Se avete esagerato con il sale e la minestra risulta immangiabile, versate nella pentola un albume di uovo. Lasciatelo rapprendere, poi toglietelo con la schiumarola, il sale in eccesso se ne sarà andato.
Se non volete che i carciofi anneriscano, e non avete il limone, potere immergerli in abbondante acqua in cui avrete sciolto mezza tazza di farina bianca.
I pennelli induriti dalla vernice vecchia, tornano morbidi se lasciati immersi per qualche ora nell’aceto.
Il latte delle confezioni delle mozzarelle, allungato con acqua, è utile per innaffiare e rinvigorire le piante.
Non appoggiate gli oggetti in peltro sulla mensola del calorifero: il calore li rovina.
Avete un pezzo di formaggio che nessuno mangia più? Tagliatelo a dadini o a fettine e conditelo con olio, aceto, sale e pepe. Sarà un originale antipasto.
Come misurate gli ingredienti se si è rotta la bilancia? Un cucchiaio corrisponde a circa 10 g di liquidi (latte, acqua) e a circa 15 g di solidi (farina, zucchero).
Avete scoperto dei tarli nella vecchia credenza di famiglia? Con una siringa usa e getta iniettate nei forellini una goccia di trementina. Ripetete più volte l’operazione, a distanza di qualche giorno.
Come rimediare a una macchia sul tappeto? Copritela con del bicarbonato di sodio a secco. Dopo 24 ore, passate l’aspirapolvere.
L’argenteria è diventata scura. Come pulirla con un metodo economico? Passate mezza patata sull’argento, poi asciugate con un panno di cotone morbido.
Volete che le vostre piastrelle diventino lucidissime? Quando le asciugate, aggiungete una goccia di brillantante per lavastoviglie.
Come si lavano le macchie di vino sulla tovaglia? Tamponate con acqua fredda e ricoprite con sale fino. Dopo due ore lavate come al solito.
Non abituate i bambini a mangiare davanti al televisore perché quando si nutrono devono essere pienamente consapevoli di quello che fanno. In questo modo svilupperanno il senso del gusto e della sazietà.
I bambini non gradiscono cibi troppo conditi, quindi usate poco sale, poco aceto, e niente spezie.
L’olio di soia, ricco di fosfolipidi e di vitamine, ha ottime proprietà di cura della pelle. L’olio di jojoba invece è ricco di sostanze a funzione elasticizzante, nutre la pelle e previene le rughe.
FOCUS ON: VISO GONFIO
Un volto gonfio e stanco indica una ritenzione di liquidi nei tessuti facciali, cioè quando troppi fluidi si concentrano nel volto facendolo apparire stanco e gonfio. Ecco i trucchi per combattere gonfiori e occhiaie.
Bevete tanta acqua:
Se non bevete abbastanza è possibile che il corpo inizi a conservare l’acqua con una specie di meccanismo di difesa. Oltretutto con l’aggiunta di alcool, caffè, tè ed eccesso di sale il corpo ritiene liquidi per evitare la disidratazione. Il risultato? Il viso si gonfia. Bevete almeno due litri di acqua durante il giorno. In questo modo il corpo sarà idratato e il viso si sgonfierà gradualmente.
Potete integrare l’acqua con tisane purificanti e drenanti: scegliete erbe come il tarassaco, la bardana e il finocchio; anche l’ortica e la salvia sono ottime per purificare e drenare l’organismo.
Limitate il consumo di alcool e nicotina:
Fumo e alcolici sono nemici della pelle: gonfiano il viso e limitano la circolazione del sangue, favorendo la comparsa di borse e occhiaie sotto gli occhi.
Dormite in una stanza ben areata e fresca:
La vostra pelle ha bisogno di respirare, anche durante la notte.
Annamaria2
Tutto molto utile, Annamaria2. Grazie.
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