GUARDANDO TE
Alzo gli occhi e vedo te dinnanzi a me
Visione sublime.
Il tuo viso
Il tuoi occhi
Il tuo sorriso
Scorci di primavera che
Non ricordavo più.
uno sguardo,e il tempo e le ore
non lasciano spazio fra noi.
Nulla è cambiato
Nulla ha mutato
quel magico tremore che vibra fra me e te.
Uno sfiorar di mani e gli occhi si illuminano.
I cuori pulsano amore da dare.
Lotta fra noi,i cuori soffrono
I pensieri si contrastano
La volontà ci nega.
Ci nega finché…
L’amore vince
L’amore vince su noi.
MAURIZIA
DA annamria2
RICHIAMO ALLA LUNA
o luna che vedi
o luna che ridi
vedendo soffrire
questo cuore malato
che ha tutto perduto
che è triste e sperduto!...
O luna, in giro per il mondo,
non dici se torna?
Perché non rispondi?
Tu pure, o luna,
mi fai soffrire,
tu sai che sono queste pene,
tu sai che sento questa croce
e non sono felice.
O luna, non dici se torna?
Perché non rispondi?
Tu pure mi fai soffrire,
tu pure mi fai morire.
ANNAMARIA2
I cani possono aiutare i medici a scovare il tumore alla prostata. La procedura è molto semplice, ma sicuramente stravagante: sfruttando le proprie capacità olfattive, gli animali sono in grado di fiutare la malattia nelle urine dei pazienti. L’innovativo metodo di prevenzione è stato sperimentato da un gruppo di medici e biochimici francesi guidati da Olivier Cussenot, professore di urologia e oncologia presso l’ospedale Tenon di Parigi, e recentemente riportato sulla rivista scientifica “European Urology”. I ricercatori hanno addestrato un pastore belga, una razza particolarmente abile nelle ricerche “olfattive”, ottenendo risultati incredibili: il quadrupede è riuscito a riconoscere la presenza del tumore alla prostata con una precisione del 91 per cento.
«Il nostro studio dimostra che l’urina degli uomini malati ha un odore particolare – hanno spiegato gli autori della ricerca – Un’asserzione semplice, ma rivoluzionaria: da oggi potremo perfezionare anche gli esperimenti biochimici utilizzati in laboratorio per l’identificazione del cancro alla prostata». Gli scienziati si riferiscono al test del Psa, analisi del sangue che mira a individuare le alterazioni di una particolare proteina presente nelle cellule della prostata. Un esame semplice, ma ancora molto impreciso: un Psa alto non indica necessariamente la presenza di un tumore, ma anche una semplice infiammazione. Per questo i risultati dei test devono essere analizzati e soppesati caso per caso dagli esperti, con pericolosi ritardi nei trattamenti medici e importanti conseguenze sulle possibilità e le speranze di guarigione in caso di malattia. Problematiche che potrebbero essere presto risolte con l’aiuto dei cani, non a caso i migliori amici dell’uomo.
Aforisma del giorno
Annamaria... a dopo
Bellissimo il Buoh giorno stamattina. Induce a far cose belle e buone. Grazie.
RispondiEliminaErrore, scusate. Buoh invece di buon giorno.
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