venerdì 27 luglio 2012

L’AMORE AI TEMPI DELLA CHAT






Oggi il mondo di internet è diventato uno strumento utile anche per far innamorare due persone. Ma il vantaggio maggiore è che in fondo ci ha restituito il piacere della scrittura, non quella dei giovanissimi tipo : cmq (comunque) c6 (ci sei) xchè...e via scrivendo... però un  T.V.B . fa sempre piacere.




Saremo anche un popolo che non legge, ma di sicuro, grazie ai blog, alle chat, agli sms, non abbiamo mai scritto tanto: non solo di quel che succede , ma soprattutto di quel che ci succede mentre accadono le cose che accadono. Amore compreso.





Dott. MariaLuisa Lastrucci


 Noi donne lo sappiamo bene. Per secoli abbiamo consegnato a diari e lettere spesso mai spedite i nostri itinerari segreti, destinati al silenzio per mancanza di interlocutori: il raggio di un’intuizione felice, l’avvicendarsi di emozioni e sentimenti, voli e cadute.


La vera vita è che oggi lo fanno anche i maschi. Non più chiamati a combattere, conquistare o esplorare; per placare la loro voglia di avventura si collegano e si addentrano nei paesaggi dell’Anima. Da lì si indagano e si raccontano come non hanno mai fatto. Liberi da uno sguardo che approva e disapprova e con la sicurezza che le nostre antenate non avevano, di un destinatario e quindi di un ascolto, se non di una risposta.


Noi a rivendicare il bisogno di concretezza, loro quello di leggerezza; noi a pretendere un confronto alla pari perché ognuno faccia la sua parte e loro a salvaguardare la giusta distanza per continuare indisturbati l’appassionante viaggio all’interno di sé. Anche se tra una tappa e l’altra ci vogliono lì per mostrarci i risultati raggiunti lungo la strada: un desiderio che reclama essere esaudito, una debolezza che si vuole mostrare, la scoperta degli altri o la voglia di star da soli, essere buoni o cattivi, coraggiosi o vigliacchi.


Tutti i momenti che appartengono anche al femminile ed è proprio questo riconoscersi l’uno nell’altro a poter mandare in crisi la relazione: anime sorelle via chat, ma in conflitto nella vita reale proprio perché vittime di un eccesso di compatibilità interiore che azzera i ruoli ben differenziati di maschio e femmina.


Tutto ciò ci rende più amici che amanti!!! O amici-amanti ma non dentro una coppia, dove la censura è quasi d’obbligo. Uno si può chiedere come andrà a finire…questa è una domanda che l’Anima non si fa mai e dovremmo smettere di porcela anche noi.


Non dovremmo attribuire, però, alla tecnologia la responsabilità di un eventuale fallimento: in amore ce ne siamo raccontate tante e ce ne racconteremo ancora, con o senza chat!




Annamaria... a dopo





2 commenti:

  1. Concordo Annamaria in amore tutto è lecito, ovviamente ci sono dei confini che non dobbiamo superare ed ovviamente i fallimenti sono attribuibili a noi stessi, non c'è tecnologia che tenga.
    Anna Brivio

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