Eccoci con il consueto appuntamento con la nostra cara amica Annamaria di Napoli che ci dispensa , ancora una volta, i suoi preziossimi consigli per la casa e non solo.
 Sfregate energicamente il piano di marmo con un sacchetto di tela umido
 che avrete riempito di sale fino: vedrete che splenderà il marmo.
           
 Le borsette di camoscio, ma anche le scarpe e i guanti che si sono 
leggermente stinti recuperano il colore passando sui punti critici uno 
spazzolino intinto nel caffè. Calibrandone la concentrazione troverete 
la giusta intensità di colore.
           
 La mollica del pane è sempre servita per preparare in casa dell’ottimo 
aceto. Basterà aggiungere al vino inacidito rigorosamente rosso e di 
buona qualità, ¼ di latte ogni due litri e mollica di pane pari al 
volume di un uovo medio. Attendete 24 ore, filtrate e imbottigliate. 
          Un rimedio per eliminare le borse sotto gli occhi per un‘occasione 
importante: spalmate la zona con un velo di bianco d’uovo sbattuto che, 
asciugandosi, tenderà la pelle. Ricordate che l’effetto è temporaneo. 
           
 Un contorno tanto veloce quanto gustoso è questo: passate in padella 
delle cimette di cavolfiore già lessate facendole saltare con due 
spicchi d’aglio, quattro olive nere, due foglie di salvia e un cucchiaio
 di olio extra-vergine. 
           
 Per evitare di intasare il lavandino col caffè: ricordate che non 
dovete mai gettare nello scarico del lavandino i fondi del caffè perché 
rischiate di intasarlo, soprattutto se si mescolano al grasso. Quindi 
fate attenzione, una volta tolti dalle caffettiere, a versarli 
direttamente nel sacchetto dell’umido. 
           
 Quando la carta incollata si appiccica su una superficie di legno non 
grattatela via con il coltello perché potreste lasciare segni 
indelebili. Versate invece dell’olio d’oliva, poche gocce per volta, 
sulla carta stessa, lasciate agire qualche minuto e poi strofinate con 
un panno morbido. Ripetete l’operazione finché la carta non si è 
staccata del tutto. 
           
 Non cucinate mai con la pentola a pressione il purè di mele, i piselli,
 le fave e la frutta perché questi alimenti formano una schiuma che 
potrebbe ostruire la valvola di sicurezza. Per lo stesso motivo non 
cucinate a fiamma alta pasta, riso, legumi secchi e accertatevi sempre 
che l’acqua non sia mai oltre i 2/3 della capacità della pentola. 
           
 Per evitare che i mozziconi delle sigarette continuino a bruciare nel 
posacenere della vostra auto, versate sul fondo della vaschetta uno 
strato di un paio di centimetri di bicarbonato oppure di sabbia pulita e
 ben asciutta (potete lavarla e farla asciugare nel forno a media 
temperatura).
           
 Prima di avviare la lavatrice controllate che le cerniere del jeans e 
dei giubbini siano ben chiuse. Eviterete così che i dentini durante il 
lavaggio si stortino o si stacchino.
           
 Per lavare la seta sciogliete il sapone in scaglie o il detersivo 
delicato in acqua calda. Fatela quindi intiepidire e immergetevi i capi 
in seta che dovete lavare. Sciacquateli poi bene in acqua tiepida a cui 
aggiungerete un cucchiaio di aceto e, senza mai strizzare, arrotolate la
 biancheria in un asciugamano. Una volta assorbita l’acqua in eccesso, 
stendete i capi.
           
 Alcuni contenitori della cucina ermetici assorbono gli odori del cibo, 
anche una volta lavati e asciugati. Per eliminare i certi aromi 
sgradevoli, riempite i contenitori in questione con carta di giornale, 
chiudeteli ermeticamente e lasciateli così per una notte intera. Aprite i
 contenitori, lavateli di nuovo e asciugateli prima di riporli.
           
 Se vi ritrovate i piedi gonfie e affaticati, fate bollire in poca acqua
 qualche foglia di lattuga con una manciata di sale per cinque minuti. 
Quando l’acqua di sarà raffreddata immergetevi i piedi per 15 minuti. 
Sentirete subito i benefici. 
Per
 la mani screpolate lasciate le mani a bagno cinque minuti in acqua 
tiepida e amido, asciugatele molto bene e spalmatele con una buona crema
 per le mani. 
Annamaria2