Gli articoli precedenti riferiti agli indizi su come scoprire le bugie li trovate cliccando l'etichetta "punto e disappunto di Enzo" (nella parte destra della schermata)
REGOLA: Domande e
affermazioni non dovrebbero essere formulate nello stesso modo.
Nel formulare una domanda o nel fare un’affermazione, il
modo di parlare è diverso. Se qualcuno fa una domanda del tipo:
“Che cosa stai facendo?”
La testa si solleva in fine di frase, sull’ endo di FACENDO.
Anche gli occhi tenderanno ad aprirsi durante la parte finale della domanda. Vi
chiederete…”ma quanto è utile tutto ciò?”
Supponiamo che otteniate una risposta formulata come
un’affermazione, ma modulata come una domanda. Ciò sta a indicare
che la persona non si sente sicura di ciò
che afferma e sta cercando una conferma da voi.
Se fate una domanda e chi risponde afferma senza esitazione
“XYZ”, ma voce, capo e occhi si sollevano al termine della risposta, allora la
convinzione di questa persona non è salda quanto vorrebbe far credere.
RIASSUMIAMO:
A) Risposte
insincere a domande riguardanti opinioni e atteggiamenti richiedono più
tempo a essere trovate;
B) Fate
attenzione alle reazioni eccessive quando viene risposto a una
domanda;
C) Chi
mente potrebbe omettere i pronomi e parlare con voce monotona e inespressiva.
Le parole usate potrebbero essere poco chiare, e così grammatica e
sintassi. In altri termini, è probabile che si esprima con frasi confuse.;
D) Le
affermazioni assomigliano molto a domande, Esempio:
DOMANDA: “Dove sei stato ieri sera?”
RISPOSTA DEL BUGIARDO: “ Vuoi sapere dove
sono stato ieri sera?”
Attenzione, perciò, se non volete essere
ingannati!
Enzo
Bibl. Scoprire le bugie
Poveri bugiardi.
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