lunedì 26 febbraio 2018

ELEZIONI 4 MARZO 2018 : IL TAGLIANDO ANTIFRODE




Tra le altre novità, in queste elezioni 2018 (vedi Berlusconi...)


 debutta anche il tagliano anti frode per contrastare il metodo truffaldino, spesso usato dalla criminalità organizzata, della scheda ballerina che permette di controllare e comprare molti voti a catena.

È nel testo della legge elettorale, il Rosatellum, all'articolo 1 comma 18 che riscrive l'articolo 31 del Dpr 361/1957. Quest'ultimo, al comma sei, prevede nella sua nuova versione che ogni scheda elettorale sia "dotata di un apposito tagliando rimovibile dotato di codice progressivo alfanumerico generato in serie, denominato "tagliando antifrode", che è rimosso e conservato dagli uffici elettorali prima dell'inserimento della scheda nell'urna".

Tradotto: la nuova legge elettorale, secondo molti già complessa sotto diversi aspetti, aggiunge una ulteriore "complicazione" nell'espressione del voto da parte dei cittadini, rendendola certamente meno immediata dal punto di vista pratico.

La novità è stata introdotta con un emendamento durante l'approvazione del Rosatellum presentato dai deputato Pd Paolo Coppola e Sergio Boccadutri: l'obiettivo del talloncino è quello di contrastare il voto di scambio che avviene tramite schede precompilate.

Con la novità introdotta, per gli elettori non basterà recarsi al seggio, porre una croce sul simbolo del proprio partito e poi inserire la scheda nell'urna. Non più.


Più o meno andrà così :
1) Il presidente prende una scheda e annota (immagino in un apposito registro) il codice scritto sul tagliando di quella scheda.

2) Consegna la scheda (dotata del suo tagliando) all'elettore.

3) Dopo aver votato, l'elettore riconsegna al presidente la scheda.

4) Il presidente controlla che il codice del tagliando corrisponda a quello precedentemente annotato. (fino a questo punto, è come se la scheda avesse nome e cognome dell'elettore).

5) Se il codice corrisponde, il presidente stacca dalla scheda il tagliando (da questo momento la scheda è anonima).

6) Il presidente mette la scheda, resa anonima, nell'urna.

Fine e ...buona passeggiata a Presidenti e Scrutatori dei vari seggi.




Annamaria

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