Vieni                 al cinema con me!
I                 pop corn li porto io...tu porta da bere!
               Ciao                 ciao  da               Ho                 visto un film…   La Passione                              
               Regia                     :   Carlo                 Mazzacurati 
               Interpreti   :   Silvio Orlando, Giuseppe                 Battiston, Corrado Guzzanti,  Cristiana
                                                                        Capotondi, Stefania                 Sandrelli, Kasia Smutniak
               Soggetto e  Sceneggiatura  :                   Umberto Cantarello, Doriana Leondeff, Marco
                                                                                               Pettenello, Carlo Mazzacurati                                                                                                                         
               Genere                     :   Commedia
               Produzione   :   Fandango, Rai Cinema 
               Distribuzione   :   2010
               In concorso alla 67^ Mostra                 Internazionale del Cinema di Venezia
               Le tragicomiche vicende del regista                 Gianni Dubois, ex promessa del cinema, che                 finalmente,dopo anni di faticosi contatti con agenti e                 produttori senza scrupoli,riesce ad ottenere la sua                 grande occasione: scrivere e girare un film con                 protagonista assoluta una giovane e popolarissima                 attrice televisiva.                   Gianni, però, verrà assalito da una                 crisi creativa, aggravata da disagi ulteriori per una                 serie di problemi edilizi nella sua casa in Toscana: una                 perdita dell’impianto idrico ha rovinato un                 affresco del Cinquecento nella chiesetta adiacente.   Per evitare una denuncia,                 Gianni è costretto ad accettare una proposta del                 sindaco: dirigere la sacra rappresentazione del                 venerdì santo.                   Così si ritrova a mettere in piedi una                 sorta di Via Crucis, con mezzi e interpreti                 improvvisati…ma un colpo di scena                 consentirà a Gianni di combinare in fondo                 qualcosa di buono.
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☻ Dall’inizio e                   fin  oltre la metà,                 il film arranca, innervosisce con vuoti e stanche farse,                 descrizioni di un mondo-cinema privo di talento e di                 senso: solo grazie alla follia di Corrado Guzzanti e a                 poco altro si riesce a continuare la                   visione…   Ma,                 a tre quarti, il film inizia a ricomporsi, raggiunge il                 suo senso, da commedia si fa dramma umano: il disappunto                 iniziale viene sostituito dalla commozione, poi dalla                 soddisfazione di incontrare e fare propria l’idea                 del regista.   Il film                 rimane, comunque, disomogeneo: il mito della provincia                 foriera di rinascite e riconciliazioni, supportato da                 una fiaba un poco fiacca… rinascere si può                 e si deve… ma la strada è ancora lunga.               
☺ Un Carlo                          Mazzacurati               dolceamaro; incline all’ironia, ma pronto a               suggerire anche l’emozione, specie quando, tra le               pieghe della beffa,  si toccano               i temi seri della Passione sul Golgota.   Un equilibrio attento di               tutti gli elementi: all’inizio le disavventure del               protagonista, espresse anche con umorismo.   Poi, la caricatura colorita               ma misurata della cornice rurale, in cui i difetti               emergono, suscitando il riso, spesso con                 commiserazione.   Lo               stile di Mazzacurati  riesce a               vestire di sacro un Golgota paesano e               l’interpretazione di Orlando e Battiston, svela               un’umanità sincera e         profonda.
Annamaria... a dopo              



Grazie, Maria. Io non vado mai al cinema ma dei tuoi film non ne perdo uno.
RispondiEliminaAllora, Lorenzo, tieni sempre la scorta di pop corn! ☺ ☺ Maria.sa
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