Se sbagli ti becchi un rifiuto, se ingarri, sei sulla buona strada per
conquistarla: ma siamo pronti per darti un aiuto.
Ascolta il colloquio tra Enzo e Ducky.
Enzo: Caffè, Ducky?
Ducky: Sì, per me liscio!
Enzo: Anche per me!
Ducky: Che hai da guardarmi?
Enzo: Stavo pensando…
Ducky: Ah sì. Pensi pure?
Enzo: Non scherzare…stavo pensando alle donne…
Ducky Bè, anch’io ci penso…e allora?
Enzo: Giorno 8 è la Festa delle donne e io mi sono ricordato quando da
Giovanotto facevo la corte alle ragazze…
Ducky: parli di abbordaggi”…per acchiapparle…insomma per la conquista?
Enzo: Eh, credi che ci siano dei sistemi, io dico di no, non c’è una regola fissa. Per
ogni donna ..un sistema, una tecnica, un modo insomma.
Ducky: Ci sono uomini che hanno coraggio, hanno una battuta di approccio e si
lanciano. I pavidi non tentano perché non hanno il coraggio…non sanno
come fare e…rinunciano.
Enzo: Di battute pronte ce ne sarebbero tante…Ma questa manìa delle battute non è che sia valida al cento per cento.
Ducky: D’accordo, condivido…io aggiungo anche che nel momento in cui ti avvicini a una donna e apri la bocca, lei ti ha già valutato e ha già detto sì o no. Tempo fa leggevo su una rivista che una certa Dottoressa Moore, docente di psicologia alla Webster, ha pubblicato uno studio sul “linguaggio non verbale” delle donne, cioè gesti che le donne fanno nelle sale da ballo, nei bar e negli altri luoghi frequentati da single. Insomma, segnali di gradimento che stanno a intendere…mi piaci, e altri che stanno a significare…non sei il mio tipo.
Enzo: Segnali? Ti riferisci al linguaggio del corpo? Ne ho sentito parlare e ho letto anche qualche libro in proposito. Se sei simpatico ad una donna , lei ti manda dei segnali col corpo.
Ducky: Bravo, e’ proprio così. Questa Dottoressa ne ha scoperti, se non mi sbaglio, 52, La sua ricerca ha rilevato 52 “gesti da flirt”.
Enzo: Se ho capito bene, se io riuscissi a capire questi 52 movimenti, saprei se una donna mi vuole o no. Insomma, saprei se le interesso? E’ così, Ducky?
Ducky: Hai capito perfettamente.
Enzo: E tu, questi segnali, li conosci tutti, prufessò?
Ducky: Quasi tutti.
Enzo: E allora non fare la carogna, e dimmene almeno due o tre!
Ducky: Mi limiterò a illustratene una decina, solo perché…sei tu. Allora, ascoltami bene. Questi movimenti o gesti devono essere memorizzati nella tua capoccia. Perché devi comprenderne il significato. Eccoli;
Il movimento delle sopracciglia: un alzarsi esagerato delle sopracciglia di entrambi gli occhi per un paio di secondi, seguito dal rapido riabbassarsi nella posizione normale. Spesso accompagnato da un sorriso e dal contatto visivo.
Leccata di labbra: molto comune. Alcune donne si passano la lingua solo su un labbro, inumidendosi quello superiore o quello inferiore, mentre altre la girano su tutta la circonferenza della bocca.
Occhiatina veloce: di solito avvengono in serie, con una media di 3 occhiate per volta.
Colpetto ai capelli: personalmente io le chiamo “testate” o “testatine; in pratica la donna si spinge le dita nei capelli. Alcune donne eseguono il movimento con una mano sola, altre si accarezzano i capelli.
Sorriso malizioso: un sorrisetto abbozzato che non mostra i denti o li scopre appena, accompagnato da un abbassamento dello sguardo o da contatto visivo brevissimo.
Bisbiglio: la donna si sporge all’orecchio dell’amica, come ai tempi del ginnasio.
Aggiustatina: un colpetto o una lisciata agli indumenti che indossa, anche quando non ce n’è assolutamente bisogno.
Risalita della gonna: ecco che l’orlo della gonna si arrampica per mostrare un po’ più di gamba.
Carezze a oggetti: giocherella con le chiavi, fa scivolare il palmo della mano su e giù sul bicchiere o si balocca con gli oggetti che ci sono sul tavolo;
Enzo: Ca…
Ducky: Alt, niente parolacce…se no ci bannano…sai benissimo come sono
“delicati” in certe chat…
Enzo: Ma quale parolaccia, stavo per dire “caspita”…non esagerare…! Intanto,
non stiamo in certe chat. Volevo anche dire che sei formidabile,,,e se non mi sbaglio manca il segnale n. 10.
Ducky; Hai ragione, rimedio subito. Il segnale n. 10 e’ il Ballo solitario: cioè, lei sta seduta, ma muove il corpo a tempo con la musica.
Enzo: E io, se non sono un babbeo, la devo invitare a ballare.
Ducky: Che bravo, non ti facevo così intelligente. Comunque, gli uomini non sono tanto bravi a decodificare quel “linguaggio non verbale, cioè a capire i “gesti-segnali che la donna trasmette.
Enzo: Siamo un po’ testoni?
Ducky: Vedi, non è questione di essere testoni; guarda che agganciare una donna e’ un processo, non un fatto.
Enzo: Spiegati chiaramente e non fare il cacasenno, sii semplice e chiaro, in giro c’è tanta gente che vorrebbe sapere.
Ducky; Va bene…ma mi devi seguire però.
Enzo: Sì, ma non te la prendere…basta che spieghi bene.
Ducky: “mmm…in altre parole, la prima fase del corteggiamento è innescata dalla donna che invia segnali non verbali. Nella seconda fase tocca all’uomo rispondere, avvicinandosi e presentandosi. A questo punto lei potrebbe cambiare idea perche ora ti vede meglio, da vicino, e quello che vede non le piace, oppure tu hai detto qualcosa di cattivo gusto o di inquietante e non le è piaciuto quello che ha sentito. Ma, le cose vanno avanti, la serata continua e lei parla anche con gli altri. Lei può rinunciare in qualsiasi momento. E se lei ti dà il benservito, tu non ti devi offendere.
Enzo: Vuol dire che avrò fatto una gaffe, oppure avrò sbagliato in parole o “in opere…
Ducky; E se hai sbagliato parecchio, ti potrebbe arrivare anche una sberla. Ti dirò di più: negli anni Ottanta un certo dottor Cunningham (studioso Chicago)
Mise alla prova battute d’approccio classificate in tre tipi: DIRETTE/ INNOCUE/ e DISINVOLTE-SPIRITOSE. Ebbene, quelle dirette hanno battuto alla grande le altre. La frase: “M’imbarazza un po’ farlo così, ma mi piacerebbe conoscerti” funzionò nell’82 per cento dei casi, cioè quasi sempre.
Al secondo posto è risultato l’approccio con questa frase: “Che cosa pensi della band?”
La battuta-disastro fu: “Scommetto che reggo l’alcol meglio di te.”
Enzo: Interessante, veramente interessante Mi puoi dire anche le gaffe da evitare, insomma, le frasi di approccio “alla Fantozzi”.
Ducky: Eccoti il decalogo, partendo dalla più scema.
10- “Vuoi ballare con un solitario armato di pistola?”
9- “Sei brutta ma m’intrighi.” Con questa rischi di essere menato;
8- “Posso leccarti le dita?” Se ha un gelato in mano, lei te lo infilerà sul naso.
7- “Bond, James Bond"
6- “Colleziono cose morte e le tengo nei vasetti nel mio armadio;
5- “Quel naso e’ rifatto?”
4- “Sapevi che questi pantaloni sono reversibili?”
3- “Somigli a una squillo che conoscevo a Lecco;”
2- “Ehi! Hai gli occhi dello stesso colore del mia giacca sportiva:”
1- “Questo a te sembra infetto?”
Enzo: Però, ce ne sono di modi per fare brutte figure. Comunque, vai avanti Ducky.
Ducky: Il dottor Cunningham arrivò anche ad un altro tipo di distorsione, variando l’aspetto fisici del ragazzo, che proponeva la battuta “Vorrei svegliarmi tra le tue braccia”, ottenne un risultato interessante. Inoltre, quando un ragazzo molto attraente sparava una spacconata, aveva meno successo che se a pronunciare la stessa frase era un ragazzo meno attraente. In particolare questo si verificò con 3 battute: “Posso offrirti da bere?”, “Ho appena comprato una macchina nuova, Ti va di fare un giro?” e “Ti va di
Ascoltare qualche CD nuovo?”
I ragazzi belli ottenevano il massimo dei risultati con la battuta :”Che cosa vuoi che ti serva per prima colazione?” sorridi quando gliela butti lì; questa stessa frase ha ottenuto anche il voto più alto per comicità tra le 10 messe alla prova. Come vedi l’aspetto fisico conta. I ragazzi belli ottenevano risultati migliori con battute di spirito che li facessero sembrare più modesti. Il timore della donna è che lui stia cercando una sveltina, quindi ,ragazzi, se siete naturali e rispettosi, prendete il coraggio a due mani e…BUTTATEVI. MA SE NON CE LA FATE, BUTTATEVI LO STESSO, MA IN UN ALTRO SENSO.
ENZO
Sei un sapientissimo, Duc. Fare tesoro, prego.
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