliono imparare le tecniche di coltivazione biologica e di conservazione dei semi : per rendere ancora più gradevole la visita, vengono organizzati dei momenti di convivialità, con musica e danze popolari.
Si tratta di un’associazione senza fine di lucro, riesce ad autofinanziarsi, riuscendo a svolgere la loro “missione” meglio delle banche-semi istituzionali condizionate dai finanziamenti pubblici, che rischiano spesso di disperdere il loro patrimonio genetico conservato nei frigoriferi, minacciate dai sempre più drammatici tagli alla spesa operati dagli Stati. Ogni appartenente a Seed Savers Exchange potrà così conservare in vita i suoi preziosi e antichi ortaggi a tempo indefinito : ognuno di essi adotta almeno una pianta e con una piccola quota associativa, che gli dà diritto a ricevere il catalogo e altre due pubblicazioni semestrali, rende possibile il futuro all'associazione.

. . . e in Europa . . .


Anche in Europa esiste una nutrita presenza di gruppi nazionali di seed savers: ci sono i guardiani dei semi nel Regno Unito,  in Austria,  in Germania, in Spagna, in Svizzera, dove si occupano anche di conservazione animale, nei paesi Scandinavi, nei Paesi Bassi, in Irlanda, molto impegnata anche sul fronte delle vecchie varietà di alberi da frutto.

. . . ma anche in Italia . . .




Da noi è presente Civiltà Contadina, un'associazione dedita a progetti di recupero della cultura rurale che ha deciso di dedicare risorse ed energie a progetti di salvaguardia di ciò che rimane della biodiversità del patrimonio di ortaggi e alberi da frutto italiani.
Molte varietà si sono estinte a causa del fenomeno dell'erosione genetica : delle 25 varietà di cocomero italiane coltivate all'inizio del secolo ne rimane in vita una sola, il moscadello a pasta gialla, i cui semi sono conservati nei frigoriferi dell'orto botanico di Lucca.
Le altre si sono del tutto completamente perse, sostituite con quelle di provenienza americana !                                                                     
Che sapore aveva il cocomero detto la romagnola, molto stimato nei cataloghi di sementi del periodo anteguerra? Non lo sapremo mai. 

                                                                                                            
Sono 33 le varietà italiane di broccolo scomparse senza essere state sottoposte ad alcuna forma di conservazione: che fine hanno fatto il broccolo nero di Sicilia o quello chiamato lingua di passero, solo per citarne un paio?
E che dire delle 400 varietà di frumento coltivate in Italia all'inizio del secolo, ora completamente sostituite da circa un centinaio di moderne varietà? Solo qualcuna di quelle antiche sono ancora rintracciabili nei tabulati delle banche del germoplasma.
In Italia e all'estero fin dalla seconda metà del secolo scorso, era nota la varietà di pomodoro chiamata Re Umberto : i suoi semi ,venduti fino agli anni '60 in molti cataloghi, ora risultano scomparsi senza lasciare traccia. Eppure da un libro dell'epoca venivano definiti come straordinari produttori di un  pomodoro di colore rosso scarlatto dalla forma di uovo !


Ma dove saranno mai i semi antichi? Dove, gli “eroici” salvatori possono sperare di fare preziosi ritrovamenti? Spesso i migliori avvengono negli orti di anziani che non hanno mai voluto comprare le sementi offerte dai negozi nelle bustine di alluminio e che continuano ancora a coltivare quelle degli avi, a volte per alimentare un caro ricordo, ma più spesso perché riconoscono che il gusto e la resistenza alle avversità e alle malattie di questi antichi ortaggi è superiore che nelle varietà moderne. Ma poi c'è anche il motivo della tradizione gastronomica popolare locale che necessità di ingredienti speciali i cui semi non vengono inseriti nel catalogo delle ditte sementiere, per lo scarso interesse commerciale che rivestono : ne è un esempio la carota nera di Viterbo.
Ma che succederà quando l'anziano agricoltore sarà costretto dall'età a lasciare il suo orto?                  
Chi rileverà questa eredità?
Per questo motivo deve crescere la sensibilizzazione ad operare per cercare e salvare le numerose varietà locali che lentamente cedono il passo alle mostruosità biotecnologiche
delle piante manipolate geneticamente. 


Se non resteranno più semi antichi saremo costretti a mangiare cibi prodotti da semi manipolati, brevettati e che pagano royalties ai loro inventori.
Nel frattempo in qualche vecchio cassetto, nel chiuso di un polveroso barattolo, qualche solitario antico seme, sopravvissuto al passare del tempo, attende di essere scoperto e riportato al suo antico splendore.
Lo immagino come una entità pensante; è passato di mano in mano per infinite persone, acquisendo dei caratteri genetici che lo rendono unico, ma sta perdendo lentamente la sua vitalità desiderando tornare nella terra, prima di perdersi nell'oblio del nulla, di sprigionare finalmente la sua voglia di generare la vita, rammaricato di non poter manifestare a tutti la sua gioia di esistere ancora!

E quale scelta musicale più azzeccata, se non una bella canzone dei . . . Cugini di Campagna.




Buon ascolto a tutti da . . . Maria !


domenica 24 febbraio 2013

ELEZIONI 2013



Purtroppo,  il maltempo incombe sulle elezioni (come la nuvola fantozziana...)  Enzo, ci invita a leggere  commenti   su alcune liste  minori...





Crescita della nostra Italia o del loro  portafoglio?





ENZO: “Ma quanti sono, Ducky?”

DUCKY: “Se te lo dico, il caffè ti andrà di traverso! Comunque,
te lo dirò alla fine.”

DUCKY   Enzo, mentre tu facevi il caffè, sono andato in Internet.

ENZO     E allora? Hai trovato qualcosa di interessante?

DUCKY   I partiti, le liste.

ENZO     Apriti, Duc!

DUCKY   “ALBA DORATA ITALIA”.

ENZO     Cos’è il partito dei meteorologi?

DUCKY   Non saprei. Oh, senti senti “AMIAMO CON FORZA”, cose da pazzi! Sarà il partito degli amanti, degli amatori, fidanzati, corteggiatori.

ENZO     Non scherzare, Duc! La caffettiera comincia a brontolare.

DUCKY   Ecco un’altra lista, si chiama “BUONA VOLONTA”.



ENZO     Saranno dei volenterosi, dei volontari che vogliono…
Stare comodi in poltrona! Oh, altra lista stravagante, leggo: “I CITTADINI ATTIVI”.


ENZO     Ah sì, Cittadini attivi, pensa tu se fossero passivi. Comincia a piacermi la cosa.

DUCKY   “CIVILTA’ RURALE”, questi saranno contadini, agricoltori, però mi vengono in mente le quote latte che loro non hanno voluto pagare.  Ascolta, “DEMOCRAZIA ATEA”, ti dice niente?

ENZO     Perbacco e anche perdinci, diceva Totò. Saranno dei miscredenti, se non credono in Dio, come fanno a farsi credere loro? Forza, Duc, dimmi!

DUCKY   “DONNE PER L’ITALIA”, non mi pronuncio, io le vedo comiche. Prima si commuovono e poi…


ENZO     Fai male, sbagli, devi credere nelle donne anche se mi fanno ridere, quando si prendono a pugni o si prendono per i capelli. Chissà come gestirebbero l’Italia  in un governo femminile,

DUCKY   Attenzione, Enzo, misura bene le parole se no ci arriva qualche mattarello sulla capoccia. Non sono mica tutte uguali.

ENZO     Sicuro, Ah, pianemente d’accordo con te: ci sono donne e donne.

DUCKY   E tu quali preferisci?

ENZO Ti devo correggere. La domanda deve essere “Tu quale preferisci, e non quali, io non è che preferisco donne “al plurale”, precisiamo. Io preferisco, per tua cultura la donna “femminile”, con caratteristiche femminili, nel proprio ruolo, anche in politica. Vai avanti, sciagurato, e fai le domande senza malizia.

DUCKY   Oh, ecco “FORZA LAZIO”.


ENZO Ecco i difensori della loro regione, o forse e’ un incitamento sportivo alla propria squadra, eh?

DUCKY   Ed ecco, “FORZA ROMA” e siamo a posto. Totti ne sta fuori?

ENZO     Ridiamo in sincronia, Duc!

DUCKY   E siamo arrivati al partito “FRATELLANZA 
DONNE”.

ENZO     Dai, non fare così, non inventare ora!

DUCKY   Magari potessi, non invento niente. La lista ha questo nome…”FRATELLANZA DONNE”, che sia una congregazione di religiose?

ENZO     Faranno opere assistenziali, a favore di solo donne. Continua!

DUCKY   Beccati questi due “FRATELLI D’ITALIA” e “FUORI
 TUTTI”, il secondo sembra il titolo di un film di Totò.

ENZO     No, quello era “Fermi tutti”. Insomma, ce n’è per tutti i gusti, noi Italiani ne abbiamo di fantasia.

DUCKY   Ora mantieni il tuo self control….”CANTIERE POPOLARE ti suggerisce qualcosa?

Un gruppo, qui saremmo nel ramo edilizio, vorranno costruire case e altre strutture simili. Mah!

DUCKY   Ma come si fa a creare un partito chiamato “IL MEGAFONO”? E’ mai possibile?


ENZO     Saranno quelli che fanno mercato con bancarelle un giorno  in un posto…un altro giorno in un altro.

DUCKY   Ue’, ecco la gente di mare, Italiani, popolo di navigatori…con nientepopodimeno che con “IL VELIERO”.

ENZO     Andiamo avanti, Duc. Tu mi fai rischiare una crisi di risate o di nervi. Andiamo avanti!

DUCKY   “INSIEME”!

ENZO     Io e te?, neanche sotto minaccia armata!

DUCKY   Sottosviluppato, “INSIEME” è il nome del partito. Vado avanti: “IO CAMBIO”

ENZO     No, Duc, resta così come sei…”psicolabile”.

DUCKY   E’ un partitoo, si chiama così. Sono tutti partiti….

ENZO     …partiti per dove?

DUCKY   Oh San Vincenzo Ferreri, fallo rinsavire…TUTTI PARTITI POLITICI ahhhh. Senti quest’altro…”ITALIA REALE”: forse vorranno un re a Capo del Governo.

ENZO     Calmati, sto scherzando!

DUCKY   Va bene! “LEGA SUD”, “LEGA ITALIA”, “LEGA LOMBARDO VENETA”, “LEGA NORD”, “LEGA PADANA”…

ENZO     Frena frena, Duc!

DUCKY   Frena tu, invece, sono tutti Partiti-liste e non è mica finita, c’è anche la “LEGA CENTRO”…

ENZO     …manca solo la “LEGA DI PERIFERIA….cose da pazzi. Se ci fosse una fabbrica di camicie di forza, farebbe soldi a palate.

DUCKY   Oh scusa, me ne sono sfuggite due la “LEGA PER L’ITALIA” e la “LIGA VENETA”.


ENZO     Ho sbagliato; non dovevo fare il caffè, qui ci vuole la camomilla.

DUCKY   Ecco ecco!

ENZO     Già che ci sei, spara!

DUCKY   Il partito degli esausti, eh sì, direi proprio esauriti. Indovina come si chiama?

ENZO     Lasciami indovinare “LISTA NON CE LA FACCIAMO PIU’”.

DUCKY   Sbagliato!

ENZO     “LISTA ARRIVANO I NOSTRI”?

DUCKY   “IO NON VOTO”

ENZO     No, devi votare, è un diritto-dovere.

DUCKY   Scombinato, e’ sempre un partito e si chiama “IO NON VOTO”.

ENZO     Ma come, quelli non vogliono votare…e si fanno votare. Duc, ti mi fai venire un malore improvviso, oggi!

DUCKY   Non è ancora il momento, forse ti verrà se ti dico il prossimo partito.

ENZO     Quale?…ma dimmelo piano piano.

DUCKY   Si, len-ta-men-te…”MOVIMENTO BUNGA BUNGA”.


ENZO     Nooooo! Mi stai torturando.

DUCKY   Non mi dire nulla, Gemello, questo è il tuo partito.

ENZO     Vado a prendere il padellone, fratè, attento!

DUCKY   “MOVIMENTO POETI D’AZIONE, ve ne farete tutte poesie…questo mi fa scompisciare…e si sapeva che c’erano tante “liste”. Senti, non è finita, “MOVIMENTO CHIUSURA OSPEDALI”, “RIFARE IL PAESE”, “NUOVO PSI”, questi ultimi saranno reduci della primo conflitto mondiale.

ENZO     Oh, San Ducky ce ne scampi e liberi! E’ finita?

DUCKY   Purtroppo no, “PENSA AL TUO FUTURO”.

ENZO     Certo che ci penso, e tu pensa al tuo!

DUCKY   Non capisci…è il nome di un Partito, si chiama “PENSA AL TUO FUTURO”, altro partito? “PARTITO INTERNETTIAMO” …che io non commento. E non e’ finita….ancora due altri partiti…”PARTITO PIRATA” e “I PIRATI”.

ENZO     Come siamo combinati, fratello caro.

DUCKY …mentre tu sei scombinato. L’ultimo è l’USEI.

ENZO     La lista degli uccelli veneti. Il partito degli “osei” veneti, quello dei cacciatori.

DUCKY   No,  Gemè, l’USEI sta per “SUDAMERICANI EMIGRATI ITALIANI”.

ENZO     Siamo al completo, devono votare gustamente anche loro. Secondo te, quanti partiti o liste ci sono in totale?

DUCKY   Siediti e te lo dico.

ENZO     Ecco!

DUCKY   Li ho contati, sono 184

ENZO     Io per rimettermi mi iscrivo a una palestra di yoga; ho bisogno di meditazione trascendentale.

DUCKY   No, qui ci occorrono due  pizze  “trascendentali” e di due birre per la meditazione”.


ENZO     Forse hai ragione, Ducky! Ma vatti a vestire, sei comico  con quel pigiama….ti manca solo il sombrero.

DUCKY E tu fatti la barba chè sembri un esodato senza speranza.!

Enzo



Ma ecco quanto costa organizzarle e c'è da segnalare il boom di scrutinatori.



Le spese complessivamente assegnate sul bilancio dello Stato per lo svolgimento delle elezioni politiche di oggi e domani ,lunedì 25 febbraio, tenendo anche conto del riparto da effettuarsi per l’abbinamento con le elezioni regionali e della quota di spesa da sostenere per lo svolgimento delle elezioni amministrative della prossima primavera, sono di circa 389 milioni di euro, ripartiti fra i vari Ministeri interessati; per le spese da rimborsare ai comuni è stato assegnato l’importo di 220 milioni di euro circa, mentre per le esigenze di ordine pubblico sono stati destinati 73 milioni di euro.
Il Ministero dell'Interno è quello su cui grava la parte maggiore delle spese, 315 milioni, distribuiti tra quattro voci di spesa: 73 i milioni per il Dipartimento di Pubblica Sicurezza, 5 i milioni per il Dipartimento della Politiche Personali e 237 i milioni per il Dipartimento Affari Interni e Territoriali.

Nei 237 milioni spesi da quest'ultimo comparto del Viminale ci sono quattro voci di spesa: i seggi elettorali (compresi i compensi di scrutinatori e presidenti) costano la bellezza di 223 milioni di euro; le facilitazioni di viaggio per gli elettori  costano 9,8 milioni, l'apparato informatico 2,1 milioni, mentre il personale e la logistica incidono per 1,9 milioni.

I 389 milioni di euro complessivi coprono spese molto diverse: l’organizzazione tecnica e lo svolgimento delle consultazioni (per esempio il montaggio e smontaggio delle cabine e degli altri arredi dei seggi), la movimentazione dei tabelloni per la propaganda elettorale, la raccolta e trasmissione dei dati, il lavoro straordinario del personale dipendente utilizzato.

Ma anche le spese per le agevolazioni di viaggio agli elettori, per il servizio di ordine pubblico presso i seggi, per il funzionamento degli uffici di Prefettura e degli uffici centrali del Ministero dell’interno interessati, per la stampa e distribuzione delle schede e del materiale per i seggi elettorali (verbali, timbri, cancelleria, ecc) e per l’esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all’estero.

Fonte- Tgcom24


Annamaria... a dopo