Evitate
la violenza!
DUCKY Ah, se fossi scapolo!
ENZO Se fossi…ma non lo sei; sei solo “spararanzato” in una sedia a sdraio. Il mio Duckino sta in
una gabbia…è irrequieto, fa brevi voli,
saltella, canta che è una bellezza, mangia bene, e poi di nuovo a saltellare…è
irrequieto; vorrebbe una canarina; a
volte una passerotta cala e atterra sul balcone, e saltando saltando si
avvicina alla gabbia. Lui, Duckino, prende a donarle il cinguettio
incantevole…poi…la passerotta lo mira teneramente, cinguetta per alcuni
istanti e…vola via triste ma col cuore
felice. Dopo che è scomparsa via, oltre gli alberi…il mio Duckino, si
accovaccia in un anglo della gabbia e resta lì immobile e in silenzio.
DUCKY Sembra una storiella per bambini.
Bella e romantica…peccato che non sia vera.
ENZO Invece, è verissima…la passerotta arriva saltellando vicino alla
gabbia e stanno lì a saltellare come in un balletto, divisi solo dalle sottili
sbarrette della gabbia. Pensa che gli
parlo spesso accostando la guancia alla gabbia, lui saltella, con le zampette
si immobilizza afferrando le sbarrette
e…indovina che fa?
DUCKY Non farmi stare in pena…che fa?
ENZO mi bacia…toccandomi diverse volte con il beccuccio e fa
vibrare le ali…emettendo un suono che
sembra un sottile sibilo.
DUCKY Una cosa straordinaria…e vi baciate spesso?
ENZO Bè, non spesso…a volte rimane in silenzio…altre volte sembra
incavolato…vola rapidamente di qua e di là come un forsennato, pensa, se non
gli porto da mangiare, diventa arrabbiato quasi violento.
DUCKY Violento eeeh…!? A proposito di violenza, hai sentito cosa hanno
detto al telegiornale?...un’altra donna è stata uccisa, parecchie scompaiono
proprio.
ENZO E’ un malessere generale, lo stress i problemi, le disillusioni
d’amore, le perdite del lavoro…il decadimento dei valori morali, la recessione,
non capiamo il prossimo, non capiamo il nostro partner.
DUCKY …e anche tra marito e moglie, tra coppie non sposate…e quando non
ci si capisce…
ENZO C’hai fatto caso? La parola che si è pronunciata più volte
è…CAPIRE…CAPIRSI…! La violenza sembra essere la conseguenza
dell’incomprensione.
DUCKY Abbiamo toccato un tasto molto delicato, Enzo, forse è il caso di parlarne
seriamente; però ti suggerirei di non pensare che stia solo io davanti a te,
fai conto di avere di fronte un LUI e una LEI, una coppia immaginaria,
coniugati e non.
ENZO Un’idea non male. Ok!
DUCKY Perfetto, vai!
ENZO Diciamo subito che è inevitabile non litigare: succede! “La
prima regola fondamentale, dice G. Gargione, per litigare in modo costruttivo è
quella di evitare di ricorrere alla violenza.”
DUCKY Ma è impossibile.
ENZO Ciucciottini, ogni volta che le “vostre discussioni” finiscono
con occhi neri, lividi, sberle e piatti rotti in testa (sempre che la capoccia
regga) il litigio è distruttivo al
massimo. Sono tutte cose che lasciano parecchi strascichi, rancore, astio,
ecc., se non di peggio.
DUCKY…anzi, io direi molto
peggio.
ENZO coniugati maschi, ricordate: la violenza è una cattiva
abitudine; se prendete il vizio di picchiare la vostra LEI, lo farete sempre.
Se invece, riuscite a litigare senza usare le mani, non le userete mai
violenza. Perciò, la prima cosa da fare, se vi viene “l’impeto” di litigare è:
sfogate la vostra collera protestando, ingiuriando, buttando in aria le cose…
DUCKY …anche padelle, utensili da cucina, calzature firmate e non,
uova…sì sì…le uova anche se non sono fresche…sporcano e non fanno male, pentole
di creta?!
ENZO …anche quelle di creta…ma
imparate a non toccarla.
Se solo le date una sberla…
DUCKY …un manrovescio nemmeno è ammesso, vero?
ENZO Si capisce, è inammissibile.
DUCKY Le tirate di capelli NO, questo gesto lo fanno solo i gay…se poi
qualcuno lo è deve lo stesso, EVITARE DI TIRARLI!
ENZO Quindi, se la toccate, avete intrapreso una strada pericolosa…in
parole povere..”ite passate nu uaio”.
DUCKY Porca miseria, a volte loro “le mazzate” te le tirano dalle mani!
Come si fa a trattenersi?
ENZO …scaricando la tensione in altri modi.
DUCKY sentiamo come dobbiamo scaricarci!
ENZO urlate le vostre ragioni, ditegliene di tutti i colori,
chiamatela in tutte le maniere; se non basta, buttate per aria delle cose che
avete davanti, ma NON USATE LE MANI. Un nostro amico aveva trovato un
metodo per evitare di ricorrere alla
violenza. Aveva messo nell’armadio dei vestiti che sua moglie non usava più;
quando sentiva l’impulso di picchiarla, incominciava a stracciarli.
Un altro ottimo sistema è quello
di uscire di casa, quando la lite sta per degenerare. Ritornerete quando vi
siete calmati. Badate bene, non vi sto dicendo di abbandonare la partita e
dargliela vinta, ma solo di rimandare la discussione a più tardi, quando sarete
in grado…
DUCKY …forse è meglio rimandare la discussione al giorno dopo.
ENZO Ecco, forse è meglio. Il terzo sistema è di concentrarsi nella
ricerca delle ragioni migliori per difendere la propria causa. Questo
consiglio nasce da una constatazione: spesso si usano mezzi violenti perché non
si riesce a difendere con le parole: Ricorrono a metodi brutali, coloro che
sono rozzi, che non sanno parlare. Chi, invece, sa offendere con efficacia, sa
“graffiare” con le parole o è capace di battute sagaci, raramente usa le mani.
Perciò, invece di prenderla a schiaffi o darle qualcosa in testa, cercate le
parole che le possano fare più male, ciò vi aiuterà a vincere l’impulso di
picchiarla. Lo sappiamo, cari Ciucciotti, non è bello, non è una cosa ben fatta, ma meglio chiamarla
“puttana” , “troia” che mandarla all’ospedale con due costole rotte.
DUCKY Gemello caro, non so che dirti, sembri mezzo avvocato e mezzo
prete, però devo ammettere che stai dando dei buoni consigli.
ENZO Ripeto, cercate di autocontrollarvi, abituatevi a non usare le
mani; cercate di mitigare il vostro linguaggio – perché parole e sassi si
equivalgono – eviterete la separazione, divorzio e forse anche …il tribunale
penale.
DUCKY Scusa, ti stai rivolgendo al sesso forte, come se gli uomini
fossero i soli colpevoli…!
ENZO Aspetta, Duc, qualche avvertimento c’è anche per le
Ciucciottine; smettete di pensare che, quando vostro marito ricorre alla
violenza. È tutta colpa sua. Lo sappiamo, niente può giustificare certi
comportamenti, ma anche voi potete fare qualcosa affinché ciò non avvenga. Quando
vedete che il litigio sta degenerando,
evitate atteggiamenti di sfida, insulti o, peggio, di deriderlo. Parole come
“fammi vedere che sai fare?”, “A chi credi di far paura, bullo di cartone”,
“sei un vigliacco”, “omme ‘e niente” (uomo da niente) ecc. dovrebbero
essere bandite del tutto.
DUCKY …succede, caro Enzo, succede e quelli che tu hai descritto sono
solo degli esempi.
ENZO Donne, evitate anche di provocarlo brandendo un coltello o un
bastone. Non sentitevi forti solo perché avete un’arma. Per un uomo, che ha una
certa sveltezza, non è eccessivamente difficile disarmarvi e allora sì che le
prendete! E Ancora, Ciucciottine soavi, ricordatevi che è sempre un uomo e quasi
sicuramente più forte di voi fisicamente.
DUCKY E tu sai bene anche che ci sono mariti e partner che si nascondono
sotto il letto o arretrano in ritirata strategica!
ENZO Smettila, Duc, la cosa è molto seria. Donne, vi dico di più, se
vi picchia, in un momento di rabbia, può farvi veramente male, può mandarvi
all’ospedale o, addirittura, uccidervi. Se imparerete ad averne paura,
imparerete anche ad evitare le botte. Dovute imparare a riconoscere tutti i
segni che preannunciano il ricorso alla violenza. Ma se dovesse accadere il
peggio, (non ridete), mettetevi sempre dalla parte della porta.
DUCKY Perfetto, hai detto proprio bene. Un suggerimento giusto, preciso
e opportuno. Ora che mi ricordo mi viene da ridere…
ENZO Avanti, fai ridere anche me.
DUCKY Senti, un mio amico, quando litigava con la moglie, si chiudeva a
chiave nel bagno e gridava: “Non mi fai
paura, io sono un uomo e mi devi rispettare se no da qui non esco.”
ENZO Che coraggioso, il tuo amico,
chiudersi nella toilette è un atto di vero coraggio….che psicolabile che
sei…da competizione…ma, lo ammetto, spesso sei anche comico….il suggerimento di
mettersi vicino alla porta è davvero azzeccato. Comunque sia dalla porta,
donne, potete sempre darvela a gambe. Ma se lui è un bruto, separatevi; vi
consiglio di evitare lo scontro fisico, ne avreste la peggio.
Se invece, volete ancora tentare
di ricomporre la lite, aspettate che almeno gli sia passata. Molte volte, la
violenza nasce da un effetto ping pong. LEI dà uno schiaffo a LUI, e LUI
restituisce la sberla “con tutti i sacramenti”, Lei replica e LUI la riempie di
botte.
DUCKY …poi in certi casi botte per botte “si trascinano a letto2" come
due sadomachisti che più si picchiano e più godono.
ENZO Chi passa per primo dalle parole alle mani è quello che innesca
la reazione, quindi è quello da condannare.
DUCKY Nessuna società moderna condanna la legittima difesa, allora perché LUI dovrebbe tenersi i vostri
schiaffi?
ENZO Lo so, che il Ciucciottino ha le mani pesanti e che ogni
schiaffo suo equivale a 10 dei vostri, ma è un motivo in più per non provocarlo,
Sinuose Ciucciottine, se incominciate a menarlo voi per prime, non potete
lamentarvi di aver avuto la peggio.
DUCKY Mi togli una curiosità, Enzo, hai mai ricevuto, uno scossone, una
sberla, uno spintone da una donna?
ENZO Sì, una volta, ero in una villa con una ragazza, Lei voleva
baciarmi e io, in quel momento, non volevo; e eLEI mi allungò una sberla.
DUCKY …ah…e come andò a finire?
ENZO Eh no! Non lo saprai mai…ma lei imparò a pronunciare la prima
lettera dell’alfabeto…e la ripeté più e più volte.
DUCKY I particolari, raccontami i particolari!
ENZO Ehi, sei come il gemello dello spot…gemello c u r i o so!
Fine
Enzo
Istruttivo. Ma la tentazione a volte è tanta e prego il Buon Dio di non farmi mai trovare in certe situazioni.
RispondiEliminaIo, i consigli te li ho dati...potresti contare fino a 10, prima di sbottare, oppure chiuderti nel bagno, oppure comprarti un elmetto degli antichi Romani.
EliminaCiao, Lorenzo, mi hai fatto sorridere.
ENZO