Come non detto
Regia
: Ivan Silvestrini
Genere
: Commedia
Interpreti
: Josafat Vagni, Monica Guerritore, Francesco Montanari, Ninni Bruschetta
Soggetto
e Sceneggiatura : Roberto Proia
Paese
: Italia 2012
Produzione
: Mondo Home Entertainment
Distribuzione
: Moviemax
Durata
: 84’
Mattia sta per trasferirsi a Madrid dal fidanzato Eduard, per non essere costretto a rivelare alla famiglia di essere gay. Eduard, invece, è convinto che la loro unione abbia la benedizione di tutti i familiari. Quando il giorno prima di partire per la Spagna, Eduard annuncia il suo arrivo a Roma per conoscere i “suoceri”, Mattia dovrà scegliere se, finalmente, vuotare il sacco con i suoi, oppure confessare al compagno di essere stato un formidabile bugiardo . . .
Piace . . .
non piace . . .
In tempi di coming out, Roberto Proia racconta con allegria, piuttosto che nella consueta forma drammatica, una storia quasi autobiografica. Intorno al caso del ragazzo del film, come a volte succede nella vita, si fa tanto rumore per nulla. Essere se stessi non deve essere un atto eroico; il cinema ha spesso raccontato la paura e la vergogna di essere gay, talvolta anche l’orgoglio.
Lo sforzo, effettivamente andato a segno, è quello di dipingere la normalità, il diritto e la gioia di esserlo.
La difficoltà di Mattia di dirlo alla famiglia, è quasi solo nella sua testa : la madre, svaporata e passiva in cerca di riscatto, il padre, macho e omofobo, lo adorano.
Lo coccolano la nonna, l’amica del cuore, l’amico Giacomo : eppure la confusione è grande e da bugia scaturisce bugia ! Si ride molto grazie alla spontanea simpatia del protagonista, all'umorismo delle situazioni e delle battute, al cast perfettamente affiatato.
Alla fine è dimostrato che l’”edificio” costruito da Mattia, rischia di crollargli addosso, seppellendolo e allora . . . come non detto !
Buona visione a tutti da . . . Maria !
E ti pareva che Maria......
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