sabato 5 febbraio 2011

Ho visto un film : NOI CREDEVAMO - di Maria -

Carissimi,  stavolta mi sono organizzata per assistere ad una pellicola davvero impegnativa…a partire dalla durata:  170 minuti !
Ma non è la durata del film che mi preoccupa… piuttosto: cosa scegliere da sgranocchiare (mi raccomando silenziosamente) per placare qualche languorino ?   Eh eh eh… attendo i vostri suggerimenti.
  Ho visto un film… NOI CREDEVAMO

                                                                                Liberamente ispirato a vicende storiche realmente accadute e al romanzo di Anna Banti “Noi credevamo”

Regia   :  Mario Martone

Interpreti  :  Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco, Francesca Inaudi, Toni Servillo, Luca

                     Zingaretti, Luca Barbareschi, Andrea Bosca, Guido Caprino , Ivan      


Soggetto   :  Anna Banti,  Giancarlo De Cataldo, Mario Martone

Sceneggiatura  :   Giancarlo De Cataldo, Mario Martone       

Genere   :  Storico - Drammatico

Produzione   :  Palomar, Rai Cinema, Rai Fiction

Distribuzione   :   01 Distribution

Nazione   :  Italia 2010

In concorso alla 67ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia

Domenico, Salvatore ed Angelo, tre ragazzi del Sud Italia, testimoni della feroce repressione borbonica dei moti del 1828, decidono di affiliarsi alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini. La loro amicizia si spezzerà a causa della differenza di classe e del diverso modo di intendere la lotta per la libertà. Mentre Domenico è il puro che ha cieca fede nella repubblica il cui agire mai sconfina nell'attività criminale impulsiva e sconsiderata, Angelo è il radicale, le cui azioni si fanno sempre più violente durante l'arco del film. Ad Angelo basta poco per sospettare del tradimento di Salvatore e ucciderlo in un accesso d'ira, delitto che continuerà a lacerargli l'anima fino alla fine dei suoi giorni. Le loro esistenze, sospese tra rigore morale e impulso omicida, spirito di sacrificio e paura, carcere e clandestinità, slanci ideali e disillusioni politiche, si svolgono sullo sfondo della più sconosciuta storia dell’Unità d’Italia e vengono segnate tragicamente dalla loro missione di cospiratori  e rivoluzionari.

 
Piace o …non piace…

  Il titolo Noi credevamo è quello di un romanzo di Anna Banti: ogni speranza e promessa del Risorgimento delusa, tradita. E’ la storia di una sconfitta,un film tragico; i temi discussi sono appassionanti,ma lo stile sembra troppo posato e teatrale. Lo  stile e i costumi degli attori appartengono ai modi più convenzionali di una soap televisiva. Troppi fatti da raccontare rendono il film lungo, contorto e talvolta poco comprensibile, se non a chi conosce la Storia

 
  Penso di aver visto un capolavoro , un film profondo, un affresco risorgimentale, di cui inspiegabilmente esistono solo 30 copie sul territorio nazionale. Mario Martone, avvezzo alla regia televisiva, pensa al film come ad una sinfonia in 4 movimenti, piuttosto che ad uno sceneggiato in 4 puntate: e pensare che sinfonie e melodrammi erano gli intrattenimenti popolari dell’Ottocento. Noi credevamo mostra il Risorgimento come “passato che non passa”, quasi uno specchio deformato  del nostro presente, album di famiglia affollato di tutti i tipi e le tendenze che popolano la vita pubblica italiana. Il film rovescia come un guanto ciò che “credevamo” di sapere sulla nascita della nostra nazione rendendo ogni figura più viva che mai. Il risultato è il racconto di verità storico-scomode sul nostro Paese, con una serie insistente di allusioni al nostro presente. Fra le tante anime del film, tutte di rilievo, il Franceco Crispi di Luca Zingaretti ed il Mazzini di Toni Servillo, rappresentano l’opportunismo politico contro l’idealismo tragico: il livello della recitazione è un altro motivo per non perdere questo magnifico film.

 
Vi segnalo le pellicole che troveremo nelle sale dal 4 febbraio 2011

 
Another Year di Mike Leigh   con   Jim Broadbent …

Primavera,  estate, autunno, inverno: quattro stagioni, un anno di vita di diversi personaggi che ruotano intorno a Gerri e Tom, una coppia felice cui la vita ha regalato tutto



Biutiful
di Alejandro González Iñárritu   con   Javier Bardem …

Questa è la storia di un uomo in caduta libera. Sulla strada verso la redenzione, l'oscurità illumina la sua via e lo mette in comunicazione con la vita nell'aldilà



Femmine contro maschi
di Fausto Brizzi   con  Claudio Bisio, Nancy Brilli, Ficarra e Picone, Luciana Litizzetto …

Femmine contro maschi ribalta la prospettiva del difficile rapporto tra i due sessi.


I fantastici viaggi di Gulliver
di Rob Letterman   con   Jack Black …
A Lemuel Gulliver, un uomo privo di entusiasmo, di slanci e di coraggio, condannato a una vita priva di tutto ciò che serve per sentirsi davvero vivi, compreso l'amore, si presenta l’occasione della vita quando gli viene data la possibilità di scrivere un reportage dal Triangolo delle Bermuda...
 
                        Buona    visione    da          
 
                                                           Maria

4 commenti:

  1. Viva Maria! Ma non era anche il titolo di un film?

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  2. Verissimo, Lorenzo, un bellissimo film degli anni '60 di Louis Malle, con Brigitte Bardot... sicuramente avrei potuto essere la protagonista,una vera testa calda ah ah ah !!! Ciaooooooooo Maria.sa

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  3. ..Scusandosi per il post "fuori tema".. La futura nipotina di Annamaria, Alice, ringrazia di cuore la nonna per il bellissimo regalo ricevuto oggi..
    Mamma e Papà si uniscono alla piccolina nel dire "grazie nonni!!"
    :-D

    Alice, La, Ale

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  4. Ciao Ale,sono io che ringrazio te e La per lo splendido dono che ci state portando. Dobbiamo accogliere la piccola Alice nella maniera più confortante possibile... il mio regalo è poco in confronto a tutto l'amore che già sentiamo per lei. Non vediamo l'ora distringerla tra le braccia. Benedetta anche tu sei il nostro grande amore e aspetti con trepidazione l'arrivo di Alice, vero amore?

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