Da Internet si apprende:
- le banche ricevono soldi dai risparmiatori cioè i clienti;
- che le banche, come commercianti di stoffe o di frutta e verdura, “commerciano”. Voi mi chiederete “in che cosa commerciano? In denaro: lo accettano dai risparmiatori e lo comprano da altre banche.
- negli scambi tra banche il denaro ha un prezzo, (c.d. quotazione) che viene chiamato EURIBOR. Questo è il tasso-prezzo, rilevato ogni giorno, come al mercato ortofrutticolo vengono quotate le patate o i pomodori. Le banche comprano valuta (denaro) da altre banche al prezzo EURIBOR, e la possono (anche) vendere se ne hanno in abbondanza. Chiaro finora?
- Una banca, quindi, compra Valuta-Euro al prezzo giornaliero EURIBOR, e la rivende, a coloro che chiedono un mutuo o finanziamento.
Voi chiederete: a che prezzo? Attenzione, prego!
- Ad un prezzo che per la banca rappresenta IL SUO RICAVO.
- Vediamo come:
-la banca compra al prezzo EURIBOR (tasso di base)
+ più SPESE DI DISTURBO (fastidio che si prendono)
costituito da: +spese di gestione
+spese di pratica
+rischi di insolvenze
+più GUADAGNO
TOTALE SPESE DI DISTURBO + GUADAGNO = SPREAD
Sentite il suono? Pronuncia sprèd : significato: margine o scarto!
Dunque: + EURIBOR
+ SPREAD
= RICAVO DELLA BANCA
Orbene, In periodi di depressione economica le Banche sono più “stitiche” a concedere mutui, salvo che voi non fate un viaggio a Lourdes e ottenete un miracolo. In tal caso, Essa (la banca) ve lo concede, allora dovete stare seduti quando l’impiegato o il funzionario vi elencherà le spese dello “spread”, che vi ricordo bene, non confondetelo con una lacca per capelli.
In periodi di vacche grasse, cioè di floridezza economica, lo spread tende a diminuire, e i mutui sono più accessibili. L’addetto in banca vi accoglierà, vi farà la testa così, di payout, private banking, open interest, tecniche di scalping, pivot point… a quel punto vi metterete una mano in testa temendo di essere scalpati da indiani…o che vi invitano a giocare a basket…e l’addetto bancario accennerà con mezzo sorriso beffardo,dicendovi con voce soffocato da Boss mafioso: “Che posso fare per lei?” Cinque parole che vi intrecceranno le dita delle mani.
ENZO
Grazie, grande Enzo. E bravissime le iene.
RispondiElimina